Challenger San Marino: Brutto ko di Starace, sconfitto in tre set, fuori anche Trusendi. Bolelli avanza al secondo turno senza difficoltà
Esordio convincente per Simone Bolelli nel tradizionale appuntamento estivo del torneo challenger di San Marino (€85.000+H). L’azzurro approda al secondo turno grazie al successo ottenuto sull’olandese Matwe Middelkoop, classe 1983 e n. 254, con il punteggio di 63 62 in un’ora e quindici minuti di gioco.
Al secondo turno lo aspetta il cileno Nicolas Massu, campione olimpico di Atene 2004.
Potito Starace, invece, esce sconfitto dalla sfida contro il croato Nikola Mektic, classe 1988 e n. 294 del mondo e, nonostante essere riuscito a rimettere in sesto l’incontro recuperando nel secondo set, esce sconfitto con il punteggio di 62 67(4) 64. Da segnalare che il croato, nella seconda frazione, ha servito per vincere il match, ma ha subito il controbreak dell’azzurro.
Si arrende anche Walter Trusendi che, contro il n. 115 brasiliano, Rogerio Dutra Silva, è stato sconfitto con il punteggio di 62 67(1) 61 dopo due ore e trenta di gioco. L’azzurro, nel secondo set, era riuscito a recuperare in extremis lo svantaggio di un break, quando l’avversario serviva per il match sul 5-4, e di fare sua la frazione al tiebreak. Trusendi, però, nel terzo set, pur lottando in quasi tutti i game, non è riuscito ad essere incisivo e ha pagato dazio con un punteggio netto al più quotato avversario.
Mektic b. Starace 62 67(4) 64
Primo set: Starace andava avanti per 1 a 0 e servizio ma subiva immediatamente il controbreak. Il croato metteva a segno un nuovo break nel quinto gioco e, quando Potito serviva indietro per 5-2, da 40-0, strappava nuovamente la battuta e fissava il punteggio sul 6-2.
Secondo set: Potito partiva male e subiva il break nel secondo gioco. Il croato gestiva il vantaggio fino al 5-3 in proprio favore. Nel momento della verità, quando serviva per chiudere l’incontro, l’azzurro riusciva ad ottenere il controbreak che gli consentiva di rientrare in partita. Nel successivo tiebreak, Starace indietro per 4-3 con minibreak contro, riusciva a tirarsi fuori dai guai con un parziale di quattro punti consecutivi che gli consentivano di vincere la frazione per 7 a 4.
Terzo set: Potito annullava una palla break nel terzo gioco e si ripeteva nel quinto game, quando ne difendeva ben tre consecutive. Nel settimo gioco, tuttavia, non poteva nulla, e subiva il break decisivo. Il croato lo conservava senza problemi e chiudeva sul definitivo 6-4.
Bolelli b. Middelkoop 63 62
Primo set: L’unico e deciso break era a favore di Bolelli, messo a segno nel terzo gioco. Nel game successivo, l’azzurro confermava il vantaggio, tenendo la battuta dopo una lunga lotta ai vantaggi, durante il quale annullava quattro palle break. Nell’ultimo gioco, infine, quando Bolelli serviva per chiduere la frazione sul punteggio di 5-3 in proprio favore, l’azzurro sfruttava la quarta palla set avuta a disposizione e, annullando anche una delicata palla break, portava a casa il set con lo score di 6-3.
Secondo set: L’inizio dell’azzurro era molto brillante ed ipotecava la vittoria: Bolelli strappava la battuta nel primo e terzo gioco e si sedeva così in vantaggio per 3-0. Nel quarto gioco, Bolelli annulla complessivamente quattro palle break, di cui tre consecutive: è l’ultimo tentativo dell’olandese e il match, alla fine, termina senza sorprese con il punteggio di 6-2.
TAG: Challenger San Marino, Challenger San Marino 2012, Simone Bolelli
@ AndreaGaudenzi2 (#710933)
bravo! buona la prima.
Poto ha problemi fisici che non gli permettono di giocare al 100%
credo che si ritiri per quest.anno per recuperare i diversi problemi fisici che lo affliggono.
chi parla sa cosa dice.
comunque sempre forza potito.
non sembra avere voglia di soffrire o ha un problema fisico limitante o altrimenti non ha più motivazioni…non si muove proprio…
d accordo in pieno, stupenda quella partita persa di un soffio vs Safin a Parigi dopo aver battuto Grosejan.
peccato non aver battuto il croat perche’ poi ci sarebbe stato un derby con Nonno Di Mauro e un azzurro ai 1/4 invece rischiamo di vedere un croato e nemmeno dei +forti 🙁
Riguardo a Potito, bisogna ringraziarlo per le emozioni che ci ha fatto vivere anche lui, onesto mestierante del rosso, capace di far soffrire anche Nadal in terra nei giorni migliori.
Peccato non aver mai conquistato un ATP che meritava, anche se ha avuto molte occasioni. Pare proprio che la sua carriera sia al capolinea. Purtroppo.
Bolelli domina, bene così.
Il prossimo turno non presenterebbe troppe insidie sulla carta, ma mai fidarsi di un ex-grande giocatore come Massu, evitare la lotta è fondamentale, anche se questo Simone da obbiettivamente fiducia.
Test più interessanti saranno Kavcic ed eventualmente Montanes.
Con una vittoria del torneo probabile rientro negli 80 per Bolelli, con i quarti nei 100, con le semi vicino ai 90.
Da segnalare che Simone ha annullato 9 palle break su 9 e ne ha sfruttate 3 su 3 ! Ora dovrebbe avere vita facile con Massu , che in questo periodo rischierebbe di perdere anche da Quinzi 😆
il fuoco e’ ufficialmente finito
grazie x tutto Potito
adesso pero’ ritirati
A me risulta che starace abbia perso….
starace ha perso redazione!!!!
@ Koko (#710764)
ma se si allena un po’…..forse riesce a perdere anche in due….io ancora credo in lui…..perdera’….ma almeno adesso lotta su ogni punto…..facciamo il tifo per tutti gli italiani…..vavavavavava
grande rimonta di robertina nel frattempo 😀
Mussu…. Non scendere neanche in campo con questo Bole… 😀
Ma Massu è ancora un giocatore? 😮 Indubbiamente Bolelli è molto forte nell’ambito di due set ben tenuti in mano con un tennis di domino e di potenza nei colpi. Nondimeno i miei dubbi permangono allorquando si dovrà affrontare uno Spagnolo solido e preciso da top 70 ATP alla Agut. Li vedo un approdo al terzo set con relativa inevitabile sconfitta per stanchezza.
Bravo bole,al secondo turno non ci dovrebbero essere problemi.Per ora è nei 100,il primo vero ostacolo sarà kavcic.Confermato il buon momento di forma