Break Point: L’uomo dei Record
Quello che Roger Federer ha fatto domenica scorsa è stato qualcosa di incredibile, oltre che per la prestazione che per almeno due ore è stata di livello eccelso, soprattutto perché vincendo il torneo di tennis più importante dell’anno è tornato in vetta al ranking mondiale dopo due anni, in modo da eguagliare e poi superare il record di settimane consecutive in vetta alla classifica che era detenuto da Pete Sampras, detentore di ben sette Wimbledon, proprio come Roger.
Eppure la sensazione è che proprio quest’ultimo sia superiore all’americano, anche se di poco, per classe,talento e grandezza.
Il quesito su chi sia il più grande di tutti i tempi è trovato da molti impossibile da fare, me compreso, per l’eccessiva complicatezza dell’argomento.
La verità sta, come sempre, nel mezzo e molti ritengono che sia giusto stabilire “solo” chi sia il più grande di ciascuna epoca tennistica, a causa degli eccessivi cambiamenti che avvengono con l’evoluzione di questo magnifico sport.
Mettendo a confronto i più grandi di ogni epoca partendo da Rod Laver per arrivare a John McEnroe,Bjorn Borg,Pete Sampras ed infine allo stesso Federer si nota come il campione svizzero sia quello che in un certo senso racchiude tutte le qualità dei tennisti più grandi a lui antecedenti:Roger infatti non avrà forse le volèe di McEnroe,la resistenza di Borg o il servizio di Sampras,ma ha semplicemente tutto. E questo lo potrebbe rendere forse il migliore di sempre,se non ci fossero degli inconvenevoli a rendere la questione quasi impossibile da risolvere come ad esempio il fatto che Laver non potè giocare i tornei dello Slam per circa un lustro, anche se bisogna considerare quanto avrebbe potuto vincere Federer se anche nella sua epoca tennistica ci fossero stati tre Slam su quattro con i campi in erba, dove lui ha dominato durante l’ultimo decennio.
Chissà. In ogni caso quello che renderà speciale Roger più di ogni altra cosa negli anni a venire sarà senza dubbio il fatto che la leggenda di Basilea è proprio un punto di incontro fra il tennis di ieri, dominato dall’estro e dalla fantasia, e quello di oggi, contraddistinto dalla potenza dei colpi.
Ma ciò che conta per chi ama questo sport è che egli ha potuto deliziare i palati di milioni di persone grazie alle sue doti innate facendo in modo di essere amato da tutti quelli che lo vedono, a prescindere dalla nazionalità o da chi sia il loro favorito. Roger Federer è anche questo.
Gabriele Ferrara(alias “forza ginepri”)
TAG: Break Point, Federer, Roger Federer
semplicemente Roger
federere numero 1 per 289 settimane records, 17 slam records, 7 wimbledon records, 8 finali a wimbledon records, nadaliani rosicate
djokovic 5 + murray 0 + nadal 11 + schiavone 1 = federer 17
prima di wimbledon
djokovic 5 + murray 0 + nadal 11 = federer 16
ora che federer è a 17 slam i 3 sono veramente arrabbiati xchè non si aspettavano che roger vincesse un altro slam e xchè in 3 non fanno di nuovo i suoi slam, xcio’ i 3 si sono parlati e detti che agli usopen va rifatto subito l’aggancio a federer, ma il problema è come si metteranno d’accordo tra chi vincera’ gli usopen dei 3 e soprattutto il re roger federer sara’ d’accordo, intanto pensiamo alla medaglia d’oro
personalmente lo ritengo il migliore di tutti i tempi per una serie di ragioni. Partiamo dai numeri:
1- i 17 slam vinti (record a wimbledon e 5 US Open di fila).quante finali slam ha perso? 7, di cui 6 da nadal e 1 buttata via in modo illogico contro del potro)…sarebbero stati almeno 20 senza nadal e così non ci sarebbe stata discussione
2- lo stile. federer ha vinto almeno 3-4 wimbledon giocandoli prevalentemente col serve&volley, ma poi si è adattato e ha giocato più moderno. insomma, sampras sarà il top con servizio e volley ma roger ha dei colpi e degli angoli che nessun altro pesca. grande varietà di gioco (passa dal palleggio all’accelerazione, da un angolo all’altro, dal top spin al back con grande facilità,smash perfetti e servizi potenti e millimetrici).
3- non ha un vero e proprio punto debole, complessivamente. i punti deboli di roger sono nadal e la tenuta fisica sui 5 set,però è anche arrivato a 31 anni, non è mai stato infortunato ed è ormai da dieci anni tra i primi quattro al mondo
4-nonostante mostri fisici come nadal e djokovic, riesce comunque a vincere masters, finali e slam.
5-si adatta bene a qualunque superficie (leggi vittoria quest’anno a madrid su terra blu).sampras non ha certo vinto 1 RG e fatto 4 finali…mc enroe?quasi allergico alla terra…borg?come sopra, sul cemento
6-il comportamento in campo e fuori…gran signore
Le olimpiadi danno 750 punti al vincitore.
Mi sa che sono punti aggiuntivi che perderanno l’anno prossimo. Mi sembra che vengano equiparate ai master1000
Roger per me è il più grande in assoluto. Non avrei mai creduto che riacciuffasse la prima posizione. Ne sono felicissimo, davvero!!
Comunque fra i più grandi di sempre non dimenticherei Ivan Lendl che per tutti gli anni ’80 è stato l’uomo dei record, anche se con scarsa adattabilità all’erba. Ha fatto 19 finali slam e, credo, detenga ancora il record delle finali (in qualsiasi torneo) consecutive (18 contro le 17 di Roger 2005-06 (che perse da Murray a Cincinnati).
Una domanda: come funziona per le olimpiadi?
Si scalano punti?
O sono punti “aggiuntivi” per tutti?
Grazie, saluti a tutti e sempre FORZA ROGER!!
Secondo me la cosa che rende speciale Roger è proprio il fatto di possedere sia le caratteristiche del tennis di ieri sia quelle del tennis odierno, cosa che lo ha reso vincente su tutte le superfici (Sampras ad esempio in questo era limitato). Il suo talento è talmente grande da riuscire ad adattarsi e ad eccellere anche sulle superfici dove mostri fisici come Nadal e Djokovic dovrebbero schiacciarlo, anche se spesso ne è uscito perdente (sopratutto con Nadal). Non dimentichiamo anche l’impugnatura che usa e il rovescio, ad una mano, che lo fa partire sempre svantaggiato rispetto ai giocatori moderni.
La sua tecnica è un mix micidiale di potenza e classe da rendere innoqui anche i giocatori più potenti (Del Potro, Berdich,Soderling) che spesso non possono nulla contro la varietà di colpi che possiede.
Si potrebbe parlare per ore delle sue doti e noi possiamo ritenerci fortunati ad essere suoi contemporanei. Seguo da 30 anni il tennis e a mio avviso anche quello odierno non ha nulla da invidiare a quello del passato anzi io lo preferisco, e quando gioca Roger non c’è paragone col passato o presente che sia…….
@ McTiz (#700508)
Se si giocasse con le racchette di legno, la classifica mondiale sarebbe stravolta.
Federer potrebbe vincere gli slam a ripetizione, Murray sarebbe n. 2 e giocatori come Gasquet o Florian mayer sarebbero ai primissimi posti. E i giocatori di puro attacco come Karlovic o Isner sarebbero fissi nei primi 10/15 (gente alla Kevin Curren per chi se lo ricorda).
In effetti Federer è sicuramente il migliore di questa epoca, a parte quanto ha vinto conta molto anche come:con dei colpi eccelsi che altri non riescono nemmeno a sognare.Fare dei paragoni con epoche diverse risulta assai difficile, anche perchè giocare con le racchette di adesso è indubbiamente più facile e tutto viene meglio.Provate a giocare con una racchetta di legno o anche con una delle prime in fibra e mi darete senz’altro ragione.E’ probabile però che certi “numeri” che oggi fa Federer solo McEnroe, Sampras e Laver potrebbero farli, altri non credo.
Rispetto a Sampras c’è una completezza e una fase difensiva decisamente superiori.
Lo testimoniano le finali al Roland Garros, a cui Sampras non è mai arrivato-
Purtroppo da un laboratorio spagnolo è uscito un mostro atletico che gli ha impedito di vincere almeno un paio di grandi slam, ma non ne ha scalfito la leggenda, come testimonia la gioia di tutti gli appassionati di tennis dopo quest’ultimo successo.
A prescindere dalle caratteristiche di gioco, Federer è un campione per l’atteggiamento signorile, tenuto fuori e dentro il campo da gioco.