Challenger Guayaquil: Paolo Lorenzi sconfitto a sorpresa al primo turno
Paolo Lorenzi viene sorpreso al primo turno del torneo challenger di Guayaquil ($50.000 H, terra).
Il tennista toscano, terza testa di serie, è stato battuto da Juan Ignacio Londero, 20 anni e n.342 del mondo, con il risultato di 67 (2) 64 76 (3) dopo 3 ore e 17 minuti di partita.
Primo set: Paolo sotto per 0 a 2, recuperava il break di svantaggio nel terzo game.
Sul 4 pari l’azzurro mancava una importante palla break e si andava al tiebreak.
Nel tiebreak il giocatore toscano si portava subito sul 3 a 0, prima di chiudere la frazione per 7 punti a 2.
Secondo set: Paolino in svantaggio per 3 a 4 e servizio Londero, piazzava il controbreak nell’ottavo gioco (a 15).
Sul 4 pari Lorenzi, dopo aver annullato una palla break con un ace e mancato due palle per il 5 a 4, commetteva sul vantaggio pari un deleterio doppio fallo, con l’argentino che piazzava un nuovo break e poi nel game successivo teneva a 15 il servizio vincendo il secondo parziale per 6 a 4.
Terzo set: Lorenzi sul 2 pari mancava due importanti palle break e poi andava sotto nel punteggio per 2 a 4, ma recuperava il break nell’ottavo gioco, sul 4 pari però cedeva nuovamente la battuta.
Londero quando ha servito per il match sul 5 a 4 ha ceduto a 30, dallo 0-40, il turno di battuta.
Si andava al tiebreaak e qui Paolino andava subito in svantaggio per 0 a 4, poi per 1 a 6, prima di uscire di scena dal torneo per 7 punti a 3.
J. Londero – P. Lorenzi
2 Aces 6
4 Double Faults 4
63% 1st Serve % 57%
55/85 (65%) 1st Serve Points Won 43/70 (61%)
22/50 (44%) 2nd Serve Points Won 28/52 (54%)
11/16 (69%) Break Points Saved 4/10 (40%)
17 Service Games Played 17
27/70 (39%) 1st Return Points Won 30/85 (35%)
24/52 (46%) 2nd Return Points Won 28/50 (56%)
6/10 (60%) Break Points Won 5/16 (31%)
17 Return Games Played 17
77/135 (57%) Total Service Points Won 71/122 (58%)
51/122 (42%) Total Return Points Won 58/135 (43%)
128/257 (50%) Total Points Won 129/257 (50%)
TAG: Challenger Guayaquil, Challenger Guayaquil 2013, Lorenzi, Paolo Lorenzi
No
@ Carmineliberto (#972797)
GRANDE!!!!
Non ha reso come lo scorso anno perché’ ha giocato da prima di Nizza con una fascite plantare!!! E al R.G. Faceva ancora terapia. Chissà x quanto tempo se l’e’ portata dietro.
Fa nulla, le soddisfazioni se le è tolte. La tua quando inizia?
Domanda : ma se un giocatore gioca le quali slam e viene eliminato in un turno qualsiasi il punteggio ottenuto (anche 0 )entra come punteggio obbligatorio?
Grazie allora serve almeno una finale ad andria che gli farebbe guadagnare 28 punti e
Il Giropaolo 2012 è riuscito a dare spettacolo in una data del tour tennistico anche agli Australian Open, proprio come LDA ( last direc acceptance – Ultimo entrato direttamente ).
Era il n.108 !!!
fonte : www. menstennisforums.com
Avevo fatto su due calcoli in croce e ci ho indovinato in pieno !
Da www .menstennisforums.com ( fonte ) riporto l’entry list degli Australian Open 2013, che hanno chiuso proprio con il giocatore n.107 al mondo, sei settimane prima dell’inizio del torneo.
Australian Open Entry List/Fact Sheet (updated January 12, 2013)
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@ Ming (#972747)
http://www.livetennis.it/post/126026/australian-open-main-draw-la-situazione-aggiornata-in-tempo-reale-arriva-il-forfait-di-david-nalbandian/
Questa la situazione di quest’anno. Un saluto ragazzi.
Ad occhio … 5 su 100.
Il tabellone è a 128.
Togline 16 di qualificati, rimangono 112 giocatori.
Togli le wild card, che mi sembrano 8, ne rimangono 104.
Togli qualche ranking protetto, ne rimangono 102 circa.
Fai qualche infortunio, non più di 5, e dovrebbero entrare gli alternates, fino ad arrivare all’ultimo ad entrare con il n.107.
Direi che è dura ! Sarebbe fuori.
Andate a vedere come hanno chiuso gli altri anni, i tabelloni …
@ GIALAPPA SBANDY REMIX (#972705)
E’ stato anche infortunato eh..
Se restasse 110 quante possibilità ha di entrare a Melbourne?
@ GIALAPPA SBANDY REMIX (#972708)
mager ed eremin neanche tra le sorprese
Tanto di cappello a Paolino. Sacrifici di tutti i tipi per restare nel tennis che conta. ora tornasse in Italia e provasse a fare legna ad Andria, poi riposo e ripartire. Concordo con Arnaldo, 5 mesi fa vinceva 6-1 6-1.
L’uscita dai top 100 di Paolo Lorenzi, lascia l’Italia con soli tre elementi nei top 100 ( FOGNINI – SEPPI – VOLANDRI ) contro i 6 del 2013 ( SEPPI – FOGNINI – LORENZI – BOLELLI – VOLANDRI – CIPOLLA ).
Paghiamo il mancato proseguimento del rientro nei 100 di Bolelli, e comunque anche l’età di chi era nei top 100. In compenso ha resistito ancora una volta Volandri.
Lorenzi e Cipolla ( quest’ultimo purtroppo naufragato dai top 100 molto prima ), era difficile che ripetessero il proprio 2012. Infatti come avevo scritto l’anno scorso, eravamo al massimo. Il bello era aumentare da 6 top 100, fino ad arrivare a 10/12 top 100, ma non avevamo le munizioni da sparare … ormai erano finite tutte.
Dietro questi, Viola si tiene li sulle stesse posizioni, ma fa fatica ad avere quel botto di un periodo di due tre settimane tali da entrare nei top 100, va su valori medi.
Quest’anno abbiamo Seppi e Fognini però nei primi 25, solo che Seppi già ha fatto un miracolo a ripetere la top 25 dell’anno scorso, e se non diventa un Sanguinetti Pozzi Galvani che giocano meglio dopo i 30, è facilmente intuire che sarà difficile per lui ripetersi dentro i 25.
Occorre che i nuovi ricambi arrivino al più presto.
Dietro si vedono, chi con più possibilità, chi con meno, i prossimi top 100 italiani : Viola, Giustino, ancora Fabbiano, ancora Giannessi, Cecchinato, Quinzi, ancora Travaglia, Donati, Eremin, Baldi, Licciardi e Mager.
Ho incluso le sorprese. Se ne centriamo due o tre di questi nei top 100, sarà già un successo. I più probabili in un breve periodo sono Cecchinato e Quinzi.
Per Gaio la vedo durissima, a questo punto, come ormai fuori dalla possibilità di un futuro da top 100, purtroppo, anche Trevisan.
Anche se nulla è impossibile. Già Trevisan dal nulla si è riportato in qualcosa, come ranking, mentre Gaio, che ha le qualità, però sta frenando.
Ho analizzato il parallelo tra il Giropaolo 2012 ed il Giropaolo 2013
Fino a Umago 2012, Atlanta 2013, Paolo ha retto bene :
422 punti ATP nel 2013 conto i 414 nel 2012.
Da li in poi, però, nel 2012 ha tenuto lo stesso rendimento, se no addirittura averlo aumentato leggermente, con un totale di 812 punti compresi quelli fuori dal Best 18. Praticamente 398 punti da Atlanta 2012 in poi.
Da Umago 2013 in poi invece si è fermato a quota 602 punti ATP fin’ora, cioè solo altri 180 punti.
Nell’ultima parte della stagione c’è quella differenza di 218 punti che paga, ed in termini di classifica questo lo ha portato dal n.63 al n.110. Nel best 18 la differenza è di -229 punti ATP ( 744 conto 515 ).
20 anni, 342 al mondo, allora era sconosciuto anche Nadal a 11 anni !
Questo qui che ha battuto Lorenzi, mi sa che ne farà di strada, e ne sentiremo parlare.
Per il resto non sono solo le ultime settimane, ma è tutto l’anno che Paolo non ha reso come l’anno precedente, anche per via del fatto che ha cambiato proprio livello dove giocare. Non era facile, ma ha raggiunto tre quarti nei tornei ATP.
L’anno scorso vinceva e faceva le finali a livello challenger, quest’anno praticamente ne ha giocati molto meno.
Prima di questi tre tornei, aveva giocato in tutto l’anno solo 4 tornei challenger, a conferma che giocava in una categoria di tornei sopra, ed in tutti ha raggiunto le semifinali.
Solo che le vittorie nei challenger, pesano di brutto nel ranking e non centrarle poi si paga.
Se vuole tornare nei 100, ad Andria è obbligato a vincere. Solo la finale credo non basti.
Credo non sia nemmeno il favorito in quel torneo. Sarà dura.
nel cimitero degli elefanti che sono i challenger, ogni tanto appare un giovinotto.
IL ragazzo ha lottato ma mentalmente è stanco. Se avesse fatto questo macht 5 mesi fa MAI avrebbe perso da questo emerito sconosciuto.
Purtroppo il bilancio di queste 3 settimane è negativo e Paolo è uscito dai primi 100. Ora l’obiettivo è tentare di fare bene ad Andria.
É finita la sua era