Di Mauro in semi, Viola ko Challenger, Copertina

Challenger Todi: Successo incredibile di Lorenzi, che annulla quattro palle match. Sfiderà Di Mauro in semifinale. Eliminato Matteo Viola

15/09/2012 13:30

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Alessio Di Mauro, classe 1977, n. 410 del ranking mondiale.

Alessio Di Mauro accede alle semifinali del torneo challenger di Todi (terra, €30.000+H).
L’azzurro, nella prosecuzione del match sospeso ieri per pioggia, ha sconfitto il tedesco Bastian Knittel, classe 1983 e n.283 del ranking mondiale, con il punteggio di 63 64 in un’ora e mezzo di gioco. In entrambi i parziali è stato decisivo un solo break, ottenuto al secondo e quinto gioco, con l’azzurro che amministrava il vantaggio fino a portare a conclusione le rispettive frazioni. Alessio, nel secondo set, è stato perfetto al servizio, avendo perso, complessivamente, solo 5 punti.

La prima testa di serie del torneo, Paolo Lorenzi, riesce a qualificarsi in maniera romcabolesca in semifinale. Paolo ha battuto il francese Guillaume Rufin, classe 1990 e n. 129 della classifica, in quasi tre ore di gioco con lo score di 36 76(4) 60, durante il quale ha annullato ben quattro palle match.
Nel primo set, Lorenzi non sfrutta una palla break nel quarto gioco mentre in quello successivo ne annulla tre. A partire dal 3-3, il francese piazza l’allungo decisivo conquistando due break consecutivi, nel settimo e nono game, che gli consentono di vincere la frazione.
Nel secondo set, il parziale si apre con un break di Lorenzi e l’immediato controbreak di Rufin. Nel sesto gioco, il transalpino strappa la battuta all’azzurro, quando questi conduceva per 40-15. Chiamato a servire per il match avanti per 5-3, Rufin subisce il ritorno dell’azzurro che, alla seconda palla break, riesce a ritornare in partita. Lorenzi, al servizio indietro per 4-5, concede tre palle break/match consecutive (0-40) ma è bravo ad annullarle, a tenere la battuta e ad impattare sul 5-5. Al tiebreak, l’azzurro si porta prima sul 4-2, poi sul 6-3, per chiudere il parziale per 7 punti a 4.
Nel set decisivo, Rufin accusa il controccolpo psicologico e sente il peso delle occasioni mancate, Lorenzi, d’altra parte è galvanizzato, e il tutto si traduce con un netto 6-0, conquistato in pochi minuti.
In semifinale, prevista nel pomeriggio, Lorenzi sfiderà Alessio Di Mauro: un italiano, dunque, sarà certamente in finale.

Il torneo di Matteo Viola termina, invece, ai quarti di finale. Il giocatore azzurro è stato superato dal russo Andrey Kuznetsov, classe 1991 e n. 126 del mondo, in poco meno di un’ora e mezzo di gioco con il punteggio di 64 64.
Nel primo set, il russo scappava sul 5-2, grazie ai break al terzo e settimo gioco. Viola ne recuperava uno, ma alla fine cedeva il parziale. Nella successiva frazione, il break decisivo arrivava nel quinto gioco: l’azzurro non riusciva a rendersi pericoloso in risposta e Kuznetsov gestiva il vantaggio fino alla vittoria.

TAG: Challenger Todi, Challenger Todi 2012, Di Mauro, Knittel, Lorenzi, Rufin, Viola

Pato 16-09-2012 09:40

Grande Paolino…avendo visto la partita in streaming, devo dire che un pizzico di fortuna l’ha anche avuta..è un elemento fondamentale nelle imprese come quella di ieri, per carità…

Sulla Palla break su servizio Rufin del 5-3 2° set, su attacco del francese Lorenzi ha colpito male una palla che si è impennata ha scavalcato Rufin ed è finita esattamente all’incrocio delle righe. Break e *4-5- Sul 3° dei tre MP avuti dal francese sul *4-5 profondo dritto di Rufin, Lorenzi in difficoltà rimette una palla lenta corta al centro del campo, il francese spara un gran dritto probabilmente vincente, ma la palla tocca il nastro, si impenna e ricade docile-docile per Lorenzi che infila Rufin…Due episodi favorevoli ma Lorenzi ha colto al volo l’occasione e ha distrutto il demoralizzato Rufin…

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