Classifica ATP Italiani Live: La situazione aggiornata degli azzurri
Questa la classifica ATP Live dei giocatori italiani. Aggiornata ad oggi alle ore 9.
Da ricordare che i cambiamenti sono in continua evoluzione dato che è un ranking aggiornato in tempo reale.
Questa in dettaglio la situazione degli azzurri. Un Grazie a Francesco Petrassine
Classifica ATP Italiani – Aggiornata al 21 Luglio alle ore 9
19. Fabio Fognini
24. Andreas Seppi
69. Paolo Lorenzi
100. Filippo Volandri
135. Matteo Viola
138. Simone Bolelli
144. Flavio Cipolla
200. Thomas Fabbiano
221. Simone Vagnozzi
225. Riccardo Bellotti
227. Alessio Di Mauro
239. Potito Starace
TAG: Classifica Italiani, Fabbiano, Fognini
😉
quotissimo occhio di sauron
@ mirko.dllm (#904130)
guarda, te la spiego con un proverbio:
“chi si accontenta gode”
se tu riesci a dire
“sono felice perchè abbiamo 8 top 200 forza ragazzi sono orgoglioso di voi”
il giorno che ce ne saranno 7 o 6 piuttosto che 2 sarai un po’ meno soddisfatto ma forse riuscirai atrovare dentro di te la positività per dire che andrà bene anche quello.
se tu adesso che Fognini ha vinto un 500 ti aspetti per il futuro che un 500 all’anno lo si vinca sempre come minimo garantito sindacale.. vedi bene che sarà molto facile che tu resti deluso.
Se poi mi dici che 8 top 200 sono pochi sono altrettanto certo che se la Cina per esempio adesso investe nel tennis (se solo hai notato la crescita del numero dei challenger in Cina negli ultimi 3 anni te ne renderai conto..) in futuro sarà sempre più dura mantenere queste percentuali.
Il mondo va avanti e noi siamo destinati a retrocedere le nostre posizioni, un po’ perchè è giusto così, un po’ perchè secondo me ce lo meritiamo anche. E non solo nello sport, ma come giustamente dici tu qua parliamo solo di quello allora mi fermo allo sport. 😉
Occhio di Sauron,innanzitutto non sono d’accordo con te,comunque adesso sono meno pessimista di prima,e lo credo bene 😀 😉 ,perchè nella prossima classifica che verrà pubblicata domani,c’è anche uno splendido Fabbiano che ha tutte le carte in regola,dopo essere entrato abbondantemente nei top 200,di salire anche tra i primi 150,e il mio pessimismo di prima era dettato dal fatto,che essendo Fabbiano l’ottavo e ultimo italiano nei top 200,potesse prima o poi retrocedere nel ranking,finendo ben oltre la 200ma posizione,ma questa settimana mi ha smentito,e l’ho trovato fantastico,perchè spero anche che sia in atto un’operazione che tenda a svecchiare tutto il nostro movimento.E’ ora che retrocedano innanzitutto quei nostri tennisti nelle retrovie,compresi tra la classe ’83 e ’84.Infine Occhio di Sauron,non capisco cosa centrino i tuoi interventi,perchè proprio il fatto che abbiamo tennisti compresi tra i primi 200,e ne abbiamo avuti pure diversi di più,in periodi numericamente più favorevoli,mi stavo lamentando proprio di questo calo di quantità dei nostri tennisti.E non capisco cosa c’entravano queste tue elucubrazioni mentali sulla povertà nel mondo,se non ho capito male,dato che si parla di tennis,e questo è un sito che tratta di questo sport,che sarà pure un argomento leggero,però non capisco perché secondo te,dovremmo stare a parlare di povertà e ingiustizia del mondo,e pensando a questo,dovremmo essere felici dei nostri otto top 200,che tuttavia,continuo a reputare sempre pochi. 😉 😀
@ Allibito (#904089)
appunto e quindi visto che noi abbiamo la fortuna di viviere nella parte del mondo in cui c’è questa spensieratezza da prendere così tanto sul serio il tennis ogni tanto fermiamoci e rendiamoci conto che siamo già fortunati così come siamo, gioiamo di Fognini invece di piangere perchè non abbiamo Federer.
Diciamo
“cavolo abbiamo 8 top 200 che bello!”
Invece di dire
“ah noi dovremmo averne molti di più”
Scusate ma mi esprimo così male da non essere capito io o sto provando ad esprimere dei concetti così lontani da voi che sembrano film di fantascienza? (o dell’orrore?)
@ l Occhio di Sauron (#904021)
Non è un discorso di soldi (non solo), è un discorso di scuola tennistica e tradizione.
Dei 7 miliardi di cristiani che citi una buona metà non sa manco a cosa serve una racchetta.
Guarda scusa l’ignoranza tra i concetti di stato e di cittadino che mai come oggi sono sempre più delle prese per il culo..
Prendimi pure in giro fin che vuoi ma personalmente la tua morale mi disgusta.
Ti chiedo scusa per aver iniziato una discussione con te mi rendo conto che avrei fatto meglio a tacere e ignorarti.
Non ci capiamo proprio, stiamo parlando 2 lingue diverse e io sto criticando la morale che sta dietro i vostri ragionamenti e voi non solo non capite la critica ma proprio non capite neppure cosa sto dicendo.
Io dico:
su un pianeta di 7 miliardi di persone sii felice che noi abbiamo della gente che invece di dover lottare per il pane può permettersi di giocare a tennis al punto tale che ne abbiamo in percentuale tanti..
Voi dite:
Eh no cavolo visto che noi abbiamo le possibilità tecniche e organizzative, il benessere sociale (e tutto quel cazzo che vuoi..) dovremmo essere messi meglio a livello complessivo.
Adesso mi astengo da andare avanti con il ragionam,ento perchè è evidente quanto inutile farlo perchè litigheremmo.
Sono per queste mentalità che è giusto che i campioni del mondo di calcio siano i Brasiliani.. anzi se possibile vorrei per il futuro i Camerunensi..
Speriamo che riesca ad arrivare nei cento anche becuzzi, non mi sembra che fino a fine anno abbia punti da difendere.
Spesso si esagera in senso opposto, come spiegheresti altrimenti che tra i top 200 manchino completamente africani e asiatici (in questo caso con qualche eccezione, anche di alto livello)?
O che nella top 10 ci siano 9 europei?
bah, io invece credo molto nei nostri giovani che secondo me hanno ampie possiblita’ di entrare nei top 100, questa è una fase di ricambio, che avvengono all’incirca ogni diec’anni è per questo che vedendo i paragoni come numero di top 200 torniamo agli anni 2000. con la sostanziale differenza che la qualita’ questa volta sembra essere 10 volte maggiore…parliamoci chiaramente: tutto puo’ succedere ma da quello che si vede e senza fare nomi per non portare sfiga tra le annate 89-99 e quindi nei tennisti che dureranno i prossimi 10 anni prima dell’ennesimo ricambio generazionale abbiamo secondo me almeno 5 top 50 potenziale e 10 top 100 sempre potenziali…poi tutto puo’ succedere, magari nessuno entra manco nei 150…pero’ e dico pero’…..
mi sa che confondi un po’ tutto. soprattutto fai un’amalgama tra i concetti di stato e di cittadino. riconoscere le differenze e’ inportante proprio per capire le origini delle disuguaglianze.
@ Sbandieretor sulla Luna Battuta REMIX (#903475)
Ciao Sbandierator 😉 ,mi sono sempre piaciuti i tuoi interventi e le tue considerazioni,però ti correggo leggermente perché il periodo che dicevo e ho preso in esame,non era tennisticamente presente Starace almeno nei top200,perchè parlavo proprio del 1999-2000 e Starace aveva all’incirca 18 anni,e non mi pare di ricordare che sia stato un fenomeno in precocità,forse in quel periodo faceva ben sperare Dell’Acqua,o forse Azzaro,non mi ricordo chi fosse più avanti in classifica dei due,e sempre andando a memoria,le prime volte che Potito fece i primi risultati,che io ricordi,era all’incirca nel 2002,ed era un periodo in cui il campano aveva svariati infortuni,giusto?
Per speranze perse da top 100 o top 50, ce ne sono state poche.
Dipende di che generazione parli.
Bracciali top 50
Luzzi top 100 prima dell’infortunio
Sanguinetti top 50
Starace top 30
Volandri top 30
Pozzi è uscito tardi : top 40 o top 50
vado a memoria, i primi che mi vengono in mente.
Concordo.
Dietro Seppi e Fognini, che stanno facendo delle buone cose ( anche se non vincono MASTER 1000 o Grandi Slam, sono pur sempre buone cose ) e con una buona classifica ( tutti e due best ranking top 20 la settimana prossima ), poi nei primi 200 siamo tornati a livello di primi anni 2000 ( 2002-2003 il punto più basso degli ultimi anni ).
Praticamente in prospettiva, attualmente non si vede ricambio a livello di top 100.
Ovvio, abbiamo Quinzi, ma deve ancora rispettare le promesse. Fin’ora è una promessa, e quindi il discorso no può comprenderlo.
Guardando il ranking, c’è da stare poco allegri, dietro Fognini e Seppi.
Mancano i vari Fabbiano, Trevisan, Gaio ed abbiamo avuto infortunato Travaglia per un anno e passa.
Discorso campato per aria.
Occorre vedere il successo rispetto ai praticanti sportivi.
E rispetto alla tecnologia applicata allo sport professionistico.
Altrimenti la Spagna dove la metti ? Prova a contare i top 200 ed i suoi abitanti con lo stesso rapporto.
L’Italia deve mettersi a confronto con Paesi che hanno una organizzazione sportiva del suo livello ( Germania, Francia, Spagna, Gran Bretagna, Giappone, Cina, USA, Russia, Argentina, Brasile, Svezia, Svizzera, Australia, Austria, Croazia … ).
Non ho ancora letto tutto, ma tra queste nazioni, almeno a livello di top 10, nel tennis, siamo all’ultimo posto. Basti pensare che un Nishikori n.11 al mondo, in Italia non nasce da 50 anni ( Panatta e Barazzutti hanno più di 50 anni … )
… secondo me Fognini se gioca tutto un anno senza infortuni nei 20 ci può anche andare … ! OPS ! Ce l’hà già fàttà !
” oh, come vince una partita, tutti a dire top 20 …. come ne perde una tutti a dire uscirà dai 100 … ma un po’ di equilibrio ? ”
E adesso equilibrio o no nei top 20 ci va.
Pronostico azzeccato ( messo giù quando perdeva match banali ed era fuori dai 50 … )
PUNTI DA DIFENDERE DEI TENNISTI ITALIANI DA QUI A FINE ANNO
FOGNINI: 355
SEPPI: 555
LORENZI: 358
VOLANDRI: 235
VIOLA: 261
STARACE: 0
CIPOLLA: 258
FABBIANO: 66
BELLOTTI: 99
ARNABOLDI: 35
GIUSTINO : 5
QUINZI : 43
TRAVAGLIA: 39
TREVISAN: 0
INTERESSANTE NOTARE CHE LORENZI DEVE DIFENDERE PIU PUNTI DI FOGNINI, GRANDI CHANCES X GIUSTINO E TREVISAN ED ANCHE STARACE CHE DIFENDONO NULLA, BENE ARNABOLDI E FABBIANO CHE DIFENDONO POCO E POSSONO SALIRE ANCORA.. MOLTO PREOCCUPANTI LE SITUAZIONI DI VIOLA CIPOLLA, LORENZI E UN PO VOLANDDRI..A VOI LE CONSIDERAZIONI..
@ mah (#903446)
gli esempi che hai fatto prima sono di sport locali e non diffusi a livello mondiale, forse nel taburello o nelle bocce potremmo avere anche noi grosse percentuali di campioni 😉
detesto la giustificazione economica per decretare che uno Paese debba necessariamente essere meglio di un altro.. fa un po’ fascismo/nazzismo 😉
quindi, seguendo la tua logica, il canada dovrebbe andare fiero di avere il 50% dei giocatori di curling professionisti ? e la giamaica lamentarsi di non averne neanche uno? e poi mi sembra talmente ovvio che non si possano usare come termine di paragone paesi senza campi/strutture/cultura tennistica …
Immagino tu non abbia mai visto giocare Eremin, Vanni, Galovic o Napolitano, per fare degli esempi.
Dal vivo intendo, non sui livescore.
civarolo ha perso a guimaraes, non ad orbetello… comunque qualche mese fa l’ho visto giocare dal vivo e non mi ha entusiasmato particolarmente…
La grande Svezia ad esempio non ha alcun top 400 se non erro…..
sul pianeta siamo 7 miliardi di persone.
in Italia ci sono 60 milioni di persone.
Facendo un piccolo conto nell’Italia c’è meno dell’1% della popolazione mondiale.
8 top 200 vuol dire che 4% dei migliori 200 sono nostri.. più di 4x meglio del rapporto abitanti Italia-resto del mondo..
Dai adesso ti prego fai la genialata di rispondermi una frase di quelle fantastiche tipo:
“ma che centra noi siamo l’Italia un Paese figo non puoi mica fare i conti con i Paesi sottosviluppati..” (tanto lo so che lo pensi)
Concordo in toto sulla crescita di tutto il nostro movimento. E’ merito della maggiore visibilità del nostro sport: ora non solo su Sky, ma anche su Supertennis, ed anche delle vittorie di Seppi, Fognini e Quinzi, che stanno dimostrando a tutti i nostri ragazzi che si può vincere, se ci si fa il culo negli allenamenti e se ci si crede mentalmente. E’ importante avere tanti top 100, ma anche tanti ragazzi nei primi 300-400, è la cartina al tornasole del tennis nostrano.
Intanto,tornando alla realtà,vedendo i risultati delle qualificazioni dei prossimi tornei,Civarolo ha appena perso ad Orbetello,e ho notato dal livescore che ha fatto almeno un doppio fallo nel suo ultimo turno di battuta.E immagino,che oltre a fare i classici doppi falli da tensione,credo che la sua battuta non brilli per potenza come la maggior parte dei suoi connazionali,e mi chiedo,quando lo capiranno i nostri tecnici che il servizio è uno dei colpi fondamentali del tennis odierno?
concordo, qualche anno fa era peggio, fogna è sicuramente un ottimo talento e può ancora salire, andreas è un giocatore serissimo e non è affatto in calo. da dietro non c’è moltissimo ma qualche risultato sta arrivando, aspetto la nidiata 95-96-97, direi che tre o quattro nuovi giocatori da top 100 arriveranno entro fine 2014
su questo straquoto… diciamo che erano anni ed anni che non si vedevano così tanti giovani (dall’annata ’89 all’annata ’96) che riescono a competere a buoni livelli e quindi a ben figurare già nei challenger (finali, semifinali, eccellenti prestazioni contro tennisti ben più quotati, continuità di risultati, ecc…); l’esaltazione degli appassionati può essere dovuta a questo, comunque concordo sul fatto che bisogna tenere i piedi per terra dato che la maturazione ed il passaggio ad un livello più alto sono ardui e per nulla scontati (fognini compete a livello atp già da 3/4 anni, quindi da quando ha 22/23 anni; lorenzi ci compete da 2/3 anni, quindi dall’età di 30 anni circa; naso non ci compete ancora e non so se mai ci riuscirà)
Considerando che il cut off sarà probabilmente verso la posizione 250 dovremmo averne circa sette-otto (sarebbero stati uno in più con l’infortunato Bolelli). E’ matematica.
Ragazzi da dietro stanno arrivando…. E poi meglio avere 4 top 100 ma 2 tennisti top 25 che avere 5-6 top 100 ma nessun top 30 come e stato in periodo anni fa…. Cioè voglio poche nazioni hanno 2 top 25… Abbiamo 2 tennisti di gran livello, seppi ha già raggiunto il suo apice e se un po’ ne capisco di tennis posso affermare con certezza che non andrà mai oltre la 18 e poi adesso abbiamo Fognini che sulla terra sta giocando a livelli spaziali e può vincere un atp 500, evento mai accaduto e alquanto impensabile fino a pochi mesi orsono…
@ matteo (#903311)
Scusa se non ho specificato,ma mi riferivo ad altri post,ed anche a ciò che ha affermato ‘Daje Ragazzi’,sopra al mio post,e a proposito,non ti sembrano un po’ troppi gli italiani futuri top 200,’Daje Ragazzi’?Dalle esperienze passate,anche chi tra gli italiani era in buona posizione per avere una carriera almeno da top 200,non ce l’ha fatta,e ha finito per perdersi.Ad esempio ricordo un periodo tra il ’99 e il 2000,in cui avevamo diversi tennisti intorno al n.200 ATP,come ad esempio il compianto Luzzi,Bracciali,Tarallo(ve lo ricordate?),ed altri,mi pare tipo Galimberti,Galvani,Santopadre,Martelli,forse anche Gaudì,o addirittura Messori,e tutti questi,subito prima dell’exploit di Volandri nel challenger di Biella nel 20000,insomma erano tanti,ma poi,di questi,la maggior parte fu ricacciata indietro nel ranking,inesorabilmente.Ricordo bene? Qualcuno ricorda quel periodo ed aveva le mie stesse speranze di allora?Insomma ho scritto l’ennesimo lungo post,per dire di andarci piano,soprattutto con la fantasia più sfrenata,che ci fa sognare i tennisti italiani raggiungere prestigiosi risultati,perchè poi la realtà si comporta come un pugno nello stomaco,cioè finisce per fare male,agli appassionati più accaniti,proprio come il sottoscritto.
@ mirko.dllm (#903291)
beh è giusto quello che dici tu però puoi anche analizzare che tra la 200 e e la 400 ci sono diversi ragazzi che un futuro da top 150 lo possono avere senza problemi, Quinzi è la grande speranza ma oltre lui c ‘è Travaglia che senza infortunio sarebbe già ampiamente dentro i 200 e comunque in 6 mesi è tornato già ad un buon livello, Giustino nella race è 201 e migliora torneo dopo torneo, Caruso inizia ad arrivare abbastanza in fondo nei challenger e vince i futures, Belotti forse nn è un fenomeno ma è in continua lenta crescita…. cosi male nn siamo messi secondo me o meglio meglio ora che un paio d anni fa con 4-5 top 100 e vuoto assoluto dietro
Caro Mirco , si hai ragione .. ma i nostri giovani classe 91 Bellotti , Giustino e Travaglia e classe 92 Cecchinato e Caruso stanno venendo fuori bene … E’ chiaro che ci deve essere un ricambio generazionale , sperando nel frattempo che i nostri classe 81 Volandri , Lorenzi e Starace continuino a darci qualche soddisfazione ….
Riportare in tempo reale la classifica atp corrisponde ad un post sognante?
be per le quali us open è ancora presto ma per me se il trend positivo si intensifica potremmo avere fino ad 8 rappresentanti (ovviamente se tutti andranno che non è detto) un bel passo in avanti rispetto ai 4-5 del RG e WB!!! la situazione attualmente è si relativamente critica ma abbiamo un bel numero di giocatori che si sta’ affacciando nel tennis che conta come bellotti, fabbiano, travaglia, giustino e cecchinato! e che daranno si spera ampiamente il ricambio richiesto! per non parlare del gran numero di seconde leve che nei 200 potrebbero entrare come arnaboldi,bega,marcora,galovic,eremin etc etc. e senza contare le grandi speranze che sono i nsotri 95,96! insomma per me il momento è positivo e se continuera’ nei prossimi anni potremmo toglierci grandi soddisfazioni!
Scusate la polemica,invece di fare post sognanti,sul presunto brillante futuro che ci aspetta,perchè non analizziamo e discutiamo la situazione attuale? Perchè mi è balzato subito all’occhio, vedendo il ranking di questi giorni,che se tutto va bene,al massimo alle qualificazioni degli Us Open,avremo solo cinque rappresentanti sicuri per diritto di ranking,giusto? E poi, non trovate che avere solo otto top 200 sia veramente una situazione critica,considerando che Bolelli ha giocato sì e no solo la metà di questo 2013,e altri italiani nei primi 200 come Volandri e Lorenzi,hanno già 32 anni,mentre Cipolla ne ha 30,e Seppi,anagraficamente parlando,ha solo un anno in meno del tennista romano.Non c’è da stare allegri,per la situazione attuale.
Fabbiano se vince oggi va nei 180…grande 2013 per lui !! Viola dinuovo vicino ai top 100