Lleyton Hewitt parla della sua semifinale del Queen’s spostata sul Campo n.1: “E’ stato tutto decisamente strano”
Lleyton Hewitt è rimasto molto amareggiato per il trattamento che gli organizzatori del torneo del Queen’s gli hanno riservato.
E’ successo che gli organizzatori per colpa della pioggia, ed anche se il suo incontro sul Campo Centrale era già iniziato, sono stati costretti ad effettuare delle modifiche al programma.
Ed allora è stato preferito spostare sul Campo n.1 la semifinale che vedeva in campo il campione australiano a Marin Cilic e far giocare sul Centrale la partita tra Andy Murray e Jo Wilfried Tsonga che aveva, secondo gli organizzatori, un maggiore appeal per il pubblico.
Dichiara Lleyton: “E’ stato tutto decisamente strano. Stavamo per rientrare in campo sul centrale, poi abbiamo visto che il campo era stato ancora una volta coperto e subito dopo ci hanno comunicato il cambiamento di programma. Penso che l’ ATP si sia sentita sotto pressione. In passato mi è capitato di giocare semifinale e finale nello stesso giorno”.
“Sono deluso perchè giocare la semifinale di un torneo di tale prestigio davanti a poche persone non è proprio il massimo. Ma la cosa peggiore è stato il fare affidamento a delle previsioni meteo che si sono rivelate del tutto sbagliate”.
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4 commenti
Basta mettere il tetto apribile, ma forse li non si puó fare. A wimbledon ed halle c’è
Tra l’altro mi risulta che l’arbitro abbia sbagliato due valutazioni a sfavore di Hewitt nel terzo set. E’ facile perdere la testa in queste situazioni (lo dico per esperienza personale).
Fate come in Cina con i cannoni antipioggia! 🙂
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