Challenger Ortisei: Matteo Donati convince per un solo set contro Frank Dancevic
Matteo Donati si ferma al primo turno del torneo challenger di Ortisei (e64.000, cemento).
L’azzurro, wild card, è stato battuto da Frank Dancevic, classe 1984, n.134 ATP, con il punteggio di 67 (5) 61 61 in 1 ora e 33 minuti di partita.
Primo set: Matteo recuperava un break nel secondo gioco e poi sul 3 pari e sul 5-5, annullava due pericolose palle break, dopo aver mancato sul 5 a 4, 30-40, una palla set (ma al servizio c’era Dancevic).
Si andava al tiebreak e Donati dal 4 pari, piazzava un bel parziale di tre punti ad uno, conquistando in questo modo il set per 7 punti a 5.
Secondo set: L’azzurro perdeva il turno di battuta nel secondo gioco (a 15) e nel sesto game (ai vantaggi) e senza essere pericoloso nei turni di risposta perdeva il secondo set per 6 a 1.
Terzo set: Matteo andava subito sotto nel punteggio per 0 a 4, prima di perdere per la terza volta nel set la battuta (nel settimo game), uscendo di scena dalla manifestazione per 6 a 1, senza mai essere pericoloso nei game di risposta.
M. Donati – F. Dancevic
8 Aces 8
7 Double Faults 3
47% 1st Serve % 52%
28/43 (65%) 1st Serve Points Won 35/40 (88%)
20/49 (41%) 2nd Serve Points Won 21/37 (57%)
5/11 (45%) Break Points Saved 1/2 (50%)
13 Service Games Played 13
5/40 (13%) 1st Return Points Won 15/43 (35%)
16/37 (43%) 2nd Return Points Won 29/49 (59%)
1/2 (50%) Break Points Won 6/11 (55%)
13 Return Games Played 13
48/92 (52%) Total Service Points Won 56/77 (73%)
21/77 (27%) Total Return Points Won 44/92 (48%)
69/169 (41%) Total Points Won 100/169 (59%)
TAG: Challenger Ortisei, Challenger Ortisei 2013, Donati, Matteo Donati
Ora mi spieghi che cosa c’entra l’invidia e la bicicletta che mi rifilerebbero??? Ho per caso giudicato negativamente il loro gioco???
A volte mi chiedo se ci sei o ci fai???
P.S. Io non faccio mai il maestrino perché non mi piace e non è nel mio stile…ma se fossi in te un ripassino alla grammatica lo farei!!
Per me con il suo comportamento ha mancato di ripetto agli organizzatoria che gli hanno concesso un WC, al pubblico e al suo avversario….Ovviamente questo discorso fatto per Donati, per quanto mi riguarda vale per tutti coloro che hanno un coportamento del genere…perché vedi avrei capito se ti arrabbi con te stesso perché non giochi come vorresti o non ti riescono dei colpi con cui hai buona confidenza ed è giustissimo, ma essere così plateali, sbattere la racchetta ripetutamente a terra, lanciare la pallina con astio verso gli spalti o per terra, per me sono cose da non fare mai se sei un professionista.
Proprio per questo non amo Fognini, amo il suo talento e la sua facilità di gioco ma il suo atteggiamento non lo sopporto, mi da proprio sui nervi..
geloso sei un 91 e vedi un 95 che probbabulmente ti rifila un doppio 6 0…si sono 2 ragazzini ma cresceranno 😉
Dai Dona con l’esperienza arriveranno tempi migliori!
C’è tempo per migliorare e per vincerli sti match….già un ottimo risultato fare partita con Martin, oggi con Dancevic..sta crescendo e anche in fretta!
Dopo un inverno di lavoro l’anno prossimo si potrà puntare ai 200!
La vittoria del primo set ha paradossalmente fatto male a Donati che poi trovandosi sotto di breaks si è molto innervosito uscendo dal match. Gli avversari sono tecnici ed hanno esperienza: sono in grado di aggiustare il loro gioco e di capire quello trasparente di un ragazzo diciottenne. Meno foga furiosa e impaziente e più concentrazione anche in risposta avrebbero portato ad un match molto più combattuto negli ultimi due set.
Indisponente, poco rispettoso e cafone 😯 ? Non ha mancato di rispetto a nessuno e non capisco perché cafone. Inutilmente nervoso e autolesionista questo si.Non esageriamo sempre, per cortesia.
Lasciando perdere il gioco, dove mi sono espresso nel thread del livescore dettagliato, io sono rimasto sconcertato dall’atteggiamento davvero indisponente, poco rispettoso e cafone del nostro….Tra l’atteggiamento come quello che ha avuto oggi Donati e le bestemmie di Quinzi io non ci trovo differenza, entrambi i modi sono da censurare e sono da ragazzini.
L’esperimento dell’indoor non può che essere considerato positivamente.
In fondo sono anche i primi tornei challenger di un certo spessore affrontati da Donati.
Buono sul dritto a sventaglio e in profondità sul rovescio dell’avversario (gli ha dato un sacco di punti quando ha avuto la possibilità di giocarlo), buono al servizio, ma in generale nello scambio è stato un tantino affrettato.
Sono scelte di gioco che miglioreranno con l’esperienza, così come tutto il repertorio. Non so, certo è reattivo nei movimenti, ma tendenzialmente si sposta troppo alla ricerca del dritto, lasciando spesso tanto spazio da coprire se gli si gioca una palla veloce e in lungolinea. Lì l’inerzia dello scambio cambia radicalmente. Sulla terra ha un po più di margine, ma sul veloce subisce.
Vediamo il prossimo anno con i progressi che sono sicuro farà. Ha una grande determinazione e una tranquillità che lasciano ottimisti sulle sue possibilità di crescita. E’ serio e ha un allenatore e un club con il culto del lavoro e dell’essenzialità delle cose.
Per le volte che l’ho visto, anche dal vivo, ha sempre mascherato la tensione. Oggi si è lasciato andare un pochino, ma sono cose normali, non danno fastidio nè al pubblico, né all’avversario. Forse si è fatto ingolosire dalla possibile vittoria.
Dancevic però al coperto è un valentissimo tennista, non facile da affrontare, che ti fa anche giocare male se non si riesce a prendere il ritmo, o se lo si perde.
Giudizio positivo. Aspettiamolo. Insieme a GQ ovviamente. Per ora i dualismi non hanno senso.