Challenger San Marino: Grande prova di Adelchi Virgili che si arrende in tre set all’ex top 70 Blaz Kavcic
Ottima prestazione di Adelchi Virgili che si ferma però al secondo turno del torneo challenger di San Marino (e64.000 H, terra).
Il talentuoso giocatore toscano, proveniente dalle qualificazioni, è stato eliminato dallo sloveno Blaz Kavcic, classe 1987, n.124 del mondo, con il risultato di 62 36 63 in 2 ore e 1 minuto di partita.
Primo set: Adelchi cedeva nel primo game il servizio a 0 e poi sull’1 a 3, annnullava ben quattro palle break e manteneva la battuta, ma sul 2 a 4, perdeva ancora una volta il turno di servizio, con lo sloveno che senza concedere nulla alla battuta (solo 5 i punti concessi), vinceva agevolmente il parziale per 6 a 2.
Secondo set: Virgili si portava in pochi minuti avanti per 4 a 0, i break al secondo gioco (a 30 dal 30-15) e nel quarto game (ai vantaggi dal 40-15).
Sul 4 a 0 l’azzurro perdeva il turno di battuta, ma poi teneva senza concedere palle break i rimanenti due turni al servizio, chiudendo il secondo set per 6 a 3, dopo aver tenuto a 30 l’ultimo game di battuta, dopo aver recuperato dallo 0-30.
Terzo set: L’azzurro mancava sul 3 pari una preziosa palla break sul 30-40, ma è stato bravo lo sloveno ad annullarlo con un vincente e poi nel gioco successivo cedeva a 0 il turno di battuta (con doppio fallo sulla palla break), e nel game seguente Blaz, dal 40-15, mancava complessivamente quattro match point, ma al quinto tentativo chiudeva l’incontro per 6 a 3.
A. Virgili vs B. Kavcic
2 Aces 1
7 Double Faults 3
64% 1st Serve % 51%
33/55 (60%) 1st Serve Points Won 32/43 (74%)
15/31 (48%) 2nd Serve Points Won 23/41 (56%)
5/9 (56%) Break Points Saved 2/4 (50%)
13 Service Games Played 13
11/43 (26%) 1st Return Points Won 22/55 (40%)
18/41 (44%) 2nd Return Points Won 16/31 (52%)
2/4 (50%) Break Points Won 4/9 (44%)
13 Return Games Played 13
48/86 (56%) Total Service Points Won 55/84 (65%)
29/84 (35%) Total Return Points Won 38/86 (44%)
77/170 (45%) Total Points Won 93/170 (55%
TAG: Adelchi Virgili, Challenger San Marino, Challenger San Marino 2013
@ Angeli Pierre (#915936)
a me sembrano più delle pause di concentrazione peraltro accettabili in un tennista che ha cominciato a “fare sul serio” solo da qualche mese.
@ paolo1972 (#915924)
Il destino sportivo di Adelchi è quasi totalmente legato alle condizioni fisiche. Le altre mancanze si superano con l’allenamento e la continuità.
Sulla risposta ho notato che ha (anche) un dritto di contenimento ma il rovescio è solo d’attacco. Questo è uno dei pochi aspetti tecnici su cui dovrà lavorare. Tuttavia ho la sensazione che in ogni set scelga solo 1 o 2 games per cercare il break. 4 o 5 games neanche li gioca. Forse vuole abbreviare le partite visto che non può avere la resistenza fisica dei suoi avversari.
spero per lui (e per noi) che riesca a stare lontano dagli infortuni
ha perso molto tempo ma è anche vero che ah comunque 23 anni.
con fisico a posto uno puo’ giocare tranquillamente fino a oltre 30 anni, soprattutto se ha motivazioni, e uno come virgili di motivazioni immagino ce ne abbia tantissime.
già se gli entrasse un concetto del tipo “non serve fare punto diretto in risposta sulla prima dell’avversario” Virgili finisce entro i 200 in pochi mesi…
@ paolo1972 (#915886)
Bella intervista che soddisfa noi “tifosi da tastiera”. Da quanto tempo diciamo che Adelchi ha colpi da top10? Ora lo dice pure Kavcic che non è certo un “tifoso da tastiera”.
Adelchi può migliorare in tante cose ma la più importante è anche la più facile. Si lamenta troppo prendendosela con racchetta, linee, se stesso, terreno, ecc…. e lo fa anche quando gioca alla pari con un top150. Se cambia atteggiamento modificando il linguaggio del corpo fa immediatamente un grande salto di qualità.
@ paolo1972 (#915886)
Redazione, pubblicate questa intervista!
“ecco l’intervista di KAVCIC” ovviamente
come vi ho detto ieri, a kavcic non fa punto diretto in quel modo nemmeno berdych
ed ecco l’intervista di Berdych, tira piu forte di berdych…
https://www.youtube.com/watch?v=P-N02nl2VvY
Redazione, sapete se giocherà le quali a Cordenons? Grazie.
non c’è intruso, sono tutti giovani di gran talento, però se devo proprio scegliere, bhe Becuzzi è il preparato per una grande carriera….ahahah…sempre grande Becuzzi
@ caballo (#915669)
Esatto, ha fatto tutto lui. Talento incredibile che l’Italia si trova tra le mani. Bisogna fare di tutto per aiutarlo a venir fuori. Questo fa innamorare del tennis. Più disciplina. Ora WC a Cordenons ?
Donati da future 😯 😯 mamma mia come è sottovalutato questo ragazzo, lo volete capire che è fortissimo, gli manca solo qualche muscolo che arriverà con la crescita, già ora può scalare la classifica in breve tempo, sono estremamente fiducioso in lui. Gaio se si riprende può ancora diventare un discreto giocatore, il gioco non gli manca di certo, Bellotti e Marcora non saprei, Marcora l’ho visto oggi e mi è piaciuto, secondo me a livello challenger può competere, magari già ora, Bellott può ancora migliorare tanto, e tra poco competerà sempre per i challenger, sperando arrivi anche più in alto
Vista la partita dal vivo. È stata veramente bellissima. Nel primo set Adelchi ha forse pagato un po’ di emozione o stanchezza ma ha fatto vedere anche li cose ottime. Dal secondo set ha preso in controllo lui la partita facendo tutto lui. Ha fatto vedere dei punti meravigliosi una naturalezza nel giocare il rovescio disarmante una buona copertura della rete ottimi spostamenti uso ottimo delle smorzate e un buon servizio,su quello c’è da lavorare. Fino alla palla break sul 3-3 servizio Kavcic nel terzo set la partita è stata fatta da Virgili forse da li ha pagato di più l’esperienza dello sloveno. Peccato per l’ottavo game del terzo set perso da Adelchi alla battuta a 0 dove lo ha praticamente regalato: una smorzata di dritto in rete,un rovescio a rete steccato,una palla corta di Kavcic dove Adelchi arriva bene ma la mette lunga di dritto e un doppio fallo. Nonostante tutto anche sui primi due match point per l’avversario l’italiano ha lottato annulandoli scaldando noi tifosi. L’unica cosa che mi sento di recriminare a Virgili è il fatto del comportamento; ha passato troppo tempo a rimproverarsi errori a prendersela con rimbalzi falsi e ad arrabbiarsi con l’incordatore e l’arbitro. Comunque ottima partita e se tutto va bene Adelchi avrà sicuramente indietro una parte di quello che gli è stato tolto dai problemi fisici. Forza Adelchi!
Grande Adelchi. Dalla sconfitta con Propoggia è già migliorato tantissimo. E’ passato meno di un mese ma dal livello 300 atp è già sceso al livello 150 atp. Spero possa partire con Quinzi per la turnée sudamericana. Il connubio sta facendo bene ad entrambi.
Visto dal vivo, tutta la partita, Virgili ha un tennis sinceramente impressionante per come riesce a fare uscire la palla dalla racchetta con estrema naturalezza e semplicità. Ha un tempo straordinario, una caratteristica che si nota soprattutto nella risposta al servizio che gioca spesso in anticipo. Rovescio bimane come colpo naturale con il quale gioca indefferentemente lungolinea ed incrociato e dritto penetrate. Ha, come grossa lacuna, una concentrazione altalenante e una mancanza, in alcuni momenti, di sapersi prendere qualche 15 “sporco”, probabilmente per la giovane carriera e le poche partite che ha alle spalle. Fanucci ha in mano una Ferrari, la vera scommessa è riuscire a tenerla in strada facendola viaggiare alla velocità che merita
@ Lap (#915680)
No, ha semplicemente rotto una corda e non si fidava della seconda dicendo che “non la sentiva”. Ha mandato a riaccordare la prima racchetta e quando gliel’hanno riportata ha servito due prime e nello scambio, sul 30 ha rotto nuovamente la corda. 😉
Sta diventando più solido, ma quel cercare continuamente vincenti/smorzate è un sintomo che non ha ancora una velocità di crociera. Quando gli arrivano palle corte e centrali, al posto di chiudere col dritto come farebbero tutti, tenta la smorzata perchè non è sicuro…
crepaldi petrone eremin 😉
@ Pier (#915732)
Schiena …. a 14 anni era un fenomeno. Poi la schiena non gli ha dato tregua ed ha ripreso a giocare seriamente da un paio di mesi.
Ha perso quel periodo, tra i 14 ed i 22 anni, fondamentale per costruire un giocatore.
Ma è un talento pazzesco.
bellotti marcora gaio donati giacalone …per i futures 👿
cecchinato virgili quinz i giustino baldi napolitano becuzzi caruso …chi è l’intruso?
Scusate qualcuno sa, nello specifico, di quali problemi fisici ha sofferto? E’ solo una curiosità
@ michele (#915691)
Bah un discorso troppo futuribile e vaporoso. In concreto un giovane che abbiamo adesso in rampa di lancio con livello complessivo di gioco adeguato e maturo e che può far strada sul serio è solo Cecchinato. Virgili? perchè emerga troppi tasselli devono andare per il verso giusto ma conforta il ritmo di miglioramento fisico.
Virgili è un giocatore estroso e dal talento purissimo,diverte vederlo giocare. Nel terzo pensavo che potesse davvero vincere,ma anche se ha perso,ha giocato alla pari con un ex top 100,quindi c’è da ben sperare. E’ ancora in tempo per avere un’ottima carriera,fisico permettendo.
@ michele (#915691)
Sono d’accordo il futuro potrebbe essere roseo però se ne potrà riparlare tra qualche anno…Invece per Virgili speriamo di riparlarne prestissimo…rispetto ai top del passato…Camporese forse avrebbe potuto addirittura migliorare il 18 posto perchè aveva un gran braccio ed è stato frenato un po’ dagli infortuni e da un fisico non sempre l top mentre Gaudenzi giocatore molto solido credo abbia fatto il massimo e non sarebbe mai potuto arrivare nei 10 e anche rispetto a Fognini possedeva meno talento e varietà di colpi…
peccato per il risultato ,ma tutto il resto è incoraggiante anche oggi . dopo un primo set che scorre via senza sussulti sale in cattedra e mostra tutto il suo tennis che ,senza timore di smentita,appare nettamente superiore a quello dello sloveno che è qualche anno che naviga intorno alla 100esima posizione. tutto bene fino al 3-3 quando si annulla da solo la palla break,che poteva essere decisiva con una risposta interlocutoria che mette fuori. ma non esce dalla partita e annulla 4 matchpoint sul 5-3 segno che la presenza e solidità mentale iniziano a consolidarsi. la voglia di vincere queste partite per giocarne delle altre sembra arrivare torneo dopo torneo. la classifica conterà poco fin quando non sarà almeno al 400 così da essere tds nelle quali di qualche chall. oggi bene al servizio,gran rovescio ,ma qualche diritto che è scappato via insieme a qualche volee imprecisa. qualche palla corta scellerata, ma col tempo imparerà a selezionarle. in bocca al lupo e sotto col prossimo torneo.
Virgili è fortissimo un vero talento. Peccato per i continui guai fisici che ha dovuto sopportare altrimenti staremmo a parlare di un giocatore già tra i primi 100 del mondo. Comunque abbiamo un movimento giovanile estremamente competitivo. Lasciando stare Virgili che comunque è già un ’90 e Quinzi di cui ormai sappiamo tutto, va detto che ci sono Napolitano e Donati, due ’95, che in prospettiva fanno veramente ben sperare. Baldi tra i ’96 è fortissimo. Dietro a lui mi sembra di buona prospettiva anche Stefanini. Tra i ’97 occhio a Pallegrini anche se non mi pare del livello di Baldi. Tra i ’98 Moroni e Della Valle si stanno già mettendo in luce, a 15 anni, tra gli under 18….aspettando Ramazzotti, un ’99 di cui si parla (non l’ho mai visto giocare) un gran bene. Ho il presentimento, misto a speranza, che per i prossimi 15 anni l’Italtennis vivrà un periodo molto bello, che in fondo è già iniziato ora con Fognini che dopo tantissimi anni ha fatto si che un tennista italiano superi la maledizione della diciottesima posizione atp dove si erano arenati in passato, oltre a Seppi (che forse ha dato il massimo) talenti come Camporese e Gaudenzi che avevano tutto, forse anche più Fognini (che è comunque fortissimo), per arrivare tra i primi 10 al mondo. A tutto questo, ripeto, va aggiunto Quinzi che è un caso a parte e speriamo non si perda e poi Virgili il quale anche se oramai ha già 23 anni è secondo me ancora in tempo (salute permettendo), per togliersi, e regalarci, delle belle soddisfazioni.
@ Gianluca Naso (#915678)
Ma qualcuno mi spiega cosa ha combinato Virgili con la racchetta ? Nel secondo ho visto che l’ha mandata a raccordare, ma poi credo non abbia giocato con la sua perchè nel terzo gliela hanno riportata, l’ha presa e deve avere rirotto le corde subito perchè gli hanno ridato un’altra racchetta ed era diversa. Sbaglierò, forse,la,dico grossa, ma secondo me aveva una racchetta sola !
Virgili ha cominciato a giocare con continuità da un mesetto. Se non avrà altri problemi fisici (tocchiamo ferro), scalerà sicuramente la classifica.
Questo match dimostra quanto incredibilmente dura è eccellere anche solo entrando nei top 100. Un giocatore faceva gioco e aveva i vincenti e l’altro si limitava a palleggiare, bekkettare e a servire bene. Come tennis di attacco espresso Virgili è stato nettamente superiore ma questo non basta certo ad essere tra i big e nemmeno nei 100. Una certa carenza nei lobs e nel gioco a rete, qualche palla corta di troppo un pò forzata, un pò di solidità in meno con palle volate via inopinatamente bastano all’avversario che non ha fatto niente di che in attacco per imporsi comodo al terzo.Il problema è che ha un gioco più solido e diventa tosto quando serve, in chiusura di match. Virgili dunque non riesce a compensare le sue carenze strutturali solo grazie a braccio e tecnica ma comunque mi ha stupito. Pensavo che fosse già in difficoltà con i 200 ATP e invece già compete abbastanza alla pari con i top 100 di minor livello. Il braccio e la tecnica sono ottimi per operare una simile compensazione rimediando in parte alle inevitabili carenze fisiche.
conosci la sua storia?
dall’età di 14 anni h avuto gravi problemi fisici che hanno limitato la sua autonomia a pochi incontri, letteralmente un paio ad anno, e a qualche allenamento con qualche giocatore italiano
da un paio di anni i suoi problemi fisici si sono stabilizzato e quest’anno sta ricominciando a fare sul serio.
non si tratta pertanto di problemi di allenatori o smili, solo tanta tanta jella
siccome è amico di quinzi, giocano spesso il doppio assieme e si allenano pure assieme, spero in un osmosi fra i due
il tennis di adelchi va impoverito di tante follie e va reso piu essenziale, a quinzi spero che adelchi insegni la palla corta…
@ roberto f (#915672)
la domanda te la dovresti porre tu: dove stavo fino ad oggi?
l’allenatore e’ nuovo, fanucci, che lo segue da circa due mesi. s benissimo come lavorare su virgili, tanto che i risultati stanno arrivando con buona continuita’ e con qualche buon sorteggio fara’ relativamente in fretta a scalare laclassifica fin verso i 300. poi si vedra’.
Godiamoci il tennis di Virgili senza porre obiettivi.
Se completa il 2013 senza intoppi fisici potremo volare con la fantasia il prossimo anno.
Peccato per stasera ma questo si che ha talento! Ma come e’ possibile che uno con il suo braccio navighi al n 900 del mondo?Ma chi lo allena dovrebbe porsi delle domande.Come fargli mantenere la concetrazione costante? Come renderlo piu’ solido.Magari Quinzi
riuscisse a sviluppare quel talento .e quella splendida varietà…….ecco allora si che potremmo avere finalmente un top 20 stabile!
Forza Virgili allenati duro che i risultati verranno !
è già migliorato tanto in pochi mesi, il prossimo sarà un anno importante per lui.
spero di vederlo a cordenons
la cosa spettacolare è che ha si perso ma ha dominato il 99 per cento degli scambi…
il fratello maggiore di virgili sta giocando contro murray e da spettacolo…
Se sta bene… ci arriva 😎 o almeno è una flebile speranza haha 🙂
ROVESCIO DA TOP 10! QUELLO SI SI SI
A mio malgrado,è una sparata dire anche quello,i 150 con una capatina nei 100-110 potrebbe andare bene 🙂
Grande tennis… gli auguro le migliori fortune. Niente sparate, no top 10, è troppo tardi. Però ai top 50 ci credo, ma basta infortuni, bastaaaaaaa!