Camila Giorgi: “Mi sento di Macerata e non c’è nessun dubbio riguardo a questo”
11/07/2012 19:34 
55 commenti
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Camila Giorgi classe 1991, n.89 del mondo
Da Eurosport apprendiamo alcune dichiarazioni di Camila Giorgi capace di raggiungere gli ottavi di finale del torneo di Wimbledon, dopo aver superato le qualificazioni.
“Mi sento molto contenta, mi sono presa semplicemente un paio di giorni di riposo ma ho già ricominciato ad allenarmi. Bisogna continuare, non è successo ancora niente”.
“Bisogna migliorare in tutto. Ho fatto molti errori in generale e non solo in quella partita con la Radwanska. E nemmeno in una singola parte del campo. Penso di essere scesa in campo un po’ troppo nervosa, non tanto per il gioco dell’altra ma perché mi sentivo semplicemente più contratta del solito e anche un po’ stanca. Ma questa non è una scusa, secondo me non ho giocato bene quel giorno e questo è quanto”.
“Sono nata a Macerata, i miei fratelli anche… mi sento di Macerata e non c’è nessun dubbio riguardo a questo”.
“Sì certo che giocherai in Fed Cup per l’Italia… Cioè, bisogna vedere, perché di quelle cose lì si incarica papà, ma io in generale non avrei di certo nessun problema”.
TAG: Camila Giorgi, Giorgi, Italiani
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Se scrivi una vaccata, te lo segnalo. Non e’ pedanteria, ma amore per la verita’.
@ magilla (#700008)
perchè abolire le Olimpiadi? sono manifestaioni sportive dove competono [b]persone[/b] se tu vuoi vederci competizioni di nazioni allora è un’altra volta una visione secondo me un po’ ingenua della cosa.. è solo per farti sentire più partecipe = + sghei per loro ma se la Pellegrini vince l’oro olimpico (per dire e speriamo) a te personalmente che te ne viene e soprattutto che fatica hai fatto per il risultato? risposta ad entrambe i quesiti è: un ricco cazzo! 😀
Se Barazzutti non la convoca, è meglio che cambi nazionalità tennistica.
Si sentirà italiana comunque, ma almeno non avrà a che fare con una federazione di imbe…..
Non essere pedante e fermati al contesto dell’articolo
Non essere pedante e fermati al contesto dell’articolo
a dispetto di quello che dite gli unici ad aver vinto slam in italia derivano tutti da una scuola-tennis che non è quella straniera
anche sulla errani non ci metto la mano sul fuoco perche lozano ha un ottimo rapporto con i nostri maestri che evidentemente cosi scarsi non sono……..cmwq abbiamo un diverso concetto di top players perche ad esempio anche flavi e sara ora lo sono per me come lo è la kirilenko,l hantuchova….non solo serena o masha……riguardo a sara tutto si puo dire tranne che abbia mai fatto una programmazione da top player cosa che è fortemente oggetto di critica tra i suoi tifosi
anche perchè col livello qualitativo dei nostri “maestri” e della nostra “federazione” penso sia impossibile che in un circolo italiano si produca un buon giocatore.
Embè? Neanche Quinzi può considerarsi tennisticamente italiano. Chi se ne frega? Io se tutti i giovani tennisti italiani emigrano in Argentina e Spagna e portano a casa risultati…sono contento!
@botulino, @pallettaro, concordo con voi che uno straniero residente in Italia ottiene la cittadinanza con un ritardo abnorme, ma chi ha discendenza italiana (in Argentina e Brasile la cosa e’ palese) ottiene la cittadinanza italiana con grande facilita’. Quanto poi a confondere passaporto e cittadinanza, beh, chi ha il passaporto italiano e’ cittadino italiano a tutti gli effetti. Gli sportivi di cui parla botulino hanno la doppia cittadinanza, e quindi scelgono per quale paese giocare.
Sulla facilita’ nell’ottenere la cittadinanza per i discendenti di cittadini italiani, vi invito a vedere questi esempi
http://www.conslaplata.esteri.it/Consolato_LaPlata/Templates/Pagina_Interna.aspx?NRMODE=Published&NRNODEGUID=%7B0FDF3BCC-D68A-475F-AD00-142F855CF8E3%7D&NRORIGINALURL=%2FConsolato_LaPlata%2FMenu%2FI_Servizi%2FPer_i_cittadini%2FCittadinanza%2Fnascita_Esempi%2F&NRCACHEHINT=NoModifyGuest
Senza entrare nel merito circa i rapporti tra il gruppo Giorgi e la Federazione, vorrei far notare che la ragazza non è da considerarsi “tennisticamente” italiana.Nel tennis moderno questa situazione è ormai normalità:i tennisti professionisti si formano anche al di fuori della propria nazione d’origine.Questo è un dato di fatto.
@ utente non registrato (#700185)
Lascia stare l’entourage….. Le sue scelte ad ora sono in linea col valore (prima italiana a fare ottavi di slam a 20 anni, non credo sia poco. Che sia un “prodotto” poco italiano, vista la federazione che abbiamo è solo un vantaggio (vedi Quinzi).
Sara Errani è numero 9 del mondo, finalista di slam eppure è a Palermo, le top player lasciatelo dire sono altre, e noi in Italia ad oggi di vere top player non ne abbiamo mai avute, quindi chi non fa Palermo è in ogni caso “condannabile”. Oppure non lo è nessuna….
non confondere cittadinanza con passaporti. se hai un avo italiano può spettarti il passaporto anche se dell’italia te ne sbatti ma ti serve per giocare nella nazionale (amauri, camoranesi ecc), se sei nato in italia da stranieri, parli italiano (in molti casi anche e benissimo i dialetti), studi da italiano, vivi da italiano devi aspettare minimo la maggiore età.
è una regola che farebbe impallidire anche le leggi medievali.
se si tratta poi di sportivi di successo o comunque futuribili hai voglia te di passaporti che svolazzano, ma prova ad andare a san paolo del brasile, la città con più italiani del mondo (più anche di roma) e vedrai quanti oriundi senza passaporto trovi.
te lo ripeto non mi sta antipatica la ragazza ma chi ne fa la programmazione…..riguardo a quella che non viene mai a palermo,innanzitutto ha roma nel suo cuore come nessun altro torneo,è un prodotto italiano creato in italia e poi in tutti questi anni ha fatto una programmazione da top essendo una top player cosa che non mi risulta che sia ancora camila che la giustifichi da certe scelte
@ Radames (#700144)
ti faccio un esempio concreto. Lys Gomis giocatore di calcio del Torino nato a Cuneo nel 1989 da genitori senegalesi ha ottenuto la cittadinaza italiana solo oggi. Un ragazzo che è nato in Italia ed ha vissuto solo in Italia per 20 anni ha potuto ottenere la cittadinanza solo ora:
http://edizioni.lastampa.it/cuneo/articolo/lstp/11893/
Che è un pò lo stesso caso di Balotelli.
@ utente non registrato (#700068)
A quell’ora dormi, anzichè scrivere 🙂 La tua antipatia per Camila, oltre che stucchevole è davvero inspiegabile….
Ps E sinceramente io il tennis lo toglierei dal programma olimpico se proprio vogliamo (anche perchè mi rovina la mia amata estate ameriana 😛 )
Sull’internationa italiano….. Altre non lo hanno quasi mai frequentato ma non mi pare ti dispiacesse…
@ Radames (#700144)
oh sì, rispetto a tutti gli altri paesi europei (ad esempio Francia e Germania)sono restrittive.
Ti basta vedere come nelle olimpiadi gli atleti francesi siano tutti naturalizzati. Se poi ne hai voglia confronta le normative nostre e quelle francesi (dove in molto casi basta avervi risieduto anche solo 2 anni)e ti renderai conto che ho ragione:
http://www.associna.com/modules.php?name=News&file=article&sid=8
e quella italiana:
http://www.interno.gov.it/mininterno/export/sites/default/it/temi/cittadinanza/sottotema002.html
leggi restrittive? In Italia negli ultimi anni (da quando esiste il voto degli italiani all’estero) hanno dato la cittadinanza a chiunque avesse almeno un nonno italiano: in Argentina e Brasile e’ pieno di passaporti italiani
direi al contrario, mi sembra più un discorso da anarchico bakuniano
@ mc (#699976)
Il padre è argentino con genitori italiani, la madre è italianissima, lei è nata a Macerata…mi sembr apiù italiana che argentina
Camila e la Seles de noi atri o l’Agassi in gonnella come Miccoli è il Romario del Salento. 😉
Ora arriva l’hard non quello di Sara Tommasi ma il momento di confermare il potenziale espresso a Wimbledon. 😀
Chiudere l’anno nelle top50 sarà il primo step poi se l’umanità non verrà cancellata il 21-12-2012 allora il 2013 la dovrà consacrare intorno alle top20.
Gerulaitis di origine greca??? Di origine lituana!!!
allora per voi la errani dovrebbe giocare con la spagna?
Polemiche inutili e poco sensate.
Piaccia o no lei è italiana a tutti gli effetti della legge italiana che, tra l’altro sulla cittadinanza ha leggi restrittive. Punto. Dice di sentirsi italiana? Beh cavoli bambina mia, lo sei, sei nata in Italia e tua mamma è italiana! Quando giochi sui tabelloni c’è scritto ITA. Tra l’altro anche il padre ha chiare orgini italiane, anche se questo non centra con diritto o meno di essere italiani.
Il discorso sul fatto che in Italia ci stia poco, beh ad esempio chiedete a Nole Djokovic che ama (o almeno dice) la sua Serbia, paese che ha lasciato da bambino, quanti giorni ci passa all’anno. O chiedete a qualsiasi tennista pro.
I tennisti vivono in tutto il mondo ed p giusto che sia così.
Se poi mi dite che una Schiavone o una Vinci potrebbero avere un maggiore attaccamento all’Italia rispetto ad una Giorgi allora è un altro paio di maniche.
Io mi sto a quello che dice lei…se si sente Italiana è giusto che gareggi per l’Italia.Del resto perché dovrebbe giocare per l’Argentina? Stando ai vostri discorsi il problema è che lei non c’è mai in Italia…ma a me sembra che ha abitato prima a Parigi e poi a Miami, non esattamente a Buenos Aires e Santa Fè quindi perchè poi dovrebbe scegliere l’argentina….cmq davvero non capisco sti discorsi. Dovremmo essere contenti che un talento del genere sia fiera delle sue (indubbie) origini italiane…E poi non mi sembra che qualcuno si faccia gli stessi problemi all’inverso per la Grymalska o per la Burnett le cui origini mi sembrano abbastanza straniere….
A mio avviso conta conta la nascita, perche’ ognuno di noi anche se di origini diverse
sente il senso di appartenenza al territorio e alla cultura con cui e’ cresciuto.
Discorso diverso a mio avviso per chi acquisisce la nazionalita’ in eta’ adulta, penso sia piu’ corretto gareggiare per la nazione che ti ha dato gli strumenti per diventare campione e alla quale culturalmente senti di appartenere, diversamente non ha senso
Indire gare dove gareggi per le nazioni.
@ utente non registrato (#700068)
si giovani….. come la brianti…..
utente non registrato…. si nel cervello!!!!
forti difficoltà di comprensione by utenti di livetennis… c’è da preoccuparsi…
uno scrive patate
l’altro sente carote…
nn male
Ma guardate che molti se continua così tiferanno la Giorgi indipendentemente dalla nazionalità! Ti tifano solo i connazionali solo se non sei abbastanza forte o attraente mentre la Giorgi può avere entrambi questi aspetti!
che sei della Lega???
@ utente non registrato (#700068)
oddio sei il peggio! che mente da provinciale che hai !!! è italiana solo se gioca in italia per te , giusto??? altrimenti è una grande traditrice , merita l’esilio!!! io da certi discorsi rimango basito 😯 ma se vuole giocare tornei più importanti, su una superficie che lei adora, ma qual’è il problema??? noi dovremmo essere contenti per lei , perché ha le PALLE , perchè va a cimentarsi contro giocatrici fortissime, perché da sola con il padre è entrata nelle 100…basta con queste inutili critiche, ma non vi siete stancati ??? e poi deve prepare l’Us Open, se vuole farsi tutto il tour americano saranno problemi suoi, fa più che bene !!!!
infatti spero allora che tutta sta gente cosmopolita non esulti per lun eventuale medaglia olimpica o per una buona prestazione dei nostri perche li si gioca come italia e basta
poi visto che italiana o straniera non fa differenza perche si sta parlando di lei e non s parla di mcchale e babos che piu giovani hanno
piu posizioni in classifica?perche sono ungherese e americana e non gliene frega a nessuno se scalano la classifica ….e la verita è che se fosse stata di un altro stato sarebbe stata una delle tante robson o garcia o mladenovic che conosciamo
riguardo a lei è tanto italiana che mentre tutte le nostre giovani emergenti burnett,pillot,grymalska,remondina hanno giocato l unico international di casa lei se ne è andata a stanford…e non si attacchi con la manfrina delle superfici perche errani e vinci sono andate via dopo di lei da londra eppure stanno giocando
oppure sto dimenticando che una tennista del suo calibro è sprecata per un international e deve solo giocare dai premier 5 in su come roma nei quali deve subito ricevere le wild card scavalcando le altre giovani che si fanno il mazzo come lei giocandosi ogni possibilita di giocare a casa loro anche con le pre quali
cmq alla domanda sulla fed cup un semplice:”si sicuro”sarebbe stato da me piu apprezzato….che c entrava suo padre,anche se lui glielo impedisse la fed cup per l italia la deve giocare senza se e senza ma perche gente come camerin,brianti,knapp hanno visto le loro convocazioni come il piu grande regalo della loro carriera,anche per fare solo le comparse
è più italiana lei di qualcuno che ha commentato prima di me…. forza Camila e viva l’italia
Sii !!!! Melting pot quando gli garba. Chiedilo ai nostri connazionali massacrati agli ingressi di Ellis Island se ti danno la cittadinanza facile. Fanno le barzellette sui polacchi ma se gliela chiede la Radwanska gliela danno subito e la mettono in nazionale olimpica.@ Koko (#699995)
Adoro la sua spontaneità.
Dolcissima e incredibilmente tosta.. non potrà non fare strada
bene…allora tanto per iniziare aboliamo le olimpiadi…….che idiozia!
non dimenticate forse che suo padre è nato in argentina, ma da genitori italiani?
come, perchè il padre è nato in Argentina, deve aver maggior peso del fatto che lei sia nata in italia???
ma che ragionamenti sono???
poi, la nazionalita’ italiana, lei la sente davvero ed è questo quello che conta.
adesso, a piccoli passi, loro devono cercare di costruire un buon rapporto con la nostra federazione e cosi’ facendo, vedrete che non sara’ mai tentata di cambiare nazionalita’…
🙂 Certo ma gli USA si cuccano tutti quelli di fuori per definizione non esistendo almeno prima di Colombo! Infatti mi è capitato di vedere una scena in cui un tizio discriminato in USA come immigrato si è arrabbiato dicendo ad Americani doc che vantavano di essere patrioti e puri Americani: ma voi che parlate da dove venite, non siete anche voi immigrati anche se magari da 200 anni?
Tifoso for president! 😛
@ mc (#699976)
beh i nonni erano italiani, d’altronde il cognome giorgi. E’ un ritorno alle origini
Sampras e Gerulaitis erano di origine greca ma se li sono cuccati gli Usa come la Seles, la Navratilova e chi più ne ha più ne metta.
Se una nata a Macerata vuol giocare per l’italia ben venga. Anche Nalbandian non mi pare un nome tanto argentino ma mica lo rimandano a casa. Se lo tengono gli argentini e ci hanno fatto la finale di
Wimbledon
Eh??? Camila è di Macerata….è italianissima!!! E se per caso dovesse giocare per altre nazioni allora lì mi inkazzoo…non possiamo perdere un simile talento!!!!!!!!!!!!!!!!
Il mio non è esattamente Nazionalismo ma stupore rispetto ad uno strettissimo localismo ampio 50 kmq nelle Marchè in cui il tennis futuro (almeno italico) risiederà sia nel femminile che nel maschile! Il discorso della Svizzera è diverso perchè Hingis è Svizzera mooolto di adozione e Federer nasce ovunque come unicum anche a Betlemme! Inoltre la Svizzera non è nè Macerata nè Porto S. Giorgio ma qualcosa di più ampio se permettete!
Ma che assurdità dici. È nata in Italia mica in Argentina. Che c’entra io ancora non lo capisco. Allora io mangio tanta cioccolata…..cosa dovrebbero darmi la nazionalità svizzera. Mah
Ma che razza di discorsi sono? Un po di nazionalismo va più che bene, basta non esagerare…peggior commento letto su livetennis
Datele le chiavi della città di Macerata o fa come la Oprandi e ancor prima Mezzadri: si fa naturalizzare altrove e a noi ci danno Chiudinelli
l` intervista é l` ennesima dimostrazione di quanto sbagliano certi utenti nel giudicarla.
Lei é sempre cordiale nelle interviste e il fatto che faccia autocritica é un` atteggiamento molto positivo.
Per la Fed, penso sia ancora prematuro parlarne.
Ma se acquisisse altri buoni risultati, Barazzutti ne dovrebbe tenere conto.
Per lo meno nei turni preliminari…
😯 😯
ma perchè tutto questo bisogno di nazionalismo?
Stiamo andando verso un mondo cosmopolita e globalizzato che ha i suoi chiari aspetti negativi ma io ne vedo soprattutto molti di positivi se penso alle persone che hanno più occasioni di conoscersi e confrontarsi..
il nazionalismo, il culto della bandiera lasciamoglieli ai quei deficienti dei repubblicani americani che vanno in giro a fare guerre coloniali per il petrolio per favore..
sinceramente se fossi nei genitori, la farei giocare per l’ argentina.
Non esiste che mio figlio vada a giocare per un altro paese, anche se nato lì.
Se io ero argentino, mia figlia giocava per l’ argentina, punto.
Questi cambi di nazionalità non li concepisco.
mi raccomando camila, rifiuta seccamente se ti convocano, la fed cup NON SERVE AD…..!!!
anche federer e la hingis erano della stessa regione, pero’ un po’ piu’ su delle marche, la nazione la chiamano la svizzera credo
Ma le Marche del sud cos’hanno l’aria buona? Tra Quinzi e Giorgi sembra la culla e l’eldorado del tennis futuro! Tra l’altro con una parlata inconfondibile per Quinzi!
Barazzutti..sbrigati! Convocami questo gioiello!!! E’ fiera di essere ITALIANAAAA!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
brava camila!!
Speriamo che serva per evitare certi continui commenti, sulla sua poca italianità 😕