Rafael Nadal ritorna sui controlli Antidoping della Wada
Rafael Nadal ritorna sui metodi della Wada ed in un’intervista dichiara: “Non mi lamento dei controlli antidoping ma del modo in cui vengono svolti.
Io voglio che siano effettuati, ma non come avvengono ora che creano situazioni assurde che non posso condividere e sostenere”.
“Per esempio due giorni fa sono stato svegliato alle sei e mezza di mattina ed ho fatto un controllo sangue-urina, ed il giorno dopo è capitata la stessa cosa, sempre all’alba”.
“Non ho nulla da temere so di essere pulito e di non aver preso mai nulla in vita mia“.
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@ bombardero (#767192)
Non te la prendere.. ma in farmacologia non tutto il doping è uguale… e per coprire alcune sostanza un preavviso di 1 ora basta…..
ma di cosa parli. nessuna sostanza è in grado di nascondere tracce di doping in meno di 1 ora. Informati anzichè parlare per sentito dire.in breve, I ciclisti usavano diuretici, i quali però costituiscono essi stessi doping qualora alterino i valori emocromatici considerati normali. quindi se nadal si spara un diuretico alle 7 per mascherare eventuali sostanze anabolizzanti, posto che esso faccia effetto in brevissimo tempo (che è escluso), avrebbe comunque valori sospetti.cosa che non si è mai verificata.
ma per cortesia…per avere le masse muscolari di Rafa non servono più di 3 anni di palestra. e calcola anche che è pieno di acqua e tuttaltro che definito( avrà una % di bf(massa grassa) almeno dell’11 %.). studiate e informatevi prima di sparare baggianate
l’unico con le fette di prosciutto qui mi sembri te, nessuno qua ha insinuato niente soltanto diciamo che un top player come nadal non puo’ continuare a lamentarsi in modo ridicolo per i controlli antidoping che sono cosi’ per tutti, nel mondo ci sono delle regole e vanno rispettate!
rafa è un grande campione, chi lo nega.
spiace che non si sia mai schierato apertamente a favore della lotta contro il doping (secondo lui il doping non esiste) e che anzi non perda occasione per lamentarsi delle procedure della wada.
@luca
nessuno lo chiama più doping, adesso va di moda il termine “alimentazione”.
alcuni atleti non sanno rinunciare all’alimentazione più innovativa per ottenere risultati importanti.
@ Mecir (#767162)
Io sta cosa del doping non l’ho mai capita bene. I controlli ci sono e se ti beccano addio carriera. Come si a prendere questo rischio in modo calcolato?
“mi sembra….credo….quasi certamente….è ovvio anche se non ci sono prove….tutti sanno….è chiarissimo….”. Continuate a insinuare; Rafa da quando aveva 15 anni lottava (senza muscoli) contro molti professionisti solo perchè c’aveva (ed ha ancora) due p… che tutti gli altri si sognano. Obiettivamente il suo tennis non è il massimo per lo spettacolo, ma sentire ancora gente con le fette di prosciutto sugli occhi che rosica su Rafa dà soddisfazione… Vamos RAFA! (mi raccomando, però: cerca di essere un filino più aggressivo in campo; a Wimbledon eri inguardabile 😈 )
@ appassionato (#767027)
per coprire alcune positività basta essere avvertiti almeno 1 ora prima…. cosa che veniva fatta per certi ciclisti residenti in Spagna…
Non ci posso credere! 😥 😡
Inoltre Nadal è anche mal consigliato: perchè fare queste dichiarazioni chiaramente contro corrente ?? replica dicendo che questi controlli fanno bene al movimento del tennis etc etc e poi continua a fare come meglio credi.
Il tutto però va visto nell’ottica spagnola dove il doping viene se non accettato quantomeno tollerato ( vedi la nascita e scomparsa delle meteore del mezzofondo nell’atletica), dove chi viene squalificato (Guardiola…) viene acclamato e sostenuto nelle ipotesi del complotto…. ricordiamoci che la Spagna inviò alla Paraolimpiadi una squadra di normodotati per competere nella categoria dei ritardi mentali (calcio se non sbaglio…) falsificando i certificati medici….., ricordiamoci che Indurain (un eroe in Spagna) passava 4 mesi nascosto nella cittadella dello sport a Madrid ad “allenarsi”…
@ mecir: Verissimo che la legislazione spagnola (e le sue istituzioni) fanno troppo poco contro il doping e sembrano quasi incoraggiarlo (la legislazione antidoping c’è ma è, come dire, molto all’acqua di rose). Mi sembra di ricordare che uno stesso ministro spagnolo abbia qualche tempo fa dichiarato che in Spagna ci sono gravi problemi di doping (a mio parere, da quel punto di vista, è il peggior paese europeo).
@tutti: Sull’ipotesi da qualcuno avanzata che Nadal si dopi io (ovviamente) non so nulla, e nulla voglio dire… Però secondo me è assurdo dire (come qualcuno ha detto, non so se su questo forum, ma su altri certamente si), che l’ATP ha chiesto a Nadal di stare fermo per “punirlo” di un presunto doping.
E’ assurdo perchè: a) se l’atp non volesse coprire Nadal, l’avrebbe denunciato; b) se invece l’atp lo volesse coprire (magari per evitare pubblicità negativa) gli avrebbe detto semplicemente “vedi di non farti beccare più” (vedi il caso Agassi) e soprattutto non si capisce perchè gli avrebbe detto di stare fermo per vari mesi, con il rischio proprio di fare nascere illazioni (per cancellare il doping ed anche solo le sue tracce, con la tecnologia attuale sono sufficienti pochi giorni/settimane di pausa, non certo mesi).
Purtroppo in Spagna la mancanza di una legislazione penale contro il doping fa apparire questo problema meno importante di quello che è invece in quasi tutte le altre nazioni.
Per questo, lo stabilisce il tribunale di Girona, Armstrong si stabilì in costa Brava proprio per godere di questi vantaggi.
Detto questo è assurdo pensare che tutti gli atleti spagnoli siano dopati… ma è altrettanto vero che non è che fanno molto per sapere la verità.
Ricordo che ci sono 36 sacche di sangue recuperate presso il Dr. Fuentes (ginecologo….) che aspettano ancora una paternità (facilmente ottenibile con l’esame del DNA) mentre solo 4 hanno ricevuto un nome e cognome: Ivan basso e (se non sbaglio ) Ulrich…
Povero, si sveglia alle 6 e mezza a fare l’urina. Era ora che facessero qualche controllo d’inverno fuori dalle competizioni, quando si accumulano ore e ore di allenamento con intensitä …spagnola.
Ah PINOCCHIO !!!!!!!!!!!!!!!!
@ bombardero (#766982)
Si per avere i bicipiti alla Nadal bisogna fare Arnold press
per 4 ore al giorno per 10 anni peccato che lui aveva la massa muscolare a 19 anni
probabilmente sangue e urine servono a digiuno…
non stiamo mica parlando della mattina della finale di wimbledon!
boh? a volte ho quasi l’impressione che queste “interviste” siano simili alle storie tra tronisti su novella2000 ….tanto per vendere qualche copia o fare qualche contatto in più!?! 😎
d’altro canto sei mesi sono passati e un controllino prima del rientro….tanto per vedere se ha imparato la lezione…
Se uno vuol essere professionista e le regole della sua professione sono queste allora è giusto che rispetti la regola della reperibilita 24 ore su 24
Io do ragione a Nadal, anche se non sono un suo tifoso. Alle sei e mezza di mattina é troppo presto se lui é abituato ad alzarsi più tardi. Ognuno ha i suoi orari e ciò non ha nulla a che fare con quanto una persona guadagna.
Ma che Wada a dar via i ciapp..
Scusate , ma non vorrei la mia memoria ingannni.
Ma due anni fa quando venne introdotta la regola di dover dire dove si allenano sempre!!! Nadal in un video si lamentò dicendo che lui non lo diceva neanche alla mamma … e qui non si trattava delle 6 della mattina ma dove si allenava… Federer nello stesso video diceva che se queste sono le regole non avrebbe avuto problemi a rispettarle… Nessuno ordina a Nadal di giocare a livello professionisto e gudagnare quello che guadagna . Per evitare potrebbe tranquillamente fare un altro mestiere….. Guardate Armstrong neanche con i controlli migliori sono riusciti a beccarlo… E’per giusto che i controlli ci devono essere per dare la possibilità a tutti gli onesti di vincere con le proprie forze,,,,, Evviva i controlli!! Per tutti
si tutto ok ma se uno sta a una festa festa?eheheh
Il controllo deve essere a sorpresa ok, ma può esserlo BENISSIMO anche a mezzogiorno o alle 2, poi dico una cosa: se ti avvisano alle 23 di oggi che domattina ti fanno un controllo, ci sono metodi per “spositivizzarsi”? in ogni caso il controllo alle 5 per me è solo “cinematografico” non certo una necessità. Per accusare Chiunque di doping ci vogliono prove, poi se siamo a chiacchiere da barfly tutto ok.
la lingua batte
dove il dente duole….
Non centra col post in questione, ma mi sento in dovere di informare tutti i Becuzziani che ieri il settimanale della Gazzetta, Sport Week, ha dedicato un intera pagina al buon Becu consiglio alla direzione di Livetennis di pubblicarla
è di pessimo esempio per tutti i suoi tifosi.
abbiamo bisogno che i campioni si schierino nettamente contro il doping e non che si nascondano dietro argomenti infantili come l’essere svegliato alle 6.30 di mattina.
Dei top player è l’unico che si lamenta
Ma ha parlato di Paura????? ha detto “non voglio che si creino situazioni assurde”…… tradotto per chi proprio non vuol capire, vuole tutelare la sua intimità: alle 6 di mattina stai dormendo con la tua ragazza nel letto matrimoniale, cosa ci vuole ad aspettare le 8 per fare il controllo? pensate che un atleta positivo alle 6 non lo sia anche alle 8, due ore dopo? Ne fa una questione di principio; questi ragazzi devono dichiarare dove si trovano 365 giorni l’anno ed essere a disposizione per i controlli.se questi inoltre avvengono ad orari destinati al riposo o all’intimità dello sportivo, beh, c’è un ingiustificabile compressione delle libertà dello stesso atleta.
i controlli devono essere a sorpresa altrimenti che controlli sarebbero.
se non fosse cosi uno come swartz non lo avrebbero mai beccato.
i credo che nadal a paura che a forza di fare test qualcuno sbagli e
magari crei un polverone inutile.
questo è l’umico motivo che vedo.
se è innocente non deve avere paura di niente.
@ guidoyouth (#766979)
Sarebbe ovvio se milioni di “appassionati” non facessero continue illazioni contro di lui. Appassionati “da divano” che se vedono un bicipite sviluppato parlano subito di doping. ma ci siete mai andati in palestra? avete mai mangiato come animali?? avete mai dedicato 18 anni della vostra vita allo sport?
viva Rafa viva el tenis
@ tatona (#766977)
Con tutto il rispetto e l’ammirazione per chi si alza così presto per andare a lavorare, bisogna tenere presente il fatto che Nadal è il numero 1 (forse2) del suo sport, è dotato di una genetica e di una mentalità senza precedenti ed è l’esempio per milioni di bambini e ragazzi. Paragonarsi a Rafa mi sembra ambizioso. io non guadagnerò mai le cifre che guadagna bill Gates, ma non mi sogno di confrontarmici perchè semplicemente riconosco i suoi meriti.
è un peccato che nadal continui ad avere un atteggiamento così negativo sull’antidoping.
quali sarebbero le situazioni assurde a cui lo sottopongono i controlli? svegliarsi presto per due giorni di fila?
anche l’affermazione “so di essere pulito” è francamente incomprensibile: io non direi mai “so di non aver ammazzato nessuno”, è ovvio.
I controlli alle sei di mattina invadono la libertà dell’atleta, questo sta sostenendo Rafael.
é anche la legislazione antidoping spagnola che sancisce questo principio: a differenza delle norme dell’Agenzia Mondiale Antidoping (Wada), che obbliga gli atleti a restare a disposizione per eventuali controlli 24 ore al giorno, il decreto approvato dalla Spagna vieta tassativamente che siano realizzati fra le 23 della notte e le 8 del mattino del giorno successivo, per garantire il diritto all’intimità e alla vita familiare dello sportivo.
La normativa, che segue le linee generali indicate dall’Unione Europea, prevede che in quel lasso di tempo non venga effettuato “in territorio spagnolo nessun controllo antidoping o di salute che non sia giustificato da cause mediche, indipendentemente se siano stati ordinati da un’autorità amministrativa, federazione o organismo internazionale”. Nessuna conseguenza per chi rifiuta: “L’eventuale rifiuto di uno sportivo di essere sottoposto a controlli antidoping durante questa fascia oraria non produrrà alcuna responsabilità”.
io mi alzo sempre alle 5 e 20 e prendo al mese quello che tu prendi in un set!!!!!!!!!!!Nadal mi fai ridere nel ridicolo che sei
Il punto della questione è che il controllo sia a sorpresa.
Bisogna sempre fare dei bei after possibilmente in qualche disco sulla spiaggia così sei già sveglio