Un annuncio “ad orologeria”? (di Marco Mazzoni)
Il sito ufficiale della ITF del 7 agosto 2012 riporta un comunicato in cui si annuncia che il massimo organo mondiale del tennis seguirà la decisione della United States Anti-Doping Agency di bannare a vita il discusso dottore spagnolo Luis Garcia del Moral per gravi violazioni delle leggi antidoping; violazioni realizzate nel corso della sua attività di medico sportivo esercitata nella sua base di Valencia, ma anche in tutta la Spagna. Ha lavorato con atleti di moltissimi sport, soprattutto ciclisti ma anche vari tennisti professionisti.
4 sono i capi di imputazione che hanno portato alla decisione. Molto gravi perché vanno dall’utilizzo allo spaccio di tutte le più potenti sostanze dopanti e relative tecniche, compresa l’assistenza e l’incoraggiamento all’uso di esse a moltissimi atleti professionisti, tennisti e non.
Per non rischiare di perdere dei dati nella traduzione dall’inglese, riporto per completezza di informazione la nota ufficiale, più che comprensibile per chi mastica un po’ di inglese.
“Decision in the case of Dr Luis Garcia del Moral
London, UK, 07 Aug 2012 – Decision in the case of Dr Luis Garcia del Moral
The International Tennis Federation announced today that it recognises and respects the lifetime ban imposed on Dr Luis Garcia del Moral by the United States Anti-Doping Agency (USADA) for various Anti-Doping Rule Violations. Dr Garcia del Moral practices sports medicine in Valencia, Spain, and in that capacity has worked with various tennis players.
The Anti-Doping Rule Violations for which Dr Garcia del Moral was banned by USADA included:
(1) Possession of prohibited substances and/or methods including EPO, blood transfusions and related equipment, testosterone, hGH, corticosteroids, and masking agents.
(2) Trafficking of EPO, blood transfusions, testosterone, hGH, corticosteroids and masking agents.
(3) Administration and/or attempted administration of EPO, blood transfusions, testosterone, hGH, corticosteroids, and masking agents.
(4) Assisting, encouraging, aiding, abetting, covering up and other complicity involving one or more anti-doping rule violations and/or attempted anti-doping rule violations.
As a Signatory to the WADA Code, the ITF (and, therefore, its member National Associations) is obliged to recognise and respect decisions of other Code Signatories that are consistent with the Code and within that Signatory’s authority (Article 15.4).
The Tennis Anti-Doping Programme is a comprehensive and internationally recognised drug-testing programme that applies to all players competing at tournaments sanctioned by the ITF, ATP, and WTA. Players are tested for substances prohibited by the World Anti-Doping Agency and, upon a finding that a Doping Offence has been committed, sanctions are imposed in accordance with the requirements of the World Anti-Doping Code. More background information on the Programme, sanctions, tennis statistics and related information can be found at www.itftennis.com/antidoping.”
A parte il paragrafo finale in cui si “sbandiera” come nel tennis si segua scrupolosamente il decalogo dell’antidoping, mentre più di un sospetto arriva da tante parti (tennisti compresi, anche se più a mezze parole che con vere confessioni…), quello che mi preme sottolineare in questo articolo è che nella dichiarazione si parla di “vari tennisti”, senza però accennare al fatto che sia in corso una seria indagine o robe del genere in seguito alla faccenda, gravissima. E il taglio dato al comunicato pare quasi essere “non possiamo non bannarlo…”. E inoltre non convince affatto la tempistica con cui è stata effettuata la dichiarazione dalla ITF.
Siamo nel bel mezzo delle Olimpiadi, proprio quelle che il CIO ha definito “le più pulite di tutti i tempi per l’enorme lavoro preventivo e durante le competizioni degli organi preposti ai controlli”. Il brutto caso del marciatore italiano Schwazer ne è un esempio lampante. Certi risultati nel nuoto (la cinese Ye su tutti…) lasciano più di un dubbio, ma senza una prova è giusto che tutti siano ritenuti “puliti”.
In questi giorni c’è tantissima carne al fuoco per la stampa sportiva, che lavora giorno e notte per seguire al meglio la kermesse olimpica. Perché far uscire proprio adesso questa notizia ufficiale? Il sospetto che la tempistica sia stata scelta proprio per farla passare quasi in secondo piano, c’è. Eccome. Come se sperasse in una “breve”, relegata alla pag.35 di un quotidiano sportivo, quasi un piccolo fastidio per non poter dire “non l’abbiamo pubblicata”.
Invece la portata della notizia è molto importante, perché tantissimi sono gli sportivi, e tennisti, che hanno lavorato con continuità nella TenisVal Tennis Academy, quando almeno dal 2006 si è avvalsa del dott. Garcia del Moral per assistere gli atleti. Qualche nome? David Ferrer, Igor Andreev, María Kirilenko, Anabel Medina, Marat Safin e sua sorella Dinara Safina, e anche la nostra Sara Errani. Attenzione: sottolineo che aver frequentato quella accademia non è una dichiarazione di colpevolezza o di essersi per forza sottoposti a sostanze dopanti. Ma certamente fa riflettere come mentre la stampa specializzata “all’antidoping” e quella che segue il ciclismo stia spulciando la faccenda, perché intorno al team in cui era inserito Garcia del Moral gravitava dal 1999 al 2003 anche “il pesce grosso” Lance Armstrong, quella più addentro alle cose tennistiche stia forse troppo facilmente non parlando della vicenda. Già, è in corso lo “strepitoso” Master 1000 di Toronto, con un draw da mille e una notte…
Marco Mazzoni
TAG: Squalifica
federer non é di sicuro un dopato. Su sara invece ho qualche bubbio, visto come é esplosa in poco tempo…
@ Andrea (#711364)
sei sce.mo e ti sei fumato qualcosa di strano ?
chi ha detto che i buoni sono gli americani che hanno un elenco interminabile di squalificati x doping ?
per quello che riguarda Galen Rupp vorrei ricordarti che noi avevamo Cova,Mei,Antibo sui 10000 che gareggiavano alla pari con gli africani,Panetta spesso e volentieri li batteva sui 3000 siepi e Baldini nella maratona.
mi citi dei tempi di 30 anni fà quando le metodologie di allenamento erano completamente diverse dalle attuali e non c’erano in ballo gli interessi economici di adesso.
vuoi forse negare che Ye Shiwen nella sue gare ha fatto dei parziali finali che nemmeno gli uomini fanno ?
certo che il miglioramento dei tempi degli uomini è il doppio di quello delle donne,morfologicamente sono due mondi completamente diversi.
pensi che un giorno ci sarà una donna capace di battere un uomo in qualche sport ?
ma prima di scrivere (o parlare) cerca di usare quella robina grigia che dovresti(?) avere nella scatola cranica.
@ yonex (#711271)
Ancora con questa storia deglia americani buoni e dei cinesi cattivoni? Non se ne può più di quest’idiozia…
L’argomento è alquanto intrigante? Bene, vatti a fare una rapida ricerca sull’abbassamento dei record del mondo: nei 200misti il miglioramento di Lochte rispetto all’82 è stato di 8″25, Ye Shiwen ha migliorato di 4″16 il tempo dell’81; nei 400misti il miglioramento di Lochte rispetto all’84 è stato di 14″43, Ye Shiwen, ha migliorato di 7″67 il tempo dell’82. Ti dice qualcosa?
Vatti a vedere il bello, bianco e biondo Galen Rupp che sui 10.000 fa tempi che etiopi e kenioti si sognano.
Sogna pure che una parte del mondo cerca di contrastare la pratica doping. Credi liberamente al fatto che Schwazer abbia fatto tutto da solo, al talento di King Roger capace di superare il doping di Nadal e Ferrer, a Babbo Natale che non dia pastigliette alle sue renne per volare…
Perfettamente d’accordo con yonex e alla provocazione di GIANNIOCLEPPOISBACKCERTAMENTE.Poi,una piccola provocazione per te giemme,chissà se saresti favorevole alle punizioni,se ad essere trovato positivo al doping fosse Roger Federer,che dal tuo avatar,sembra essere il tuo tennista preferito.Sarei favorevole alla lotta al doping,ma solo se essa fosse veramente globale,ma allo stato attuale delle cose,in questa pseudo lotta al doping,a rimetterci saranno solo atleti esponenti di paesi politicamente deboli come il nostro,insomma i pesci piccoli,perchè niente mi toglie dalla testa,che ad esempio Schwazer,se fosse nato più a nord e fosse stato per dire tedesco,avrebbe tranquillamente gareggiato,magari vincendo una medaglia.Nel mentre cinesi,russi,spagnoli o americani continueranno a doparsi allegramente,facendo credere ai più fessi di essere di un altro pianeta.Poi,per togliermi un sassolino nella scarpa, stranamente,quelli favorevoli alla radiazione di atleti di altri sport,vedi Schwazer,lo sono di meno,se ad essere beccati sono i loro adorati calciatori,ad esempio della propria squadra del cuore,e magari a libro paga di Berlusconi,Moratti o della famiglia Agnelli.Non sarò sportivo,ma se il doping consentisse per esempio ai nostri tennisti e tenniste di progredire e salire nel ranking a posizioni di vertice o quasi,e farci provare emozioni sconosciute purtrooppo,a noi tifosi italiani,tristemente io farei finta di non saperlo,perchè mi piace vedere i nostri esponenti farsi onore e non prendere le solite batoste,probabilmente da tennisti stranieri dopati.Io la penso così,e spero che una Errani o qualsiasi altro tennista italiano passi indenne questa inchiesta,perchè essa stranamente parte dagli USA,che in fatto di doping,dovrebbero tacere per pudore,soprattutto nel tennis,perchè se non ricordo male,recentemente hanno confessato di essere ricorsi a pratiche dopanti McEnroe e Agassi,e l’ATP,credo filoamericano,fece finta di nulla,come nel caso Agassi.Volevo infine fare la considerazione che ha ragione chi sostiene che sono spesso anche i giornalisti che fanno finta di stracciarsi le vesti ad ogni atleta dopato,a partecipare a questo diabolico ingranaggio,anche essendo spietati con gli atleti che deludono o che solitamente perdono,come ad esempio hanno scritto della nostra nazionale femminile di pallavolo,scrivendo che sono state travolte dalla Corea del Sud,quando in realtà le azzurre hanno perso per tre set a uno,mica per tre a zero oppure mica per 25-0;25-0;25-0,come sembra da quell’articolo.Secondo me sono anche loro a spingere molti atleti al doping,perchè per me a chi pratica lo sport sacrificando la sua gioventù e gli anni più belli,gli si deve sempre rispetto,e non sberleffi agli sconfitti,come ci ha tristemente abituato anche la triste stampa sportiva nostrana.
A me pare che chi sostiene che il doping si pratichi solo in alcuni paesi, e citano Cina e Spagna, a fini politici propagandistici o di business, si voglia autoingannare. Il doping si pratica in tutto il mondo, piccole farmacie di paese incluse. Se ne volete la riprova, guardate il medagliere olimpico: pensate onestamente che si riesca a vincere una qualsiasi medaglia olimpica senza ricorrere a nessun “aiuto” esterno? Io no. Ma se vogliamo illuderci che ci sia un partito del male (doping) rappresentato dai cinesi (o dagli spagnoli) e un partito del bene (antidoping) rappresentato dagli americani (o dai francesi), facciamolo pure. A me però sembra di essere tornato indietro ai famigerati anni settanta…
allora,l’argomento è alquanto intrigante,
fino a 20 anni fà i cinesi nello sport non erano assolutamente considerati,ping pong a parte:poi all’improvviso apparvero in piscina donne cinesi che schiantarono tutte le avversarie.
si scopri’ poi che dopo la caduta del muro di Berlino,tutti i tecnici e dottori dell’ex Germania Est si erano trasferiti in Cina e guarda caso le tedesche dell’est nel nuoto erano imbattibili.
lo stesso fenomeno si è ripetuto nell’atletica,sempre con le donne:pare che i tedeschi est incontrassero diversi problemi nel riuscire ad avere gli stessi risultati con gli uomini.
quello che voglio dire è che,mentre una parte del mondo cerca di contrastare la pratica doping,l’altra parte,anche per fini politici,la favorisce.
è come la questione della pena di morte:quando ne viene eseguita una in USA tutti a scagliarsi contro questo abominio,solo lo scorso anno in Cina ne sono state eseguite 4000 e nessuno ha detto niente.
la domanda è:perchè di tutto quello che succede in Cina non si puo’ parlare ?
Allora andiamo in giro ad ammazzare la gente tutti andiamo per le case a rubare.. Perche sono queste le cose Che emozionano ….tanto anke nei film lo fanno….ma ragas stiamo scherzando…Se ci sono Delle regole fanno rispettate….Se li prendeno positivi radiati a vita….. Anzi in carcere…via tutti I soldi che hanno guadagnato…
aggiungo:
chi è coinvolto in questa vicenda, direttamente o indirettamente,
Sara in primis per quanto riguarda noi Italiani…
si devono adoperare per dimostrare con i fatti di essere completamente estranei alla vicenda.
facendo severissimi controlli volontari e tenendo successive conferenze per informare i propri sostenitori…
diversamente…
come dice il proverbio:
A pensare male si fa peccato, ma spesso ci si azzecca.
@ GIANNIOCLEPPOISBACKCERTAMENTE (#711127)
Freda alla gente Che ha le qualita…si fa un cult grosso cosi….ma non prende le bombe!!! Il doping e come rubare…..
@ GIANNIOCLEPPOISBACKCERTAMENTE (#711177)
il doping mette a richio la vita stessa di chi ne fa uso.
questo nella vita di tutti i giorni, è un fatto gravissimo, perchè a livello economico un a vita a rischio, ricade sull’ intera collettivita’, pur di poterla salvare, come il caso tante malattie che affliggono la nostra realta’…
a livello sportivo invece, io preferisco vivere in un mondo pulito.
ero un grandissimo appassionato di ciclismo e dai tempi di Pantani ho praticamente smesso di seguirlo ed attualmente lo pratico esclusivamente in modo del tuto pulito, con grandissimo orgoglio.
un mondo pulito, è un mondo piu’ bello che puo’ e deve appartenere a tutti.
quindi la lotta al doping è sacrosanta e va incrementata.non è immaginabile una competizione in cui vince chi piu’ si dopa e magari gli esplode il cuore in pista, come realmente puo’ accadere in questi casi. se tu puoi godere di cio’, non è detto che valgano anche per altri. per me vale esattamente il contrario.
cio’ che scrivi è davvero scandaloso!!!
è un inno al doping. renditi conto….
un mondo sportivo vero, è pulito e fatto da persone che si operano per il vero reale spirito della competizione. fatto dalla propria prestanza fisica e dalla propria voglia di volonta’ e talento che solo madre natura ci abbia potuto regalare…
Sono d’accordo su tutto, solo su una cosa ho delle perplessità: il doping non si fa purtroppo solo sugli atleti di vertice, ma su tutti. Questo aumenta i costi sociali delle cure mediche. Perché finché si dopano 1000 atleti in Italia, quelli guadagnano e poi sono caxxi loro curarsi coi soldi loro. Quando invece l’esempio è seguito da 1.000.000 di sportivi della domenica (o forse 10.000.000) le cose cambiano. Sono convinto che la lotta al doping fatta in questo modo “truccato” e “spettacolarizzato”, cioè solo colpendo pochi e demonizzandoli, serve a creare una finta cultura dell’antidoping e a contenere i costi “sociali” che ne deriverebbero.
Per il resto sono davvero d’accordo su tutto quello che dici.
Ripeto, l’unica cosa che funzionerebbe, sarebbe quella di dare meno importanza allo sport. Ma capisco che gli interessi sono troppi…
@ Marco Mazzoni (#711170)
davvero bravo Marco.
molto bello ( proprio perche’ sentito ) il post di gianni ocleppo.
anche io opterei per una linea dura e repressiva ( es. la radiazione) partendo da un presupposto che mi ha fatto riflettere guardando la piramide non dalla cima ma dalla base.
quanti ” amatori” ( la parola puo’ suonare fuoriluogo) si dopano per vincere le campestri o per stare sotto le 3 h’ nelle maratone ( quando si vince con 2h e 05′ ) solo per arrivare millesimi ma vincere tra i 100 amici del giro.
quanti ragionieri di banca si dopano in gruppo andando via in bicicletta.
questo uso diffuso del doping nonostante si sappia che nuocia assai al fisico evidenzia oltre ad una certa dose di incoscienza anche quel desiderio esasperato di primeggiare a tutti i livelli e a tutti i costi e si scontra prevalendo purtroppo sull etica dello sport vero e pulito.
gli abusi sui calciatori anni 70′ che hanno ucciso persone di 50-60 anni ( beatrice, mattolini ecc….) sono una cambiale tremenda che grida vendetta.
se si vuol fare pulizia bisogna ceare un sodalizio d’ acciaio tra l ‘educazione allo sport ( a partire dalle scuole ) e un rafforzamento delle regole coercitive che devono valere indistintamente in tutti i paesi.
è vero, anche io giocavo a calcio e dopo gli 11 anni circa mi davano una fialetta rosa da bere(tra l’altro molto buona) e mi dicevano che serviva anche x farsi venire la voglia di studiare, ma secondo me serviva solo x farsi venire la voglia di correre, poi mi davano anche a me una pastichetta bianca ma mentre quella riuscivo a non prenderla (facendo finta di prenderla) e poi la buttavo invece il liquido lo prendevo xchè lo dovevo bere davanti al mister o dirigente e quindi non avevo alternativa, poi quando ero un po’ piu’ grande e capivo di piu’ mi sono rifiutato e praticamente mi hanno costretto a smettere presto e solo a basso livello riuscivo a giocare pur essendo invece forte, poi va beh a questi livelli non mi divertivo e solo a 28 anni ho smesso
Quando ero bambino, prima delle partitelle, ci davano “la pasticchetta per respirare”. Meno male che non ero tanto portato per il calcio e per fortuna ho smesso.
Oggi c’è gente che prende “aiuti” vari per mettere su qualche muscolo in palestra o per fare le gare amatoriali di domenica… Ma che, facciamo finta di non saperlo?
Comunque io sono giunto al dunque che LA LOTTA AL DOPING è contro i nostri stessi interessi…con stà cose del Doping mi hanno levato di mezzo Maradona Pantani Ben Johnson e tanti atleti dopatissimi ma che correvano come treni a vapore e quando li vedevi ti gasavi…io quando vedevo Ben Johnson correre con i muscoli bombati con gli occhi rossi come il diavolo ma veloce come un missile (era Bolt 20 anni prima…cioè correva i tempi di Bolt 25 anni fà!!!) era goduria pura…Maradona si drogava come un pazzo ma in campo era un genio assoluto e quello rimane…perchè io posso drogarmi quanto voglio ma i piedi di Maradona non glieli aveva dati il doping ma Dio in persona…Marco Pantani quando si levava la bandana era una specie DI GRIDO DI BATTAGLIA…MO’ SO CAXXI PANTANI SI E’ TOLTO LA BANDANA VAI PIRATAAAAAAAAAA…era puro gasamento…questi 3 li hanno levati di mezzo in qualche modo E CI HANNO FATTO PERDERE LA BELLEZZA DI VEDERE QUEI GESTI…si dopavano e vabbè tanto non mi fido di nessuno quindi a quel punto rigiro la cosa e dico SECONDO ME SONO TUTTI DOPATI QUINDI PERCHE’ SOLO LORO VENGONO PRESI???…basta con questa cosa della lotta al doping…se vogliono usare quelle medicine sono fatti loro ci vuole coraggio solo per fare quella cosa…rischi la vita non sono caramelle…però poi grazie a quelle bombe mi fai godere delle cose stupende dal lato sportivo…non mi entrano soldi ma almeno mi riempio il cuore di belle immagini…finte???…non me ne frega nulla…i film sono finti eppure emozionano…quindi se nello sport sappiamo che il doping è libero A TUO RISCHIO E PERICOLO te lo vedi con altri occhi…gente con poteri sovranaturali che fà record pazzeschi…caxxo che bello…io non lo farei mai ma infatti io non porto emozioni a quasi nessuno al mondo…quelli invece portano emozioni mentali e se poi rischiano la vita amen…mi dispiace ovviamente ma è il rischio del loro mestiere…grandi onori e grandi oneri…BASTA PER ME LA LOTTA AL DOPING DEVE ESSERE ABOLITA…CHI FA’ SPORT PROFESSIONISTICO FACCIA QUELLO CHE VUOLE…VERRA’ PAGATO TANTO PER AVERE PRESTAZIONI ALTE A PROPRIO RISCHIO E PERICOLO…IO VERRO’ PAGATO MOLTO MENO MA AVRO’ MOLTI MENO RISCHI MA MI GODRO’ DELLE BELLE EMOZIONI…se Bolt vince i 100 metri in 10 secondi netti E’ UNA DELUSIONE…se vince in 9 secondi e 50 è un mito…se vincesse in 9 secondi netti???…è dopato???…E CHI SE NE FOTTE RISCHIA DI SUO MA VEDERMI UN MISSILE CHE CORRE MI DA’ EMOZIONI FORTI GRATIS…SMETTETELA CON STA’ ROBA DELL’ANTIDOPING…VOGLIO VEDERE SUPERMAN CONTRO L’UOMO RAGNO…ALLE OLIMPIADIIIIIIIIIII
@ Marco Mazzoni (#711170)
Bel pezzo!! Complimenti.
Fa piacere che altri portali di tennis adesso parlano della cosa, ma di esser stato il primo (credo) a parlarne diffusamente 🙂
la risposta al mito truffaldino dello sport iberico l’abbiamo avuta in questi giorni: il miserrimo medagliere spagnolo. L’altro giorno ho rivisto il dopato USA Gatlin sui 100, ma anche la siepista Marta Dominguez,dopata doc già arrestata durante l’Operacion Galgo per doping e spaccio, e prontamente assolta dai marci vertici sportivi del suo marcissimo Paese
http://www.repubblica.it/sport/vari/2011/07/12/news/atletica_assolta_dominguez-19024229/
e alla quale il signor Rafa Nadal non ha mancato di far pervenire le proprie congratulazioni su twitter dopo la gara
http://twitter.com/RafaelNadal/statuses/232571945294626816
da vomitare
è normale, il doping purtroppo esiste, ma non è grave solo chi si dopa, è ancora peggio chi viene dopato senza saperlo, infatti molti calciatori del passato poi sono morti o hanno delle malattie dovute a certe sostanze che gli sono state fatte bere, cmq sia che ti dopi di tua scelta o meno i rischi di salute piu’ o meno futuri sono altissimi, inoltre anche nell’immediato puo’ portare a dei problemi, schwazer e altri sportivi dopati hanno detto che durante la gara non senti la fatica ma dopo l’epo ti puo’ causare dolori alle ginocchia e alle gambe in generale e penso xchè tu non sentendo dolore vai come un treno sollecitando piu’ del dovuto, poi una volta finito l’effetto dopante e magari finita la gara le gambe traumatizzate sentono dolore, un po’ come le infiltrazioni o le anestesie credo
non esistono pari condizioni, non in un contesto dove ci sono paesi dove non esiste di fatto antidoping ma anzi connivenza dello stato, e altri dove per doparti devi andare come un ladro in un altro paese a comperarti i prodotti, come succede in italia e ancora piu in francia dove se ti beccano finisci dietro alle sbarre.
e sapete bene a che paese mi riferisco quando parlo di connivenza, visto che lo sanno tutti.
vi siete mai chiesti come mai gli atleti se possono vanno ad allenarsi in certi paesi specifici? vi sorge il dubbio sul motivo?
col doping abbiamo solo una certezza che c’è una profonda disparità di condizioni.
si oggi l’attività sportiva agonistica è totalmente falsata, nei risultati, io ne ho preso coscienza da tempo.
la lotta al doping nel tennis? 😆 😆 😆
Concordo su tutto. Gli atleti restano atleti anche senza il doping. Il doping serve solo a fargli guadagnare quel 10-20% senza il quale non potrebbero essere supercampionissimi. Personalmente non credo che un solo atleta di vertice (ma nemmeno quelli di rincalzo), in qualsiasi sport (anche il tiro con l’arco) non abbia fatto ricorso ad aiuti esterni. Chi non lo fa non arriva al top.
Basta con quest’ipocrisia dell’antidoping!
Accettiamo lo sport così com’è, ovvero marcio come il mondo in cui viviamo. Diamogli solo meno importanza e allora calerà il giro di affari che gli gravita intorno. Così, forse, ci saranno meno soldi anche per le pratiche dopanti. Meno soldi non vuol dire che verranno abolite, ma almeno si limiteranno, e dunque si limiteranno i danni alla salute. Che poi diventano costi collettivi da sopportare.
E smettiamola di demonizzare chi viene colto in flagrante.
Luis Garcia A-Moral ?
Sono un appassionato di sport in generale di tennis in particolare.
Devo dire che dopo il filone argentino (Coria, Puerta e altri), si era sentito parlare di doping, fra l’altro mai confermato, per i tennisti spagnoli e per qualche tennista americano di seconda fascia(Odesnik). Mi auguro che si fermi qui la lista e che non si arrivi come nel ciclismo al doping per tutti.
E’ difficile rimanere un appassionato di sport dopo tutti gli scandali che via via affiorano.
Comunque io sarei per il pugno duro, chi si dopa e viene scovato deve essere RADIATO… fa anche rima…..
Mah…secondo me con il doping si punisce qualcuno per motivi che magari noi non conosciamo…a parer mio il doping è presente in tutte le competizioni anche se il doping non è tutto uguale (ovviamente il doping per i 100 metri non è lo stesso che si usa per la maratona)…quindi quando viene preso uno o una ci sono motivazioni varie…il mondo è marcio tutto (basti pensare che noi tra un pò ritorneremo ad essere schiavi o servi della gleba solo perchè qualcuno ha deciso così ed il gregge non capisce e segue e quando capirà dove stà andando li si che saranno caxxi) quindi non capisco perchè nello sport dovrebbe esserci il mondo pulito…sono marci pure nello sport come nella vita di tutti i giorni…quindi essere o non essere dopati è solo questione di caso fortuna oppure di essere ammanicato bene (vedasi il clamoroso esempio di Carl Lewis che venne preso con esami positivi negli anni ’80 ma fù messo tutto a tacere…il suo rivale massimo Ben Johnson invece fù preso e fatto diventare il mostro…forse perchè Ben Johnson essendo canadese aveva molti meno difensori???)…se verrà preso Ferrer chi potrebbe dire MA NO NON LO AVREI MAI DETTO???…ma cosa…corre come un pazzo sempre ed anche nei momenti in cui il gioco è fermo tra un punto e l’altro si muove come un esagitato…se lo prendono è ovvio che uno dice AHHHHHH ECCO PERCHE’ ERA COSI’!!!…si ok…ma sono certo che Ferrer si fà anche il culo allenandosi come un animale mica stà tutto il giorno a casa a grattarsi poi prende la bomba e corre come un pazzo…Schwazer ieri tra tante cavolate qualcuna giusta l’ha detta…non è che basta il doping per essere vincenti sennò sarebbe la cosa più facile di tutte…no…primo devi avere delle capacità di tuo che emergono sulla massa…poi da lì con allenamenti e bombe diventi piu’ forte ma non è che prima delle bombe eri un perfetto idiota…Moser nella prima metà degli anni ’80 fece il record dell’ora usando tutte le tecniche mediche che poco dopo furono messe al bando…ATTENZIONE MOSER LO FECE IN MODO EVIDENTE…SI ERA FATTO USARE COME CAVIA PER ESPERIMENTI SULL’UOMO PER VEDERE CHE MIGLIORAMENTI POTEVA AVERE SE SI FOSSERO USATE DELLE TECNICHE EVOLUTE…MOSER FECE CAPIRE CHE QUEI METODI FUNZIONAVANO…POCO DOPO SI DISSE “STOP NON SI PUO’ E’ ILLEGALE E’ DOPING!!!”…E VABBE’…PERO’ IL RECORD DI MOSER MICA LO TOLSERO’…NO…PASSARONO UNA DECINA D’ANNI PRIMA CHE QUEL RECORD FOSSE BATTUTO…E ALLORA???…è ovvio che usando medicinali illegali qualcuno ci può rimanere secco…da che mondo e mondo se si ingurgitano cose strane si rischia la pelle…me non per questo tutti quelli che si dopano muoiono con malattie tremende…alcuni si ma la maggioranza no…quindi la lotta al doping io la farei solo dopo aver fatto la lotta vera e propria con quelli che ci vogliono affamare e vogliono distruggerci e non sono di certo Schwazer Ferrer la Errani o compagnia sospetta…poi se sistemiamo quella cosa passiamo ad avere uno sport pulito…ma avere uno sport pulitissimo (che poi non è vero) in un mondo di merda che me ne frega???
Cattivello …..
😯