ATP Stoccolma: Joachim Johansson non si ferma più. Lo svedese potrebbe diventare n.1 del suo paese in caso approdasse in semifinale (Video)
Joachim Johansson ha superato anche il primo turno nel torneo ATP 250 di Stoccolma (e530.165, cemento).
Il tennista svedese ha sconfitto nella giornata di ieri al primo turno il colombiano Alejandro Falla, con il risultato di 61 63 in 55 minuti di partita.
Anche nel match di ieri lo scandinavo non ha mai perso il servizio ed ha annullato solo due palle break.
Dall’inizio della manifestazione Joachim non ha perso un solo set ed ha concesso agli avversari in tutto 13 palle break (in 4 incontri).
Dovesse andare in semifinale, diventerebbe n. 1 di Svezia.
Al secondo turno sfiderà Milos Raonic. L’incontro si giocherà nella giornata di domani.
J. Johansson – A. Falla
11 Aces 6
1 Double Faults 4
54% 1st Serve % 48%
22/26 (85%) 1st Serve Points Won 16/23 (70%)
13/22 (59%) 2nd Serve Points Won 10/25 (40%)
2/2 (100%) Break Points Saved 3/7 (43%)
8 Service Games Played 8
7/23 (30%) 1st Return Points Won 4/26 (15%)
15/25 (60%) 2nd Return Points Won 9/22 (41%)
4/7 (57%) Break Points Won 0/2 (0%)
8 Return Games Played 8
35/48 (73%) Total Service Points Won 26/48 (54%)
22/48 (46%) Total Return Points Won 13/48 (27%)
57/96 (59%) Total Points Won 39/96 (41%)
TAG: ATP Stoccolma, ATP Stoccolma 2013, Joachim Johansson
quindi hai anche una certa età… urka ,che tristezza.
@ Carlo Iannacci (#959969)
Su questo argomento é da giorni che scrivi un sacco di…., per giunta in maniera arrogante come se tu sapessi tutti e gli altri non sappiano niente…
In ogni caso riguardo all’avere fatto sport ad alto livello ti faccio presente che nel mio sport sono stato ampiamente nei primi 100 d’italia ed ho giocato 4 campionati di A1, quindi penso proprio di aver fatto sport a livello più alto del tuo… e comunque ho smesso 7 anni fa, questa estate sono stato invitato a giocare da un amico di discreto valore (anche se abbastanza inferiore al mio valore di un tempo) che ancora gioca attivamente, ho perso ma giocando alla pari, figurati come sarebbe andata se mi fossi allenato come avrà fatto sicuramente Johansson… non ti dimentichi di come si fa uno sport, ti può mancare resistenza, abitudine alla competizione, magari non reggi per tutto un torneo,ma in una partita secca se sei abbastanza più forte vinci lo stesso.
Ma tu mi sembri il classico tipo che non riconosce mai i meriti degli avversari, se perdi é sempre perchè c’é sotto qualcosa di losco…
Si tratta semplicemente della tua ignoranza cosmica…credi di essere il depositario della verità, ma hai sparato una cavolata dietro l’altra.
boh mi sono anche stufato di star qua a discutere…
siete anche liberi di credere a quello che volete
evidentemente è un fenomeno… come direbbe hoila…
Io che sport l’ho praticato ad un certo livello e che lo sto continuando a fare anche ora come master… ci credo davvero poco.
Il talento conta ma davvero fino ad un certo punto, e chi non lo capisce è uno sportivo da telecomando (o al massimo da stadio) e non potrà mai capirlo, è anche inutile spiegarlo.
inizio anch’io allo stesso modo, scusate…
ma se sapesse giocare a tennis? Questo dettaglio l’avete considerato? Mille infortuni, ritiro, adesso sta meglio, riprova, e, guarda un po’, è ancora capace. E allora?
Non hai iniziato a parlare di doping in una conversazione…tu hai scritto che Johansson è dopato. Non dimenticare troppo velocemente ciò che hai scritto.
N 1107 del mondo 😆
intanto primo set monstre di Andreas, u fenomeno.
Più di un terzo dei top 100 è over 30. Haas che è nei primi 15 al mondo è addirittura del 1978, ha TRENTACINQUE anni.
E comunque Federer in carriera ha giocato almeno dieci volte le partite che ha giocato Johansson in carriera.
1) Non ho parlato di schiappe ma di “non grandissimi avversari”, intendendo che Johansson non ha dovuto battere nessun top100, e secondo me a parte forse i top40, il livello medio del tennis maschile non è così alto: oggi basta che azzecchi qualche challenger ed entri facilmente nei 100, anche senza avere vinto una sola partita a livello ATP.
Per cui che un giocatore di talento come Johansson, seppur al rientro doppo quattro anni di inattività, batta Falla, o che un ’96 come Khachanov batta un top50 come Ramos (e poche settimane fa Hanescu) non mi sorprende più di quel tanto, soprattutto visto che sono risultati ottenuti su superfici indoor molto veloci, dove avere l’uno due servizio diritto (colpi che è difficile perdere completamente e che evidentemente lo svedese deve avere allenato di recente) è più importante della preparazione fisica (difatti Nadal indoor ha combinato poco niente nella sua carriera, non ha mai vinto il master).
2) Ho paragonato Johansson a Santopadre, fatte ovviamente le debite proporzioni, per dimostrare come non sia inusuale che giocatori innativi da anni, se un minimo allenati, sulla partita secca e in condizioni di gioco particolari (quale il ghiaccio di Stoccolma è) possono essere competitivi. Ed è difficile immaginare che il fisico del 42enne Santopadre non sia usurato…
3) Entrare in campo senza l’assillo della vittoria, ma con l’entusiasmo per essere tornato a giocare una partita ufficaile dopo anni, in più con il supporto del pubblico, è la condizione mentale migliore con cui puoi affrontare un torneo: dall’altra parte al contrario affronti avversari che hanno tutta la pressione addosso perchè consapevoli che perdere una partita con un giocatore al rientro sarebbe per loro sinonimo di figuraccia.
In tanti sport capita infatti che atleti che tornano a competere dopo mesi/anni di stop per i motivi più disparati facciano un rientro bomba per poi invece faticare a ripetere l’exploit iniziale.
Strabiliante.
@ max (#959860)
Caro Max…
come vedi ti sei risposto (quasi) da solo
1)Non è vero che abbia battuto delle schiappe, Alejandro falla n°112 Atp con un passato recente da top 50 non è proprio scarso… è come pensare che io possa fare un dribbling a cannavaro..(scherzo ovviamente)
2)Mi citi Santopadre, caso simile certo, ma solo per storia, in effetti un giocatore tutt’altro che solo servizio ma di tocco e quindi meno usurato
3) Per quanto riguarda il fattore psicologico…
senza pressione e col pubblico a favore????
ma percortesia! lui è un ex campione che gioca contro avversari che un tempo non avrebbe neppure considerato… anche se non ha senso tra se e se la pressione la senti non fosse altro che per orgoglio…
se poi bastasse il fattore campo a vincere le partite…
Pim Pim è alto quasi due metri e basa molto su servizio e primi colpi. Il doping che eventualmente mi preoccupa è quello dei maratoneti da 4 ore in campo che sono ai vertici della ATP attuale. Quindi prendersela con lo Svedese mi pare eccessivo se prima non si fa pulizia in alto.
Gli svedesi mi sa che devono aspettare l’esplosione di Ymer per avere un giocatore realmente competitivo.
Si parlava molto bene di Daniel Berta, del ’92, ex no.1 juniores, che fine ha fatto?
Bisogna chiedere a Borg di rientrare per la seconda volta, dopo che si arrese ad Arrese. Magari con la racchetta di legno.
dimmi cosa non ti convince di quello che ho scritto.
@ max (#959851)
Scusa Max…
onestamente hai mai fatto sport in vita tua?
Intendo ad alto livello almeno a livello nazionale tra gli assoluti?
in uno sport qualunque…
davvero
in realtà non è proprio così
dopo il ritiro del 2008 ha fatto solo rapide comparsate in coppa Davis (2010) ed un challenger di Bergamo (2011).
Questo non vuol dire nulla perché il problema alla radice non è che giochi, ci mancherebbe… ma capire il perchè non voglia farlo
E soprattutto capire perchè appena si inizia a parlare di doping in una conversazione sul tennis tutti si indignino….
provate a fare un salto in una qualunque palestra sotto casa e vedere cosa non ingurgita il vostro vicino di casa bodybuilder dilettante…
pls non voglio essere polemico ma non mi va di essere preso per i fondelli
L’indoor/ghiaccio di Stoccolma è la superficie ideale per un giocatore dal grande servizio e diritto come Johansson. Aggiungici che finora non ha incontrato grandissimi avversari, gioca senza pressioni, per il gusto del divertimento, ha tutto il pubblico dalla sua parte, e capisci che questi risultati non sono così sorprendenti.
Un’altra storia sarebbe invece essere competitivo per un’intera stagione, con i problemi alla schiena che magari lo potrebbero ancora affliggere e partecipando anche a tornei su superfici di media velocità all’aperto.
Tanti giocatori che si sono ritirati pochi anni fa, se dotati di un grande servizio che su queste superfici indoor rappresenta il 70% del gioco, sarebbero competitivi ancora oggi se decidessero di fare un’apparizione estemporanea.
Nel nostro piccolo, abbiamo un Santopadre quarantenne ritiratosi anni fa, che nella serieA italiana con il suo servizio mancino, lo slice di rovescio e le discese a rete, su campi rapidi batte connazionali con almeno una decina di anni meno di lui e con una discreta classifica ATP.
@ Carlo Iannacci (#959840)
beh sai è 8 al mondo roger federer allenandosi poco nn male !! gente che si allena tutto l’anno è nn la vede la palla … seppi super professionista n 22 al mondo le ha prese da federer quindi ?? nn dirmi che è dopato anche federer…
@ Carlo Iannacci (#959834)
perchè sei……?? dove sta il doping in uno che ha provato mille volte a rientrare…. nel 2008 si ritira l’anno dopo rientra giocando qualche partita fino al 2010 che gioca l’ultima in davis !! doping mascherato ?? ma cosa dici !! poi perchè nn può essersi allenato tutto l’annno nn avendo problemi è ha chiesto una wc nelle quali uno che è stato nei primi 10 …gente nelle quali da 150 al mondo se li mangia se sta bene anche se nn ha il ritmo partita ma sul veloce un giocatore come lui gioca pochi scambi quindi dove sta il problema??
lo svedese ha giocato forse meno di un quinto delle partite di federer in carriera. non giocava un torneo da due anni, direi che ci è arrivato bello riposato a questo appuntamento
@ Carlo Iannacci (#959834)
ma tu da dove arrivi? percheè spari certe .a…ate senza senso???
sei sotto l’effetto di qualche medicinale?
l’unico dilettante qua sei tu, lo svedese è stato top ten e col servizio che si ritrova sul veloce può far partita con chiunque
non ha molto senso la tua teoria, johansson è dal 2005 che gioca tre-quattro tornei ogni due anni, quante squalifiche mascherate da infortuni può aver preso, sette?? il punto è che per un giocatore di servizio un ritorno del genere è plausibile, il servizio è l’unico colpo che puoi allenare senza giocare partite, anzi lo puoi allenare senza nemmeno uno sparring partner..poi si gioca indoor, il campo è veloce, e gli avversari fin qui incontrati fanno poco testo. certo per ora dimostra una buona reattività, si vede che si è allenato, da fondo lascia andare pressochè tutto, finchè trova avversari che lo fanno giocare solo in spinta le doti tecniche vengono fuori..domani incontra un giocatore con le sue stesse caratteristiche ma in termini assoluti meno forte(a mio parere), per me al tiebreak in un set ci può pure arrivare.
io non dubito del talento… ma della carta d’dentità…
guarda cosa sta combinando ormai il pari età Roger… e non credo che gli manche il talento
@ Carlo Iannacci (#959834)
è possibile, rientrare in questa maniera, io sono sospettoso quanto te ma bisogna in questo caso pensare al passato da top tendel giocatore, sul cui talento non si discute, soprattutto su questi campi e poi bisognerebbe ricordarsi che in carriera ha avuto molti infortuni in questo caso il doping non credo che centri assolutamente nulla
Sfida tra grandi battitori,ieri ha proprio impressionato lo svedese,vogliamo Pim Pim vincente a Stoccolma.
scusate…
ma perché nessuno parla apertamente di doping?
probabilmente nessuno qui ha fatto un solo giorno di sport in vita sua… ma per tutti gli altri è chiaro come il sole che è impossibile stare fuori tanto tempo e rientrare da dilettante a questo modo…
si tratta molto semplicemente della solita squalifica per doping mascherata…
pensa come je stanno
Non c’è nessun svedese che possa avere più punti di Johansson nel caso arrivi in semifinale?!? Incredibile!!!
😯
Vista la sua partita ieri, davvero una splendida esibizione. Con Raonic perderà, ma speriamo che queste vittorie lo portino a cambiare idea e giocare qualche altro torneo.
ma davvero non vuole tornare a giocare a tempo pieno? 😥
Peccato che adesso abbia Raonic; penso che il canadese sia troppo in forma e troppo affamato di Master per perdere.
visto in diretta..ha giocato veramente veramente bene!!!spettacolare…