Il ritorno del “Re”
Dopo sette settimane e cinquantaquattro giorni dalla sua ultima partita, disputatasi ad Indian Wells nei quarti di finale contro Nadal, Roger Federer è rientrato nel circuito a pieno regime.
Fino ad ora nel 2013 lo svizzero ha disputato quattro tornei, giocando un ottimo Australian Open perdendo 6-2 al quinto set contro il miglior Murray della storia, disputando un brutto torneo a Rotterdam dove ha perso contro Benneteau, arrivando in semifinale a Dubai perdendo da Berdych 6-4 al terzo set, mancando tre match point nel tiebreak del secondo parziale.
Ad Indian Wells si infortunia alla schiena (qualcuno disse anche che aveva dei problemi fin da Gennaio) nel match di terzo turno contro Dodig, faticando poi molto per battere il connazionale Wawrinka e perdendo da Nadal, contro cui ha potuto dare più del 50% solo nel primo set.
Dopo la pausa, un riposo fondamentale per il suo corpo e per la sua testa, per essere così pronto a dare il massimo in questo periodo che va da Madrid a Wimbledon.
Gli interrogativi sono tanti, visti i quasi 32 anni, alcune prestazioni poco convincenti di questo inizio di stagione, oltre al rientro ai massimi livelli del rivale di sempre: Rafa Nadal.
Proprio contro quest’ultimo si potrebbe scontrare a Madrid in semifinale, se tutto andrà secondo pronostico. Il cammino è però lungo, anche se non troppo complicato, e starà a Roger dimostrare quanto ancora ha da dare a questo sport, cosa che probabilmente non sa nemmeno lui.
Sarà molto interessante inoltre capire quale sarà la sua condizione fisica dopo il richiamo atletico primaverile, decisivo anche per il livello di gioco che esprimerà e per la potenza e l’incisività dei suoi colpi, cosa indispensabile per poter fare partita pari contro i suoi tre grandi rivali.
Anche in questo senso il Masters 1000 di questa settimana sarà molto importante e interessante da vedere, con la speranza di avere ancora più spettacolo di quello che abbiamo visto a Montecarlo, dove il Re non c’era, ma ora che è pronto a dare il meglio di sé. Un motivo in più per godersi questa settimana di grande tennis.
Gabriele Ferrara
TAG: Break Point, Federer, Roger Federer
4 commenti
e chi se ne frega, può perdere anche 1000 volte contro Mister Fuentes, resta sempre il numero 1, nei secoli dei secoli amen
e chi se ne frega, può perdere anche 1000 volte contro Mister Fuentes, resta sempre il numero 1, nei secoli dei secoli amen
perdera’ ancora contro nadal..
Dai roger cerca di dare il massimo e di rimanere nel tennis che conta ancora a lungo!! Il tennis senza di te sarebbe diverso salvo il tuo quasi clone bulgaro grigie dimitrov che però non potrà secondo me fare quello che tu hai fatto daii roger!!!!