Janko Tipsarevic dichiara: “E’ assurdo che le donne ricevano gli stessi soldi in un torneo dello Slam”
Janko Tipsarevic si è schierato in favore di Gilles Simon riguardante la faccenda dei montepremi tra uomini e donne nel tennis.
Dichiara Janko: “E’ assurdo che le donne ricevano gli stessi soldi in un torneo dello Slam. Se vogliono incassare la stessa somma devono giocare al meglio dei cinque set. Non sottovaluto i grandi risultati dell’Azarenka, ma il momento migliore per il tennis femminile orami è terminato.
La Wta ha avuto il suo momento d’oro con le sorelle Williams, con la Clijsters, la Henin, la Mauresmo. Loro si che giocavano un bel tennis.”
TAG: Notizie dal mondo, Tipsarevic
è nervosetto tipsarevic in questo periodo… fischiato dal pubblico di gstaad dopo la vittoria su fischer!
@ Nalbandian doveva fargli più male (#703165)
Ma si, mandiamole in cucina queste donne!! Devono stare a casa e fare figli non rubare
quello che e’ sempre stato nostro…successo, fama e soldi…. 😆 😆 😆 😆 😆
@ ste289 (#703246)
Non e’ comprensibile il senso di quello che stai affermando! 😯 Anche se ha risposto ad una domanda, ha espresso quello che pensa, non capisco il tuo discorso…
cosa cambia il rispondere ad una domanda o affermare spontaneamente? Il suo pensiero e’ quello! Ma quello che si sta criticando e’ l’avidita’ espressa nelle parole di questi signori!! Invece di cercare di migliorarsi e offrire un bel gioco guardano l’erba del vicino.Ma stiamo scherzando? Un n.100 deve guadagnare quanto? Togliere compensi a delle campionesse per far gudagnare bene a chi di qualta’ non ne ha alcuna!!! Il numero 100 se ha problemi economici si trovi un secondo lavoro, come fanno molti di noi o cerchino di migliorarsi!!!FATTI NON PUGNETTE!!!!!
ma a nessuno è venuto in mente che magari gli è stata rivolta una domanda diretta ed esplicita sull’argomento e non siano dichiarazioni spontanee? solitamente le interviste funzionano così, non credo che i giocatori saltino fuori con “oggi ho giocato bene,il servizio mi ha aiutato molto e il montepremi delle donne negli slam deve essere inferiore a quello degli uomini” ragionate un po’ anche voi! gli è stata chiesta un’opinione (magari sulle parole di Simon) e lui ha risposto come crede sia giusto, soprattutto non per “poter guadagnare di più” in termini economici perchè lui ha già rilasciato parecchie interviste dicendo che è fortunato perchè guadagna tantissimo
ci sono cose piu’ grandi di noi tutti, che determinano spesso i montepremi e tutto il funzionamento dell’ intero sistema chiamato SPORT.
per questo motivo, preferisco astenermi dal commentare le dichiarazioni oggetto di tale articolo.
dico solo che a me piace vedere il bel tennis, sopratutto quello femminile, che mi da maggiori soddisfazioni e non certo per le gonne al vento!!!
lascio ad altri il compito di stabilire le regole…
questa avidità di alcuni tennisti è davvero imbarazzante.
così come questo maschilismo, nel 2012.
pensavo il tennis fosse un pò al riparo da discorsi di tipo calcistico, di denaro e guadagni, e invece eccoli qua.
ma perchè non si mettono a giocare a pallone.perchè a sentirli parlare siamo lì..
@ akgul num.1 (#703001)
esatto.. quindi non è una questione di sessismo ma di qualità dello spettacolo che secondo me è totalmente diversa
Che parlino meno e alzino il loro livello, quelli che guadagnano bene sono i primi in classiffica che la gente paga x vedere (vale per gli uomini e le donne)
Piu’ fatti e meno pugnette, datevi da fare se volete guadagnare, perche’ i soldi sia nella vita che nello sport non li regala nessuno!!!!!
@ pinkfloyd (#703096)
Bè, é evidente, anche se non lo dicono apertamente, che la loro idea sarebbe di abbassare il montepremi delle donne e con quella cifra alzare quello degli uomini… non lo condivido ma posso capire che cerchino di fare i loro interessi.
Capisco molto meno certe giustificazioni assurde… che importanza ha la durata delle partite? Allora in atletica chi fa i 100 metri dovrebbe guadagnare infinitamente meno di chi fa la maratona, direi che semmai accade il contrario…. ed anche le valutazioni qualitative non hanno senso, ammesso e non concesso che in questo momento il tennis maschile sia qualitativamente superiore a quello femminile, chi deve fare questa valutazione? E se fra due anni la situazione é invertita si modifica il montepremi dando di più alle donne?
Scusa, senza polemica, ma il tuo presupposto “oggettivo” è oggettivamente debole perchè quantitativamente l’attività di una tennista professionista è minore soltanto in minima parte negli slam (quattro volte all’anno) dove, per esempio, solo le due che arrivano alla finale giocano 7 incontri al meglio dei tre set, al contrario dei maschi, e il fatto che i loro incontri si concludano prima rispetto a quelli maschili, non sempre è vero. Ma la massa di “lavoro” principale sia dei maschi che delle femmine è l’allenamento, che non penso sia differente in termini di impegno temporale. E’ stato già sottolineato che, per il maggior seguito di cui godono i maschi, i montepremi degli “international” sono molto più alti rispetto ai femminili che, se non erro, non superano mai i 220 mila dollari e di cui, giustamente, le donne non si lamentano. Il fatto che le tenniste non meritino un montepremi uguale negli slam mi sembra un problema posto, da quelli che lo pongono, per fortuna pochi, in termini antistorici (ormai da anni si è deciso così, e sarebbe da retrogradi, a dir poco, tornare indietro)e aggiungerei anche in termini egoistici e presuntuosi (io voglio di più perchè valgo di più!: buuu, vergogna, è un ragionamento “poco elegante”, per usare un eufemismo, e non saresti tu, tennista uomo, a giudicare il tuo valore).
Esatto, Maury. Questo è il punto: a loro (uomini) cosa cambia?
Loro prendono gli stessi soldi delle donne negli Slam, mica ne prendono meno.
In quel caso ci sarebbe stato lo scandalo oppure se avessero preso gli stessi soldi in TUTTI i tornei dell’anno.
E’ una questione di principio probabilmente…o forse l’invidia di non chiamarsi Serena Williams e non poter vincere tanti Slam…e non poter guadagnare tanti soldi (dico per “scherzare”).
Ma se diminuissero il montepremi alle donne, la loro parte verrebbe redistribuita agli uomini??
E’ questo che voglio sapere io, perchè, se è così, capisco il loro ardimento in questa battaglia serrata e “di giusti principi”!
Togliere alle donne per dare agli uomini, praticamente, e non accontentarsi del loro “salario” di onesti lavoratori uomini (che solo negli Slam è parificato) e che è quello lì, non è inferiore a niente e non viene intaccato da niente, ma magari dovrebbe essere il doppio di quello di quelle altre (sempre), le altre, inutili comprimarie, secondo loro, di uno sport che poi, detto tra noi, non si chiama -tennis maschile- ma si chiama -tennis- e basta…
Più che essere io a contraddirmi, sei tu a giocare con le parole per accusarmi di castronerie. Come hai ammesso tu stesso i montepremi dei tornei maschili sono più alti rispetto a quelli femminili. Ho sostenuto che la causa di ciò è che attirano più pubblico, di conseguenza è la legge di mercato che li rende più ricchi. O tu dimostri che non è vero che i tornei maschili attirano più pubblico, o è meglio che ti stai zitto ed eviti di scrivere accuse a vanvera.
A livello qualitativo non trovo giusto che si permetta di discutere, le ragazze si impegnano tanto quanto gli uomini…forse solo per gli slam sarebbe giusto un montepremi minore per la questione dei 5 set.
In ogni caso, dichiarazioni maschiliste e fuori luogo. 🙄
STANDING OVATION !!!! D’accordissimo , le donne giocano di meno e sono qualitativamente inferiori rispetto agli uomini. Punto.
allora secondo questo ragionamento chi vince al quinto dovrebbe ricevere più soldi di chi vince in 3 set veloci… federer quindi almeno per il primo turno avrebbe dovuto guadagnare meno della metà di falla… che ragionamento ridicolo!
forse pero’ dimentichi una cosa…..c’è una differenza tra lo sport ed il lavoro…..e parlando solo di sport bisogna tenere in considerazione che la struttura fisica di una donna e quella di un uomo sono ben diverse e che quindi la fatica che fa una tennista relativamente alle sue possibilita’ fisiche probabilmente è maggiore di quella di un uomo o al limite ,in proporzione,uguale.
PS: CHISSA’ COSA NE PENSERA’ ANDREA67 DI UNO SCAMBIO DI OPINIONI FRA ME E TE VISTO CHE CONSIDERA STUPIDI I MIEI E I TUOI INTERVENTI SUL FORUM! 😆
allora parto dal presupposto e chiamatela mentalità´maschile che per ottenere la stessa retribuzione bisogna svolgere la stessa attività´sia dal punto di vista qualitativo sia dal punto di vista quantitativo, come in ogni lavoro.
Disdegno il fatto che sopratutto nei paese dell´europa defoult la donna guadagna un 30% per cento in meno dell´uomo a parità di attività´svolta.
Se giustamente alcuni utenti mi hanno criticato definendo lo spettacolo tennistico femminile uguale a quello degli uomini ( e qui siamo in un campo soggettivo ) e´oggettivamente vero che da un punto di vista quantitativo le donne negli slam lavorano di meno, giocando 2 set su tre.
Partendo da questo presupposto lavorano oggetivamente un 40% in meno, dovrebbe avere secondo logica un montepremi ridotto del 40%.
rispetto a quello degli uomini.
O vi sembra logico che il vostro collega di lavoro che svolge la stessa attività´guadagna il 40% in più??????
Questi sono fatti oggettivi, non sparate a vanvera e qui non centra la Navratilova o qualche altro esempio raro di classe tennistica al femminile (commento soggettivo).
@ giemme (#702947)
A me piace, sia per il suo tennis (prima cosa), che per com’è esteticamente… Sentir dire che è passata, per me non esiste proprio….
Comunque tornarndo al tema principale, ma a Tip che cavolo cambia?
@ aureliriccardo (#702821)
Ecco la ragione che rende valido l’intervento di Janko.
I montepremi debbono dipendere dagli incassi che l’evento porta con sè.
Personalmente non riesco a digerire i Combined perché rappresentano uno spreco di spettacolo sportivo.
Fossero le Olimpiadi, capirei.