Yannick Noah denuncia Milan Sterba per diffamazione
Sarebbe un eufemismo dire che le accuse di Milan Sterba contro Yannick Noah non sono state gradite dal francese.
L’arbitro internazionale ha dichiarato di aver visto un forte giocatore francese doparsi al Roland Garros del 1983, l’anno della vittoria di Yannick.
Di conseguenza, William Bourdon, avvocato di Noah, ha dichiarato che ha presentato una denuncia per diffamazione. Una decisione verrà presa dal tribunale transalpino il prossimo 2 aprile.
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@ LEONARDO (#794678)
Roger Vassellin un grande? Se parlava di grande co..ione poteva essere Leconte.
vero o falso che ha visto qualcuno doparsi… tirarlo fuori dopo 30 anni è da pagliacci…
Yannick era un GRANDE. Adesso sto pinco pallino e’ uscito fuori per farsi un po’ pubblicita’ (se no chi lo conosceva), gettando fango sulla grande vittoria di Yannick nel 1983. Se fossi in Noah altro che denuncia, lo andrei a prendere per un orecchio e gli darei…fino a quando non gli diventa piatto !!!
Milan Sterbarcellona 2-0
Se l’è sentita lui ma poteva essere Leconte o Roger-Vasselin !!!
@ Angie (#794551)
Dicendo così credi a Sterba! Ma chi te lo dice che sono vere le sue dichiarazioni?
Come tanti giovani Noah qualche spinelli li ha fumato, ma per moda. Le dichiarazione di Sterba sono quanto vale lui: idiote. Se fosse vero (nessuno o pochi ci credono) perché lo tira fuori 30 anni dopo? Milan sei un essere spregevole!
Altro bel colpo alla credibilità di molti risultati sportivi del secolo scorso. Naturalmente non ne verrà fuori nulla. Io non lo so se Yannick si sia dopato o no.
Quello che emerge con forte evidenza è che Federazioni e Organismi sportivi sono stati conniventi e hanno coperto tante infrazioni.
Peraltro se i 3 Tromboncini Primi della Classe invocano improvvisamente “maggiori controlli”…viene da chiedersi: come mai solo ora e uno dopo l’altro? L’anno scorso andava tutto bene?
Il problema è dello sport in generale, in particolare di tutti quegli sport dove il giro di denaro è vertiginoso, tennis compreso.
La cosa grave è che il doping è pesante anche a livello di giovanissimi e di dilettanti/amateurs. Spesso poco informati sulle conseguenze o anche in mano a manager/allenatori con pochi scrupoli.
Sicuramente bisogna arrivare alla separazione netta e totale degli organismi che devono controllare da quelli che devono essere controllati.
L’ha diffamato perché non si sente francese?