WTA Palermo: Sara Errani pur non brillando accede ai quarti di finale
Sara Errani accede ai quarti di finale nel torneo WTA internaional di Palermo ($235,000, terra).
La giocatrice italiana, testa di serie n.1, ha eliminato al secondo turno Barbora Zahlavova Strycova, classe 1986, n.96 del mondo, con il punteggio di 63 62 in 1 ora e 38 minuti di gioco.
Ai quarti di finale Sara Errani sfiderà Silvia Soler Espinosa, classe 1987, n.75 del mondo.
Primo set: L’azzurra per due volte perdeva un break di vantaggio, ma dal 3 pari piazzava un bel parziale di tre game consecutivi (i break al settimo gioco dal 40-30 e nel nono game a 30), conquistando in questo modo la frazione per 6 a 3.
Secondo set: Sara sotto per 0 a 2, nel terzo game annullava una pericolosa palla per il doppio break e da quel momento conquistava ben sei game consecutivi, portando a casa l’incontro per 6 a 2.
Da segnalare che l’azzurra sul 4 a 2, ha annullato una palla per il controbreak.
TAG: Errani, Sara Errani, WTA Palermo, WTA Palermo 2013
Concordo e purtroppo le giocatrici di oggi sono veramente mediocri, lo spettacolo è quello che è, tecnica e classe non esistono: si vedono addirittura giocatrici che si accucciano per riprendere una palla bassa!Siamo ridotti a fare gli elogi della Errani che vince contro la 96^ del ranking!Ma perchè doveva perdere?
Beh si, spesso ci si interroga sul significato di “brutto”, “bello” etc. In effetti sarebbe un discorso troppo lungo e fatto mille volte, tra l’altro.
Certamente nel passato si giocava in modo diverso e con materiali diversi, anche se, la Navratilova resta certamente la migliore in assoluto come qualità abbinata ai risultati ottenuti. Una leggenda.
Sul tennis di oggi, devo dire che bisogna accontentarsi, diciamo così, perchè certamente non c’è la qualità “classica” di una volta (tranne rarissime eccezioni o imitazioni parziali), però c’è qualche ragazza che mi piace molto e che seguo (Petra Kvitova su tutte, anche se è in un momento di smarrimento psico-fisico).
Sharapova non so, non l’ho mai seguita, ma in effetti i suoi fans non mancano, per ovvi motivi, direi 🙂
La Errani non mi piace molto, la seguo “inevitabilmente” nelle vesti di italiana, però apprezzo quelle sue determinate caratteristiche e comprendo l’amore dei tifosi italiani verso di lei ed è anche un affetto meritato, su questo non si può dir niente, a prescindere da tutto o dai miei apprezzamenti personali.
pur non brillando redazione? ma che deve fare sara, mangiare le palline? ma se ha perso 6 giochi in due match
Concordo e aggiungo che per me la Errani ieri sera ha giocato bene anche perché la Zahlavova-Strycova ha disputato un ottimo match. Per me il primo set è stato anche buono, tennisticamente parlando, si sono visti molti colpi di tocco da entrambe le parti, palle corte, lob ben eseguiti, volée ben giocate, qualche scambio ravvicinato… E comunque guardare il gioco della Errani è certamente meglio che guardare quello della Sharapova, che sa solo tirare fucilate, almeno si impara un po’ di tattica (che non guasta mai). Certo la Sharapova è una bellissima donna, quindi per questo fa spettacolo, ma il suo tennis è molto più brutto da vedere di quello di Sara. Purtroppo il tennis femminile lo si guarda più per le belle donne che per lo spettacolo tecnico che offre, raramente è bello in sé. Secondo me la Vinci, che ha il gioco più classico, tennisticamente è bella da vedere quanto un 3.5 maschile ben impostato.
Le uniche donne che ho seguito veramente con piacere per il gioco espresso sono state la Navratilova e la Mandlikova.
Direi che questi tornei International (su terra) fra un po’ si chiameranno “tornei Errani”.
Difficilmente ci sarà qualcuna che la batterà qui, in questi contesti, che erano il suo terreno preferito anche prima dei suoi exploit (a livello di piazzamenti Slam).
Però fa bene anche a vincerli, le viene naturale, diciamo, visto che potrebbe vincerli tutti ad occhi chiusi.
Per quanto riguarda lo “spettacolo”, effettivamente ce n’è pochino, ma sono pur sempre tornei minori dove si incontrano spesso avversarie agguerrite e di non eccelso valore e che la buttano, quasi tutte, sull’agonismo e sulla lotta, tipici della terra battuta.
E, contro la Errani, difficilmente si vincono le partite così, sul suo stesso terreno e sfidando le sue stesse caratteristiche.
La Errani vince e stravince, in questi contesti, e mi sembra anche il minimo per una top 10 dalle sue caratteristiche e che dà tutto e che lotta e si impegna (con onore) anche su questi palcoscenici.
per me è sufficiente vedere come era ridotta la zahlavova durante la partita……sfinita ogni punto…..incredula e incapace di trovare soluzioni nonostante lei le provasse tutte…..questa è sara : prendere o lasciare ed io la prendo ben volentieri e mi diverto….anche perche’ attualmente di giocatrici e giocatori tecnici non è che abbondino!!!!
Una campionessa sa vincere anche giocando male. Vincere poi 6-3 6-2 giocando male…, significa veramente che se Sara avesse avuta da madre-natura un po’ più di fisico e di talento, avrebbe veramente vinto titoli dello slam
Supersarita è una forza dela natura!!!!!!! Forse è vero, non ha giocato al massimo, ma l’avversaria ha fatto il match della vita ed ha perso 6 2
6 2, inoltre Sara nei pochi games persi ha sempre avuto palle game e dallo 0 2 al secondo ha piazzato solo un 6 0. X me una prova di grande
forza e determinazione. Immensa Sara
@zedarioz
Quello che scrivi e’ corretto. Io credo pero’ che abbia le capacita’ e il tocco per variare il suo gioco in piu’offensivo. Tanto ha imparato dalla Vinci e se solo migliorasse il servizio …. ci divertiremmo davvero.Io credo che come num.1 in Italia, ci debba provare e Palermo potrebbe essere il posto giusto per iniziare.
Sai con che fiducia poi va negli States. Ciaoo.
@ zedarioz (#893982)
Ma che centra? come al solito tirare in ballo altre tenniste? In risposta a Farnese, bisogna imparare ad ammettere quando gli avversari giocano bene, non e’ l’Errani che non ha brillato, ma l’avversaria che rispondeva ad ogni punto! 😎
@ zedarioz (#893982)
Quindi a te non divertono i dropshot millimetrici, o le stop volley che si fermano a 2 cm dalla rete, o le demi-volee a fil di nastro, o i lob che scavalcano l’ avversaria per finire quasi sulla riga di fondocampo, o il serve & volley mostrato per esempio contro la Kvitova a Dubai, o le scivolate difensive pazzesche quando si pensa che ormai il punto è già finito…..beh, a me si, e divertono anche parecchio!
Sarai forse di gusti difficili tu 😛
Sara è da ammirare per l’abnegazione, la cattiveria agonistica, la personalità in campo. Ma il suo tennis è tutto lacrime e sudore, non farà mai divertire il pubblico se non per il risultato positivo. La Schiavone e la Vinci fanno divertire…. Oddìo…. poi tutto è soggettivo quindi ci sarà anche qualcuno che si diverte a veder giocare ferrer e non federer, montanes e non gasquet….
Concordo con lo staff nel dire che stasera Sara non è stata brillante e ha subito troppo il gioco aggressivo della Ceca riuscendo a venirne a capo con il Suo grande carattere da lottatrice ( e al suo talento).
A Palermo, Sara ha una grande occasione: giocare per divertirsi e divertire il pubblico diventando così l’idolo dei ragazzini e dei tifosi che troppo spesso guardano solo fuori confine ai vari Federer o Sharapova.
Ci contiamo ? E troppo ambizioso ? Lo vedremo presto nelle prossime performance di Sara Errani. Io fiducioso, credo che questo sia nelle Sue “corde” come dimostrato da Lei ieri e a Parigi con la Radwanska.
mah…ultimamente i titoli mi lasciano veramente perplesso.
Certo che può giocare anche meglio di così, ma nessuna giocatrice al mondo si esprime sempre al 100%.
Non vedo perchè nel titolo bisogna dare una connotazione negativa ad una prestazione comunque positiva.
Ad ogni modo se lascia 5 game all’avversaria “pur non brillando”…chissà se avesse brillato 🙂
Quotassimo,… 😎
ah secondo me sulla terra puo’ anche fare la ruota e portare a termine un punto…..ehehehheh……ovviamente è una battuta….è solo questione di punti di vista…..un saluto a voi…..e sempre grazie!
Secondo noi può esprimere un tennis su terra molto superiore alla partita di oggi. Un saluto ragazzi.
Non sono molto daccordo con questo titolo, in quanto non e’ stata tanto una Errani a non brillare, ma una Zahlavova a combattere davvero bene con un punteggio che non le rende giustizia, perche’ la partita e’ stata molto piu’ combattuta ed equilibrata del 6-3/6-2.
Detto questo sono davvero contento della vittoria meritata di Sara con una tennista tanto maleducata.
E’ stata tanto criticata Flavia, ma si dovrebbe dire di una Zahlavova che lancia in continuazione racchette in terra, palle con stizza fuori dal campo ed in ultimo il lancio brutale dell’asciugamano su un ragazzino raccattapalle prima dell’inizio dell’ultimo game? Tutti contro a rimproverare la povera Pennetta che ha osato chiedere un po di silenzio con un pubblico rumorossisimo ( ne ho avuto la riprova nell’incontro di oggi) ma della Zahlavova qualcuno dira’ qualcosa? 😎
pur non brillando?…..mah!….io ho visto un bel match fra 2 cagnacce tenaci,che mai hanno abbassato la guardia,con un gioco vario e non solo di potenza!….per me una ottima sara!
ps: non per riaprire il discorso di ieri sulla pennetta….ma anche oggi tanti richiami al pubblico e varie lamentele dalle giocatrici specie dalla ceca….qualcuno vuole insegnare ai palermitani che una partita di tennis non è uguale ad una partita di calcio?…..(non c’è nessun razzismo in questo ma solo una constatazione)
Giocatrici similari per fisico e tipologia di gioco, anche se Sara è di ben altro livello tecnico – agonistico.
E’ chiaro che non poteva essere una partita spettacolare.
Comunque, una vittoria abbastanza facile contro un’avversaria che, non dimentichiamolo, a Palermo ha sempre giocato bene e dove l’anno scorso fu finalista.
Speriamo nel prosieguo di Sara, nonchè i migliori auspici anche per Roberta, per la Knapp e la Burnett.
questa è la sua forza…può non brillare, ma vince comunque con gran parte delle giocatrici…brava… 😉