Maria Sharapova rinuncia a cambiare il cognome in “Sugarpova” per gli Us Open
Tramite il suo agente, Max Eisenbud, Maria Sharapova ha rinunciato a cambiare il suo cognome durante le due settimane degli Us Open.
Dichiara l’agente: “Avevamo preso realmente in considerazione l’ipotesi, ma alla fine abbiamo lasciato perdere per la lunga procedura. Troppa burocrazia.
Con il marchio Sugarpova ci vogliamo divertire e non vogliamo fare il classico marketing tradizionale e noioso”.
La giocatrice siberiana aveva chiesto di cambiare il suo cognome in “Sugarpova” durante gli Us Open per promuovere l’ormai suo celebre marchio di caramelle.
TAG: Maria Sharapova, Sharapova
ma ancora vai avanti…ma che..lle che sei 🙂
e continua pure a buttarla sul personale, mi raccomando…che così dimostri di avere capito proprio tutto 🙂
oggi dici che è una cagata, perchè non la fanno più, ieri invece appena è comparsa la notizia, la difendevi a spada tratta…e sei arrivato al punto di dire che faresti anche tu la stessa cosa al suo posto.
fa una bella cosa…lascia perdere che fai più bella figura 🙂
guadagna l’uscita
@ Vince (#923544)
allora lo fai apposta. Il cambio del nome era una cagata alla quale hai creduto quasi solo tu. E continui a darci peso.
Certo che l’hanno tirata fuori dall’angolo Masha, ma l’hanno fatto per fini commerciali e mediatici non certo perchè credevano di incontrare un Vince all’iscrizione dell’UsOpen.
Cosa vuoi che ti dica, mettiamola al rogo per sta cosa
Pallettaro te la canti e te la suoni da solo…ma chi l’ha tirata fuori sta boiata di cambiarsi il nome?
Io?
Qualche altro utente?
i giornalisti?
Federer?
Non mi pare 🙂
E’ ovvio che se esce un articolo con una notizia se ne può anche criticare il contenuto …o vogliamo applicare la censura nel sito, perchè a te o ad altri potrebbero non piacere le critiche al contenuto qualche articolo?
Ma guardate che il sito non è di vostra proprietà eh 🙂
imparate ad accettare l’idea che al mondo c’è anche qualcuno che può non pensarla come voi su certe cose…e chiudiamola qui, per piacere…perchè dopo un po’ la cosa diventa anche stucchevole.
@ Vince (#923516)
1) mai apprezzata l’iniziativa di Masha. Ho solo detto che era una strategia di marketing (al che mi hai detto che mi piace il marketing, boh, a capirti…)
2) non sono un fan della Sharapova, mi sono limitato a dire che tutti i big del tennis fanno un sacco di cose per far soldi
3) Il cambio di nome è stato ventilato per il solo evidente scopo di farsi pubblicità.
4) Già ieri, sapendo della insostenibilità della cosa ho detto che era una cosa ridicola. Così come io sapevo che era insostenibile, stanne certo, lo sapeva sia Masha che il suo agente.
5) A mio parere, per qualche giorno(attento bene, non in via ufficiale, quindi nemmeno ad un torneo internazionale, ma so già che fraintenderai….), farsi chiamare Sugarpova invece di Sharapova per incrementare le vendite non è più esecrabile di far pubblicità a qualunque cosa od oggetto.
6) La Sharapova mi sta antipatica e non mi piace nemmeno il suo tennis, a prova del fatto che sono obiettivo, difendendo una tennista di cui sono tutto fuorchè fan.
7) la vicenda, ti piaccia no è di una piccolezza incredibile. Tale piccolezza è stata pure cancellata il giorno dopo dal suo agente. Vero regista della cosa.
8) In sintesi critiche ingiuste e sproporzionate a Masha. Spero che mi legga.
Va benissimo che la consieri una stronzata pazzesca… io ho scritto (nel mio primo post) che non condivido le critiche “personali” su di lei… non ora… (e ripeto che io non la posso vedere).
In più il discorso si è allargato perchè tu hai scritto che dovrebbero pensare solo al loro lavoro di tennisti… e allora ti ho detto che idealmente sono d’accordo… praticamente non è intelligente… e si è allargato ancora di più perchè ovviamente sono partiti esempi su altri tennisti e siamo arrivati ai calciatori…
allora…facciamo che se parli con me, rispondi alle cose che ho scritto io…altrimenti diventa complicato capirsi.
L’esempio di Federer non c’entra nulla, e così quello di qualsiasi altro giocatore…perchè nessun altro giocatore ha mai ventilato l’ipotesi che ieri era emersa dall’entourage della vostra beniamina….e non dai media, o da altri.
Lei o chi per lei hanno messo in giro questa ipotesi…e alcuni di voi l’hanno apprezzata e tra questi anche tu, in prima battuta.
Poi magari riflettendoci ti sei reso conto che non era una cosa così intelligente…e allora hai cercato di dargli un’ altra motivazione e oggi che l’iniziativa non c’è più, ti vanti di averlo detto fin da subito che era una finta….ma lasciamo perdere 🙂
A me non importa nulla del vostro riflesso da cane di Pavlov…per cui qualsiasi cosa lei dica o faccia, la apprezzate comunque, anche se dice oggi il contrario di quel che ha detto ieri…al massimo questo atteggiamento mi fa un po’ sorridere, ma è tutto lì.
Mi interessa molto di più che non attribuiate ad altri dei sentimenti di invidia, che invece provate voi…perchè questo è estremamente scorretto.
@ Vince (#923492)
ehi? ci sei o ci fai? sei tu che hai criticato l’iniziativa.
Io, AL CONTRARIO ho detto che era una cosa ridicola ed insostenibile.
Infatti, IL GIORNO DOPO, è saltato ovviamente tutto. Un tutto che era farina del sacco dell’agente.
Il cambio di nome non c’è, ne ci sarà mai, fattene una ragione. Come avevo previsto, ma era un facile prevedere.
Federer l’ho tirato fuori per il semplice (per me, a questo punto) che si è detto “cosa non si fa per soldi”. Allora ho estremizzato l’esempio dicendo che anche Federer fa di tutto per soldi, pubblicizzando qualunque cosa e guadagnando cifre che Masha si sogna.
Gli esempi mi servono per confutare, nel tuo caso molto facilmente, una caccia alle streghe senza senso.
@ Federerino (#923503)
Ma certo che devono pensare ai loro guadagni (poverini 🙂 ) ma si sta allargando troppo il discorso.
Io voglio soltanto dire che, farsi chiamare SUGARPOVA durante gli US Open, sarebbe stata una stron..ta pazzesca!
SECONDO ME !!! 🙂
Io adesso ti rispondevo circa il “pensare solo al tennis”… E’ assurdo…. loro devono dare un senso ai loro guadagni, non possono limitarsi a metterli in banca come noi….
@ pallettaro (#923494)
Si, ma devi ammettere che questa cosa di cambiare il nome per due settimane è esilarante e fuori dal normale.
Io discuto solo questo (che adesso, ormai, è una storia passata).
Tutto il resto lo sappiamo e fa parte della globalità degli aspetti di ogni sport e di ogni cosa, ma cambiare il nome no, eh 🙂 😉
E questo vale anche per Federerino.
“Vendersi” al mercato e alle sue idee, certo, ma ad ogni costo e ad ogni…nome, no 🙂
E’ molto bello quello che dici, ma purtroppo non è intelligente…
I calciatori investono in appartamenti che affittano, creano case di moda, producono cose che per il dopo carriera saranno una vera pensione degna dei vecchi guadagni…
Bello? Brutto? E’ intelligente… Non puoi “ridurti” a fare la bella vita mentre sei al top, perchè una carriera sportiva dura quanto l’adolescenza… e dopo che fai?
Io stimo chi invece cerca di creare altro…. Certo, sarebbe meraviglioso se lo scopo fosse quello di “dare un bel servizio”… purtroppo è il contrario: si da un servizio bello per avere molti clienti, non per il bene del prossimo. Vero… mondo schifoso da questo punto di vista…. ma purtroppo che facciamo? Ci si adegua…
Anche tu fari il tuo lavoro, qualunque esso sia… non penso che tu lo faccia per il bene dell’azienda che ti ha assunto, e già che ci sei… ti prendi pure lo stipendio… Lavori per lo stipendio. Punto. E se non ti pagano che succede???
Eh… quelli lavorano su proporzioni ben diverse, investono 5 milioni come io investo 50 euro. Risultato? Io al massimo compro un cellulare su internet e lo rivendo, loro creano catene di negozi, di moda o prodotti vari che ovviamente sono famosi.
Ma non siamo nè meglio nè peggio noi.
@ pinkfloyd (#923487)
ma scusa. Tu sei sempre equilibrato e competente nelle cose.
Ma Federer, Nadal e altri che ti credi che facciano durante il giorno? fanno solo tennis?
Ma no, dai. Parlano al telefono con il manager e si occupano anche dei loro investimenti, fanno pubblicità, spot, interviste, sponsor, linee di abbigliamento, gadgets. Solo perchè per loro non se ne parla allora va bene?
Un tennista di quel livello è un business.
Parlare del “vero” “tennis” è altra cosa? vero, anche a me piace parlare di tennis e non di marketing, ma allora nemmeno si doveva commentare una notizia di poco conto e risibile su una modifica del nome impraticabile. Idea che, 90 %, è venuta dal sua manager.
veramente sei tu che ora stai tirando fuori cose che non c’entrano nulla.
Federer si è mai cambiato il cognome…NO e allora di che parli?
Altri l’hanno fatto o hanno ventilato la possibilità di farlo?
NO e allora di che parli?
Cerchiamo di stare sul punto, per piacere.
Ieri avete esaltato questa iniziativa che ad altri invece legittimamente non piaceva…. oggi che l’iniziativa non c’è più, esaltate invece la furbata di averne parlato e poi averla ritirata.
Sembrate un po’ delle macchiette….qualsiasi cosa dica o faccia la esaltate per principio….ma va tutto bene…essere fan di qualcuno comporta anche queste cose, l’importante però è non mancare di rispetto a chi la pensa in modo diverso….l’importante è non dare dell’invidioso agli altri, quando gli unici ad invidiarla siete voi 🙂
@ Federerino (#923484)
noooooo tutti santi. Fanno le cose per gli ideali.
Io lavoro, ma se avessi 10 milioni di euro in banca me ne starei a casa.
E si mi dicessero “ti do un altro milione se ti cambi nome” lo farei senza pensarci e già che ci sono mi farei crescere anche i baffi. Mi metterei anche dei pantaloni fucsia. No questa no, dai. I pantaloni fucsia no, dai
@ Federerino (#923463)
Si, ma l'”azienda propria” si chiama Sharapova. E il suo mestiere, fino a prova contraria, è quello di tennista. E lei, come tutte e tutti, dovrebbe preoccuparsi e occuparsi solo di quello. Almeno quando _gioca a tennis_ per se stessa e per gli altri.
Lasciamo al tennis ancora quel briciolo di dignità e veridicità e di contegno che ancora possiede (più o meno), perchè il tempo delle pacchianate può essere simpatico ma lascia il tempo che trova.
Io non mi indigno per questa storia, che m’ha fatto solo sorridere o ridere, però non si può far passare tutto come fosse tutto normale e libero e possibile.
Alla fine è stata solo una boutade (una mossa pubblicitaria) ma non credo che poi effettivamente sarebbe stata “approvata” questa cosa.
Insomma, il suo intento l’ha raggiunto lo stesso (più Sugarpova per tutti!) ma, per fortuna, quel “ridicolo” nome di Sugarpova continueremo a leggerlo soltanto su queste “famose” caramelle.
Io sono dell’idea che chiunque nel suo piccolo fa “stranezze” per arrotondare…. Chi (nel suo piccolo) RIMEDIA i biglietti per le partite o per i concerti è tanto meglio??? Per me no… chi è senza peccato…….
Secondo voi i pantaloni a pinocchietto di Nadal erano tali perchè giocava comodo??? Il passare a pantaloncini corti e maglietta lunga fu una trovata di marketing, non certo perchè era “cresciuto”…
(non è una critica, è una considerazione)…
Da qualche tempo gioca con l’orogologio al polso destro…. a che cavolo gli serve se non per sponsor????
Federer ha sempre il viso perfettamente rasato, (chissà perchè!!!)
E la Sharapova ha fatto una cosa peraltro molto intelligente secondo me……..
Essere un fan della Sharapova non significa essere invidioso di lei o di quello che fa lei, significa solo tifarla e appoggiarla in quello che fa…Io personalmente la tifo ma rispetto anche chi non la pensa come me….Ma molti in questi giorni la insultano e deridono! Questa è mancanza di rispetto!
@ Vince (#923461)
cambi le carte in tavola a tuo piacimento e tiri fuori cose che non centrano nulla. Fan o non fan bisogna valutare le cose per quelle che sono. E quella era una cosa davvero piccola. Vero, è ovvio e doveroso che si possa o si debba criticare la Sharapova o Nadal o Federer, ma qui avete fatto un casotto per una scemata. Per una iniziativa, di poco conto, che non poteva portare a nulla e che era impraticabile. Comprensibile per chiunque avesse un minimo di senso. Infatti a stretto giro è tornato tutto indietro perchè è stata una iniziativa di marketing del suo manager. Una cosa ridicola. Di marketing, fatta solo perchè se ne parlasse perchè era ovvio anche per il mio gatto che era una cosa impraticabile. Invece no, leggo di vergogna, di dignità, ma de che? Ci siete con la testa? Federer (di cui sono un fan) che guadagna il triplo della Sharapova e che farebbe la pubblicità anche a delle bottiglie vuote invece va bene? Non è attaccato ai soldi?
E allora devo dire che mi piace una cosa anche se non mi piace?
Fammi capire 🙂
chi prova invidia per lei lo può dire chiaramente, senza problemi (e l’ha anche fatto) e su questo ognuno si potrà fare un’opinione …la cosa insopportabile è invece quella di scaricare sugli altri dei sentimenti che si provano in prima persona….perchè dare degli invidiosi agli altri, quando gli unici che la invidiano sono proprio i suoi fans?
E’ questo che non mi sembra molto corretto.
@ Federerino (#923468)
perchè da noi vige l’antiprofessionismo e l’ipocrisia.
Tutti i tennisti professionisti giocano solo per soldi, dai. Il tennis di oggi è estenuante e le carriere sono corte, quindi cercano di giocare e monetizzare il più possibile. Posso capire un Federer e un Nadal che rinunciano a qualche torneo (nemmeno a troppi) puntando alla carriera, ma cercano di giocare il più possibile. A livello di immagine non fanno altro che spot. Su tutto, barba, capelli, scarpe, profumi…..Cercano di farne il più possibile, ovvio solo per guadagnare. Ma loro sono santi, vero?
La Sharapova ha fatto una cosa diversa: come dici tu un prodotto suo, mettendoci la faccia e soldi. Ovviamente vorrà guadagnarci.
Ma no, siccome è una russa e guadagna già tanto perchè è bella allora non va bene.
Vorrei proprio vederli. Bellissimi, giovani, famosi, con la possibilità di far soldi. No no! Noi siamo santi, niente soldi, facciamo tutto per ideali. Ma andate….
Altra piccola cosa: qualcuno sta sollevando l’ipotesi che è stata tutta una montatura per far notizia, assolutamente senza aver mai pensato seriamente di voler procedere davvero.
Perfetto… idea della Sharapova, o idea del manager, o idea di un amico, perchè dare addosso a qualcuno di questi? Ma se i giornalisti e NOI che scriviamo oltre 30 commenti (comprso il vecchio articolo su questo sito) le diamo tutta st’importanza… forse siamo noi i coglioni che rendiamo “serie” ed “importanti” ste notizie cazzate, no???
E visto che il pubblico medio è questo, che rende ste notizie così serie ed importanti, il mercato è fatto così, chi fa marketing lo sa, e allora sapete che vi dico?? Che fa benissimo a dare ste false notizie! Perchè è un dato di fatto: fanno notizia!!!
Come chi si lamenta della tv spazzatura… ma se la gente si sintonizza su quei canali, e fa sharing su quei programmi, ma cosa si devono inventare??? I documentari non li guarda nessuno, le veline si… e allora se foste voi la Mediaset che cosa trasmettereste??? Alla fine lo scopo è far valere e vendere il proprio prodotto, mica fare i paladini della giustizia…. purtroppo è così…..
Scusate se mi intrometto: parla uno che non ha MAI potuto vedere la Sharapova, per la faccia e l’atteggiamento da stronza che ha, e per certe dichiarazioni fatte in passato circa il suo esser professionista a scopo di soli soldi e non per amore del tennis, e vabbè…
Ma adesso, per essere obbiettivo, devo dar contro a chi la critica. Quale rinuncia al proprio cognome? Sembra che si parla di Giuda… Ha pensato di cambiare cognome per due settimane (dopo tornava ad avere il suo) in favore di un altrettanto SUO marchio…
Ho letto di Federer che doveva chiamarsi Gillette… ma che c’entra??? La Gilette non è la sua azienda, è “solo” lo sponsor…
Qui si parla invece di un Marchio creato da Lei… non dico come un figlio, perchè un figlio è un’altra cosa! Ma siamo li… chi ha un’azienda propria lo capisce, chi non ce l’ha non lo può capire.
Giusto in entrambi i casi… ma parli solo chi lo capisce magari!
ma chi se ne frega di quello che scrive la repubblica, scusate? 🙂
i fans della Sharapova sono veramente uno spasso, per come la difendono qualsiasi cosa dica e faccia…però poi quando passano ad attaccare personalmente chi la pensa in modo diverso da loro, diventano molto meno divertenti.
la invidiate per quello che fa e lo fareste anche voi al suo posto, come avete detto ieri?
siete frustrati perchè, poveretti, non potete farlo, anche se vi piacerebbe farlo?
Va benissimo, non c’è problema…purchè non ribaltiate sugli altri quei sentimenti che invece provate voi 🙂
e purchè accettiate l’idea che ci può essere anche qualcuno che non prova alcuna
invidia, ne tantomeno simpatia, per il personaggio e per le sue iniziative.
Insomma…un po’ più di rispetto verso chi la pensa in modo diverso da voi, potreste anche sforzarvi di averlo.
L’essere fan di qualcuno non giustifica in alcun modo la mancanza di rispetto verso gli altri utenti di un sito.
2 milioni di pacchetti venduti non sono niente eh?
É solo Business ragazzi! Il moralismo e l’indignazione lasciatelo per gli assassini o gli stupratori non alla Sharapova che vuole solo diventare più ricca!
Senza fare niente, solo un piccolo comunicato, si è fatta un bel pò di publicità per i suoi bon bon, questo è marketing!!!!!
Se ne ha parlato anche la Repubblica e il Corriere la notizia è girata anche nei principali quotidiani degli altri paesi.
Tristezza senza fine ……
@ magilla (#923365)
sì, ma ieri avete esagerato. Fare pubblica ammenda non costa nulla.
Era una buffonata e tale doveva rimanere. Invece avete giocato al tiro al bersaglio su nulla.
La Sharapova sarà anche una macchina da soldi, ma parlare di dignità persa e di cosa scandalosa su una cosa che secondo me non ha nemmeno gestito lei ce ne passa.
CVD. Come dicevo ieri era tutta una montatura mediatica e di marketing.
Spero che almeno uno di tutti i cacciatori di streghe di ieri facciano pubblica ammenda. Una vicenda di poco conto è diventata ridicola.
L’agente dice che “….abbiamo realmente…” al plurale, quindi molto probabilmente è stata una idea sua e non di Masha.
Ma si trattava appunto solo di una idea. Invece di sparare a caso e a salve su Sharapova è meglio stare calmi.
leggi bene la repubblica pero’…che definisce l’idea…..come l’ultima trovata in modo un po’ ironico…..non ne parla certo come un esempio da imitare!
@ stefano (#923303)
Si ma nessuno a parte te si è comprato le caramelle 😆
Proprio vero che l’invidia fa veder a ciechi e fa parlar i muti 🙂
Ma lasciatela fare 🙂 chissenefrega !!! 😉
Era antipatia fatta persona. Adesso è anche idiozia.
maria, come si dice a roma, quanno ce vo ce vo, HAI ROTTO ER… (scusate, ma una sfogo andava fatto almeno da parte mia!)
Come avevo previsto, cercavano una strategia di marketing un po’ meno tradizionale, una cosa divertente e simpatica.
Tant’è che anche la Repubblica ne ha parlato, e nessun commento parlava di dignità persa.
Solo in questo sito siete rimasti sconvolti.
questa per il dio denaro venderebbe pure il padre, se non l’ha già fatto
🙄 interessante………