La squadra spagnola si lamenta Copertina, Davis/FedCup

Coppa Davis – Finale: La Spagna si lamenta per il campo

15/11/2012 09:08 42 commenti
Alex Correja capitano della formazione iberica
Alex Correja capitano della formazione iberica

Domani inizierà l’attesa finale di Davis Cup che vedrà impegnate Rep. Ceca e Spagna a Praga (cemento).
Ci sono però, secondo la formazione iberica, dei problemi per il campo.
Secondo il capitano Alex Correja è un campo molto più rapido rispetto al resto della stagione: “Solo l’ITF non lo ammette. Dobbiamo ancora valutarla per bene, ma spero davvero non si passi il limite per permettere di giocare a tennis”.

La Federazione Internazionale dal canto suo, ha consegnato la relazione sulla superficie ai capitani delle due squadre, dichiarando che il campo in questione aumenta notevolmente la velocità del gioco e diminuisce sensibilmente il rimbalzo della pallina durante i punti.


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Andry84 (Guest) 15-11-2012 23:30

Ma gli italiani dovrebbero anche rosicare nei confronti dello sport spagnolo?E da quando?Non basta essere più forti nel basket, nalla pallamano , nel tennis, nel nuoto sincronizzato e nel calcio negli ultimi 5 anni a dispetto dei 100 anni di storia(parlo a livello di nazionali e non di club) per fare rosicare gli italiani…Sul fatto che in Spagna si coprano i casi di doping (per chi segue lo sport in generale) non c’ è ombra di dubbio, sul fatto che nel tennis e nel basket abbiano sempre avuto talenti eccezionali che nulla hanno a che fare col doping altrettanto..Quello che voglio dire è che l’ Italia nella lotta al doping è uno dei leader a livello mondiale(almeno negli ultimi 10-15 anni, diverso sarebbe il discorso se si parlasse degli anni 90, nei quali in certi sport di resistenza qualche cosa di sospetto ci sarebbe), in Spagna la lotta al doping è molto blanda,ciò non significa assolutamente che tutti gli atleti spagnoli siano dopati e che vincano per questo.

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biglebowsky 15-11-2012 21:42

@ Carmineliberto (#758057)

sul ciclismo non mi sono espresso, non sono competente e darei giudizi superficiali: mi sembra però che il problema sia generale, non esclusivamente spagnolo.

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quentin81 (Guest) 15-11-2012 20:49

@ biglebowsky (#758046)

questa è musica per le mie orecchie caro Dude (o DRUGO in italiano)…Grandissimo post

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quentin81 (Guest) 15-11-2012 20:46

@ Buon Rob (#758061)

finalmente qualcuno che mi capisce 😀

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Buon Rob (Guest) 15-11-2012 20:44

Dopo aver letto che i fratelli Gasol, Rubio, Xavi ed Iniesta sono dopati (eh, hanno proprio tutti loro il fisico da culturisti…) posso dire davvero di aver letto tutto.
Che in Spagna il doping sia una piaga non curata è vero (giustissimo infatti citare i Valverde o le Dominguez, che sono casi vergognosi paragonabili ai Kederis-Thanou o Montgomery-Jones), ma citare certi nomi è ridicolo quanto deprimente.
Nei prossimi post mi aspetto di leggere che siano dopati anche Lorenzo, Alonso e Calderon.

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Carmineliberto 15-11-2012 20:31

Scritto da biglebowsky
premetto che non sono spagnolo, ma italiano; premetto anche che non amo nadal, e che la mia passione tennistica è federer.
detto questo trovo estremamente superficiali e qualche volta beceri alcuni commenti a questo post.
parliamo dei risultati ottenuti dalla spagna negli sport presi ad esempio:
calcio: chiunque abbia un minimo di competenza sa che le eccezionali performance ottenute dalla nazionale spagnola e dal barcellona hanno per protagonisti calciatori che hanno nella tecnica la loro caratteristica principale. molti di coloro che hanno contribuito a questi risultati sono atleti di limitate doti fisico-atletiche, ma di eccezionali fondamentali, proprio quelli che quando il signore te li ha dati si migliorano solo con l’allenamento. non so se avete mai sentito parlare della “cantera del barca”, ormai studiata ad esempio in tutto il mondo calcistico. vi cito iniesta, xavi, fabregas, villa, pedro, atleti al di fuori di quegli schemi di privilegio delle qualità fisiche su cui ci si è invece basati in altri paesi. per non parlare di alcune novità di ordine tattico che abbiamo potuto ammirare.
basket: tra il 1980 e il 1985 a barcellona sono nati due fratelli (pau e marc gasol) alti rispettativamente 213 e 215 centimetri; non so se avessero dopato i genitori, sta di fatto che, a questi due fenomeni della natura hanno insegnato a giocare a basket piuttosto bene, fino a quando gli americani hanno deciso di portarli nella nba e farli ulteriormente migliorare fino a farli diventare la base di quella nazionale spagnola che ha dominato in europa completata da alcuni talenti puri quali rubio che ha una media di assist a partita e di giocate così spettacolari da lasciare ammirato chiunque segue questo sport.
ed è veramente inutile parlare di tennis, chi ha idee preconcette non le cambierà mai;spero che conosciate, prima di esprimere giudizi tanto affrettati, il lavoro fatto dalla federazione spagnola di supporto alle accademie da cui vanno ormai da tutto il mondo molte giovani promesse, il contributo di tanti ex giocatori che hanno studiato il nostro sport con l’obbiettivo di creare una nuova generazione di tennisti. mentre noi stiamo qua a giustificare tutto questo con il fatto che in spagna si dopano!
che amarezza!

Mi dispaice ma l’amarezza è mia.
http://it.wikipedia.org/wiki/Operaci%C3%B3n_Puerto

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biglebowsky 15-11-2012 19:50

premetto che non sono spagnolo, ma italiano; premetto anche che non amo nadal, e che la mia passione tennistica è federer.
detto questo trovo estremamente superficiali e qualche volta beceri alcuni commenti a questo post.
parliamo dei risultati ottenuti dalla spagna negli sport presi ad esempio:
calcio: chiunque abbia un minimo di competenza sa che le eccezionali performance ottenute dalla nazionale spagnola e dal barcellona hanno per protagonisti calciatori che hanno nella tecnica la loro caratteristica principale. molti di coloro che hanno contribuito a questi risultati sono atleti di limitate doti fisico-atletiche, ma di eccezionali fondamentali, proprio quelli che quando il signore te li ha dati si migliorano solo con l’allenamento. non so se avete mai sentito parlare della “cantera del barca”, ormai studiata ad esempio in tutto il mondo calcistico. vi cito iniesta, xavi, fabregas, villa, pedro, atleti al di fuori di quegli schemi di privilegio delle qualità fisiche su cui ci si è invece basati in altri paesi. per non parlare di alcune novità di ordine tattico che abbiamo potuto ammirare.

basket: tra il 1980 e il 1985 a barcellona sono nati due fratelli (pau e marc gasol) alti rispettativamente 213 e 215 centimetri; non so se avessero dopato i genitori, sta di fatto che, a questi due fenomeni della natura hanno insegnato a giocare a basket piuttosto bene, fino a quando gli americani hanno deciso di portarli nella nba e farli ulteriormente migliorare fino a farli diventare la base di quella nazionale spagnola che ha dominato in europa completata da alcuni talenti puri quali rubio che ha una media di assist a partita e di giocate così spettacolari da lasciare ammirato chiunque segue questo sport.

ed è veramente inutile parlare di tennis, chi ha idee preconcette non le cambierà mai;spero che conosciate, prima di esprimere giudizi tanto affrettati, il lavoro fatto dalla federazione spagnola di supporto alle accademie da cui vanno ormai da tutto il mondo molte giovani promesse, il contributo di tanti ex giocatori che hanno studiato il nostro sport con l’obbiettivo di creare una nuova generazione di tennisti. mentre noi stiamo qua a giustificare tutto questo con il fatto che in spagna si dopano!

che amarezza!

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yonex (Guest) 15-11-2012 18:43

di tutti questi commenti l’unica cosa certa è che in Italia si tenta e a volte si riesce,a stanare chi si dopa e punirlo.
In Spagna viene sistematicamente insabbiato tutto.

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Carmineliberto 15-11-2012 18:12

Scritto da quentin81
@ Carmineliberto (#757923)
Non sono spagnolo anche se ammetto che i miei idoli sono iniesta, xavi e ricky rubio. Ah, purtroppo x voi apprezzo (non adoro) Ferrer Ripeto, mi da molto fastidio che si faccia di un’erba tutto un fascio. Il marcio c’è dappertutto, mentre qui si fa gara a denigrare tutto quello che è spagnolo, sembra che in Italia non si vinca solo perchè funziona l’antidoping.. Tutto qui

A me interessa solo il discorso doping. Io modero in un sito dedicato al nuoto e agli sport acquatici in genere e sono decisamente sensibile all’argomento.
La battaglia che stiamo portando avanti nel nostro sito (sito piuttosto importante, abbiamo una bella fetta della Nazionale iscritta)è senza cedimenti e senza remore, perchè a noi interessa la salute degli atleti, la mettiamo al primo posto.
Tu hai parlato di rosicamento:guarda, a 52 anni credo proprio di essere immune dalla sindrome del Bar Sport, le mie priorità sono altre.
Un cordiale saluto.

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Lucabigon (Guest) 15-11-2012 17:14

Scritto da quentin81
@ zedarioz (#757850)
rosica, rosica…..L’unico sport dove potevi accampare qualche motivazione(il ciclismo) non l’hai nominato. Ciò fa capire quanto ne capisci. Sulla scelta della superficie, se l’ATP ha dato il via libera, devono solo stare zitti e giocare. Nessuno ha mai detto niente quando gli spagnoli trasferivano spiagge dentro i palazzetti indoor.

L’ATP con la Coppa Davis non c’entra nulla. E’ organizzata dalla ITF.

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Frank87 15-11-2012 17:08

Scritto da Rosario
Il discorso è solo uno (ed evito il doping): perché secondo gli spagnoli in casa è accettabile la terra ultra lenta stile palude per aiutare i corridori e non si può aiutare chi cerca il punto con campi più veloci fuori casa? Ma in spagna sanno perdere tutti come il barcellona? Porquè? Porquè? Porquè?

Quoto al massimo! Ma quanto sn ridicoli? Ma vi ricordate la semifinale dello scorso anno contro i Francesi? Quel campo nn era da tennis ma sembravano sabbie mobili per quanta terra era stata buttata su…allucinante!

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quentin81 (Guest) 15-11-2012 15:45

@ Carmineliberto (#757923)

Non sono spagnolo 😀 anche se ammetto che i miei idoli sono iniesta, xavi e ricky rubio. Ah, purtroppo x voi apprezzo (non adoro) Ferrer 😈 Ripeto, mi da molto fastidio che si faccia di un’erba tutto un fascio. Il marcio c’è dappertutto, mentre qui si fa gara a denigrare tutto quello che è spagnolo, sembra che in Italia non si vinca solo perchè funziona l’antidoping.. Tutto qui

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Rosario (Guest) 15-11-2012 15:43

Il discorso è solo uno (ed evito il doping): perché secondo gli spagnoli in casa è accettabile la terra ultra lenta stile palude per aiutare i corridori e non si può aiutare chi cerca il punto con campi più veloci fuori casa? Ma in spagna sanno perdere tutti come il barcellona? Porquè? Porquè? Porquè?

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quentin81 (Guest) 15-11-2012 15:26

Poi qualcuno mi deve chiarire dove hanno visto tutte queste polemiche spagnole: le uniche che si sentono sono quelle, giustificate, di Feliciano che su queste superfici dovrebbe e vorrebbe essere il titolare. Ovviamente se chiedono a Correja: ” ti piace la superficie?” è normale che risponda di no

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mamo (Guest) 15-11-2012 15:01

spagnoli buffoni….

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quentin81 (Guest) 15-11-2012 14:59

@ Andry84 (#757913)

ancora con questo luogo comune….guarda che di quelli italiani che ho elencato molti non sono mai stati beccati, vedi Pantani, Gotti, Basso (fermato x possesso non per uso),oppure sono stati squalificati anni dopo come Rebellin. Che il sistema spagnolo non sia pulitissimo è acclarato, non si può negare. Ma finitela di dire che gli spagnoli vincono per il doping. Giocatori come Gasol, Rubio, Iniesta o Xavi sono tutt’altro che super atleti eppure hanno fatto le fortune della nazionale spagnola. Infine guardatevi il medagliere della Spagna alle Olimpiadi: penoso, altro che doping di stato. Imparate ogni tanto a dare i meriti anche agli altri, senza rosicare sempre.

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Carmineliberto 15-11-2012 14:24

Scritto da quentin81
@ potovai (#757889)
e il caso scarponi, basso, di luca, pantani, gotti, schwazer, riccò, casagrande, sella, rebellin, pellizzotti, piepoli, massi, moser ( te ne potrei elencare altri 100) ovviamente non li citi….

Mi intrometto perchè ho citato il caso in un post di qualche giorno fa:noi i nostri li becchiamo e li squalifichiamo, gli spagnoli li coprono:se non era per la Procura Antidoping italiana Valverde non sarebbe stato mai squalificato e l’Uci e la Wada sono dovuti ricorrere al Tas per estendere la squalifica che era valida solo sul territorio italiano (Valverde dovette rinunziare al Tour 2009 in quanto in una tappa era previsto lo sconfinamento in Italia mentre corse regolarmente e vinse la Vuelta).
Una curiosità:sei spagnolo? Me lo chiedo perchè tutto questo accanimento in difesa degli spagnoli non me lo giustifico.

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Andry84 (Guest) 15-11-2012 13:36

@ quentin81 (#757898)

La “leggera” differenza è che gli atleti italiani vengono squalificati, in certi casi anche in assenza di prove certe, gli atleti spagnoli non vengono quasi mai squalificati anche in presenza di prove certe….

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akgul num.1 15-11-2012 13:23

però gli spagnoli non si lamentano del fatto che gli ultimi 2 importanti tornei indoor si siano giocati in condizioni di gioco praticamente simili al roland garros!
più veloce il campo meglio è!

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-Gianluigi Quinzi- 15-11-2012 13:22

PRONOSTICO:

BERDYCH-FERRER (VINCE BERDYCH)
BERDYCH-LOPEZ/ALMAGRO (VINCE BERDYCH)
STEPANEK-FERRER (VINCE FERRER)
STEPANEK-LOPEZ/ALMAGRO (VINCE LOPEZ/ALAMGRO
DOPPIO (VINCONO I CECHI)

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potovai (Guest) 15-11-2012 13:20

@ quentin81 (#757898)

I nostri anche se con colpevole ritardo sono stati tutti beccati e squalificati proprio grazie alla nostra federazione,Valverde se non fosse stato per la federazione internazionale avrebbe continuato a correre senza beccarsi nemmeno la piccola squalifica che si è beccato;la federazione spagnola invece si e’ battuta come un leone per negare l’evidenza e coprire con tutte le proprie forze l’accaduto,cosi’ e’ successo con la siepista Dominguez e con tutti i loro sportivi fin dal ’92…informati prima di sparare stupidaggini.
Altro discorso e’ se si vuole parlare dell’allora famoso dottor Conconi e del caso Di Centa e sgli altri casi a lui correlati.Quello dello Spagna e’ doping di stato ,tollerato ed endemico.

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Fabio (Guest) 15-11-2012 13:19

@ wafer (#757851)

..il famigerato parquet di Asuncion..

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SuperMac (Guest) 15-11-2012 13:15

Ai tempi di Becker la Germania allestiva sempre i campi in boltex,poi bandito,si diceva fosse come giocare sul ghiaccio.

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quentin81 (Guest) 15-11-2012 12:40

@ potovai (#757889)

e il caso scarponi, basso, di luca, pantani, gotti, schwazer, riccò, casagrande, sella, rebellin, pellizzotti, piepoli, massi, moser ( te ne potrei elencare altri 100) ovviamente non li citi….

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potovai (Guest) 15-11-2012 12:05

Spagnoli ridicoli come al solito ,possibile che ogni volta che non hanno la vittoria in tasca se ne escano con queste cose ridicole di lesa maesta’???BASTA BASTA BASTA!!!
A chi difende la Spagna,basterebbe solo citare il caso del ciclista Valverde…VERGOGNA!!!

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paolinospa (Guest) 15-11-2012 11:41

@zedarioz

non sono d’accordo con te o, almeno, lo sono in parte…

penso che sulla Spagna ci siano enormi sospetti di doping (quasi certezze!!) quel che riguarda tennis e ciclismo….

Invece, per basket e calcio, hanno (certo, grazie alla fortuna e anche considerato che, in questo periodo, nel calcio le grandi squadre sono tutte più o meno in crsi…) dei fuoriclasse che mi sembrerebbero esenti dal doping…

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banzai kuki (Guest) 15-11-2012 11:36

E’ la stessa superficie su cui hanno giocato la finale di Fed Cup. Non mi risulta che la Serbia si sia lamentata. Se andava bene allora….

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cips (Guest) 15-11-2012 11:12

Scritto da zedarioz
Gli spagnoli devono stare muti.Sappiamo tutti il perchè.Cito 3 sport: calcio, tennis, basket.Dagli anni 90 in poi son diventati fortissimi in sport in cui erano di seconda o terza fascia.Chiedere al dott Fuentes per informazioni.

piccolo fuori post: vedasi finale degli europei di calcio…

cmq forza rep.ceca!

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danailo (Guest) 15-11-2012 11:05

mi ricordo una volta quando cancellotti anni fa gioco’ contro Bobo Zivojnoovic (scritto giusto? non credo… ) a Belgrado, credo fossero sul ghiaccio talmente era veloce… :mrgreen:

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il luminare (Guest) 15-11-2012 10:59

beh giustamente gli spagnoli che sono tutti dopati volevano un campo lento per vincere cosi per sfinimento fisico dell’avversario, visto anche che siamo a fine stagione, invece i cechi che non si dopano è ovvio che vogliono un campo piu’ veloce ovvero indoor per avere scambi piu’ corti xchè altrimenti berdych e stepanek avrebbero difficolta’ visto anche che si gioca 3 set su 5..

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nandrolone nadal! (Guest) 15-11-2012 10:51

forti questi spagnoli…ma quando giocano in casa loro che ti fanno giocare su un fango rosso, talmente è lenta la superficie, ridicoli, speriamo in un 5-0 per i cechi…

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quentin81 (Guest) 15-11-2012 10:00

@ zedarioz (#757850)

rosica, rosica…..L’unico sport dove potevi accampare qualche motivazione(il ciclismo) non l’hai nominato. Ciò fa capire quanto ne capisci. Sulla scelta della superficie, se l’ATP ha dato il via libera, devono solo stare zitti e giocare. Nessuno ha mai detto niente quando gli spagnoli trasferivano spiagge dentro i palazzetti indoor.

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danailo (Guest) 15-11-2012 09:58

Scritto da zedarioz
Gli spagnoli devono stare muti.
Sappiamo tutti il perchè.
Cito 3 sport: calcio, tennis, basket.
Dagli anni 90 in poi son diventati fortissimi in sport in cui erano di seconda o terza fascia.
Chiedere al dott Fuentes per informazioni.

hai dimenticato il ciclismo…. 😈 :mrgreen:

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Carmineliberto 15-11-2012 09:45

Scritto da zedarioz
Gli spagnoli devono stare muti.
Sappiamo tutti il perchè.
Cito 3 sport: calcio, tennis, basket.
Dagli anni 90 in poi son diventati fortissimi in sport in cui erano di seconda o terza fascia.
Chiedere al dott Fuentes per informazioni.

Ti quoto alla grande!!!!

Scritto da mariuz
Pur di vincere la Repubblica Ceca preferisce giocare a tiro a piattello che a tennis .. che tristezza .. comunque vedremo prima di giudicare.

Mariuz, se la stessa scelta l’avessimo fatta noi italiani avresti avuto comunque da ridire? Il fine giustifica i mezzi.
P.s. MariuZ, ma sei parente a zedarioZ? :mrgreen:

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l Occhio di Sauron 15-11-2012 09:31

Massì facciamo anche una relazione tecnica e mettiamo fuorilegge anche l’erba di Wimbledon allora…

Andate a giocare e state zitti: vergognatevi e basta!!

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sasa83 15-11-2012 09:31

E quando loro preparano le paludi va tutto bene??

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Karlo 15-11-2012 09:25

Ahahahah grande repubblica ceca!!!

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Ktulu 15-11-2012 09:25

Ridicolo lamentarsi, il campo sarà uguale per entrambi.

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wafer 15-11-2012 09:22

Sono stati fin troppo gentili.

Tempo fa il Paraguay preparo’ un campo da tennis con superficie in legno ricoperta di un sottile strato di cera.

Ivan Lendl perse contro Victor Pecci, era furibondo.

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zedarioz 15-11-2012 09:21

Gli spagnoli devono stare muti.
Sappiamo tutti il perchè.
Cito 3 sport: calcio, tennis, basket.
Dagli anni 90 in poi son diventati fortissimi in sport in cui erano di seconda o terza fascia.
Chiedere al dott Fuentes per informazioni.

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mariuz 15-11-2012 09:17

Pur di vincere la Repubblica Ceca preferisce giocare a tiro a piattello che a tennis .. che tristezza .. comunque vedremo prima di giudicare.

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Michele (Guest) 15-11-2012 09:13

no comment, sennò partono gli insulti. Go Czech Republic!

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