Grigelis al terzo successo di finale Copertina, Future, Generica

Laurynas Grigelis non perde più. Terzo titolo Future consecutivo e quinto del 2013

03/11/2013 22:11 1 commento
Giuseppe Menga allena Laurynas Grigelis
Giuseppe Menga allena Laurynas Grigelis

Non perde più Laurynas Grigelis. E raccoglie a Edgbaston (10 mila dollari, indoor) il quinto titolo stagionale, il terzo consecutivo.

Per un totale, se comprendiamo anche la serie A1, di diciotto vittorie di fila. A cadere in finale, come la scorsa settimana a Tipton, il belga Joris De Loore, che in un mese ha raccolto uno sconfortante 0-3 contro il lituano. Stavolta, Grigelis ha vinto il primo parziale per 6-3 con un break al sesto gioco, ha preso fiato nel secondo (ceduto per 6-1) ma nel set decisivo è tornato in cattedra, dominando con un pesante 6-0. Proprio la sicurezza mostrata nell’ultimo periodo dal 22enne di Klaipeda, ormai bergamasco d’adozione grazie alla lunga collaborazione con Future Talent, è il dato che fa ben sperare per il suo futuro. Questo successo lo porterà intorno alla trecentesima posizione del ranking mondiale, un nuovo inizio per un ragazzo che già nel 2011 aveva fatto capire di poter puntare in alto, vincendo il ricco Challenger di Aptos, prima di incappare in un lungo periodo difficile. Ora è tornata la serenità e, con questa, anche il gioco. Un tennis completo che ha nel servizio e nel rovescio le armi principali, ma che è migliorato nel complesso. Merito di coach Giuseppe Menga, così come della mental trainer Mara Bellerba, che ha contribuito in maniera importante a dare fiducia al lituano.

“Sono partito fortissimo – spiega Laurynas – sbagliando poco o nulla nel primo set. Poi, nel terzo, ho trovato subito la concentrazione mentre De Loore è calato alla distanza. La cosa più sorprendente è la tenuta fisica, unita a quella mentale. Non pensavo di poter giocare ad alto ritmo così a lungo, invece sono qui a festeggiare il terzo torneo di fila e sono molto soddisfatto”. Fra due lunedì, la classifica tornerà a farsi interessante. “Ma non credo di essere ancora al top. Ho ulteriori margini di miglioramento ed è un peccato non poter giocare qualche Challenger. La cosa importante, però, è che sono tornato a credere nelle mie possibilità, dopo aver vissuto troppo tempo inseguendo i ricordi delle vittorie del 2011. Voglio ringraziare tutto il mio staff alla Future Talent, che mi ha aiutato in questo percorso”. Considerato che l’età media dei primi cento giocatori del mondo è superiore ai 27 anni, si può considerare Laurynas Grigelis come una concreta speranza per le prossime stagioni. Ora c’è la serie A1 con il team di Trento, poi ancora qualche torneo e, infine, la preparazione invernale. Che mai come quest’anno si presenta fondamentale, per arrivare a inizio 2014 con le batterie cariche e un obiettivo ben chiaro: tornare nel tennis che conta.


TAG: , ,

1 commento

GSavino (Guest) 04-11-2013 13:00

E poi perde in serie A…ritirandosi dopo avere perso il primo set. Peccato

1
Replica | Quota | 0
Bisogna essere registrati per votare un commento!