Lorenzo Giustino dopo il primo successo in carriera nel circuito Future dichiara: “Adesso sono concentrato per cercare di salire di livello tennistico e per riuscire a vincere nei tornei più importanti”

Scritto da baruz
Naso, al contrario, da giovanissimo arrivò in finale a Genova,fece un partitone con Canas, si qualificò ad Amburgo e da lì decise che il suo livello minimo erano i challenger…è arrivato ai quarti settimana scorsa e non capitava da 7-8 mesi, non fa una semi da una vita ed è sempre 220 del mondo da tre anni.

Ma sei fuori ? Ma quand’è che la pianti di scrivere cose inventate a casaccio, totalmente a Vanvera ?

Gianluca Naso solo due anni fa era fuori dai 500, altro che 220 da tre anni !!! Ma non ti preoccupare … quello fuori non è Gianluca Naso : sei tu ! 😆

Lorenzo non è stupido : anzi.
Quanto prendi in termini di punti ATP in una semi in un future ?
Se esci al secondo turno in un challenger ?
Ecco !

Ed è GIUSTINO così !

@ cataflic (#694897)

E io concordo con cataflic. 😉 😀

a 20 anni ci devi provare, sennò che stai a fare tutta la vita tennistica nei futures?
se il livello ti “rimbalza” indietro, avrai investito solo un po’ di tempo e soldi, ma non è che peggiori tecnicamente…e la fiducia ritornando a giocare futures, la ritrovi in fretta.
se poi il tuo livello definitivo è quello, meglio cominciare a pensare ad alternative, perchè da 500 non campi di certo 😉

Scritto da tixdes

Scritto da mirko.dllm
@ mosquito (#694761)
E secondo te,l’esperienza ad un livello superiore quando l’avrebbe fatta,visto che se non erro,il ragazzo va già verso i 21 anni?Questo è uno sport che non ti aspetta,devi sapere cogliere l’attimo,o più banalmente i ‘treni giusti’ al momento giusto,altrimenti ci si impantana ad un livello basso per tutta la carriera,e le esperienze dei vari Trusendi,Vanni,Giorgini,Brizzi,ecc,sono lì a dimostrarlo.Siccome poi lui ha dichiarato che aveva disputato altre finali,che utilità nel ranking avrebbe avuto,continuando a giocare a livello più basso,e poi se ha raggiunto l’attuale ranking,vuol dire che ha assimilato il livello Future,e logica vuole,che si impegni in altre sfide a livello superiore.Poi sarei grato a qualcuno se mi articolasse una spiegazione,sul perchè anche quelli che scrivono in questo sito,e che dovrebbero essere tifosi dell’Italtennis,invece di incitare gli italiani più giovani e promettenti ad essere ambiziosi,volano sempre basso,ed incitano i loro ‘beniamini’ a fare altrettanto.

Bellotti che è sempre un 91 come Giustino è n. 380 del mondo. Lui alterna futures a challenger (ad esempio gioca questa settimana a Bolzano). Entrare per la prima volta nei 500 e decidere di giocare challenger forse è un po’ affrettato…solo questo.

Giusto. Concordo.

Scritto da mirko.dllm
@ mosquito (#694761)
E secondo te,l’esperienza ad un livello superiore quando l’avrebbe fatta,visto che se non erro,il ragazzo va già verso i 21 anni?Questo è uno sport che non ti aspetta,devi sapere cogliere l’attimo,o più banalmente i ‘treni giusti’ al momento giusto,altrimenti ci si impantana ad un livello basso per tutta la carriera,e le esperienze dei vari Trusendi,Vanni,Giorgini,Brizzi,ecc,sono lì a dimostrarlo.Siccome poi lui ha dichiarato che aveva disputato altre finali,che utilità nel ranking avrebbe avuto,continuando a giocare a livello più basso,e poi se ha raggiunto l’attuale ranking,vuol dire che ha assimilato il livello Future,e logica vuole,che si impegni in altre sfide a livello superiore.Poi sarei grato a qualcuno se mi articolasse una spiegazione,sul perchè anche quelli che scrivono in questo sito,e che dovrebbero essere tifosi dell’Italtennis,invece di incitare gli italiani più giovani e promettenti ad essere ambiziosi,volano sempre basso,ed incitano i loro ‘beniamini’ a fare altrettanto.

Bellotti che è sempre un 91 come Giustino è n. 380 del mondo. Lui alterna futures a challenger (ad esempio gioca questa settimana a Bolzano). Entrare per la prima volta nei 500 e decidere di giocare challenger forse è un po’ affrettato…solo questo.

Non sono d’accordo con voi…. tanto per cominciare Naso e Fognini hanno giocato negli stessi tornei e nello stesso periodo… uno è riuscito a fare quello che noi tutti sappiamo e l’altro e rimasto li da dove era partito… quindi dipende dal giocatore
Poi Giustino dichiara di voler migliorare e provare a salire di livello, fine a prova contraria il livello si sale giocando con quelli più forti e prendendo batoste.. soprattutto a quasi 21 anni suonati come lui.. non di certo vincendo i futures in kazakistan o in africa…
Il ragazzo batte costantemente i top 400, ha già difeso i punti dell’anno scorso e salito ad una classifica decente, si può permettere di investire qualche mese a giocare challenger…
Trovo giustissima la programmazione… nel caso in cui non dovesse vincere neanche una partita.. ovviamente ritornerebbe a macinare nei futures, per poi riprovare il salto di qualità

Scritto da mirko.dllm
@ mosquito (#694761)
E secondo te,l’esperienza ad un livello superiore quando l’avrebbe fatta,visto che se non erro,il ragazzo va già verso i 21 anni?Questo è uno sport che non ti aspetta,devi sapere cogliere l’attimo,o più banalmente i ‘treni giusti’ al momento giusto,altrimenti ci si impantana ad un livello basso per tutta la carriera,e le esperienze dei vari Trusendi,Vanni,Giorgini,Brizzi,ecc,sono lì a dimostrarlo.Siccome poi lui ha dichiarato che aveva disputato altre finali,che utilità nel ranking avrebbe avuto,continuando a giocare a livello più basso,e poi se ha raggiunto l’attuale ranking,vuol dire che ha assimilato il livello Future,e logica vuole,che si impegni in altre sfide a livello superiore.Poi sarei grato a qualcuno se mi articolasse una spiegazione,sul perchè anche quelli che scrivono in questo sito,e che dovrebbero essere tifosi dell’Italtennis,invece di incitare gli italiani più giovani e promettenti ad essere ambiziosi,volano sempre basso,ed incitano i loro ‘beniamini’ a fare altrettanto.

Non è volare basso, è essere consapevoli che il tennis non è solo matematica: io raggiungo 3 finali futures, ok valgo i challenger; questo varrà eventualmente per Quinzi, un fenomeno, ma non per gente come quelli che hai citato tu, che per quanti futures riescano a vincere poi a livello challenger è già un miracolo se passano un turno. Sicuramente Giustino fa bene a provare, ma non è sbagliato dire che se giocasse qualche futures italiano da 15000, aquisirebbe un maggiore livello, qualche punticino e non farebbe il passo più lungo della gamba. I miei esempi sono Viola e Naso, entrambi dell’87, uno mai considerato, l’altro una promessa: bene, Viola, fino a che non era entrato nei 300 del mondo ha continuato a giocare futures, vincendoli piano piano sempre con più facilità, andando poi nei challenger con fiducia e senza pagare nessuno scotto di un passaggio troppo frettoloso, andando subito in semi a Palermo per poi fare 2 finali ed una vittoria l’anno scorso. Naso, al contrario, da giovanissimo arrivò in finale a Genova,fece un partitone con Canas, si qualificò ad Amburgo e da lì decise che il suo livello minimo erano i challenger…è arrivato ai quarti settimana scorsa e non capitava da 7-8 mesi, non fa una semi da una vita ed è sempre 220 del mondo da tre anni. L’ambizione è una buona cosa, ma deve essere una cosa graduale, e lo stesso errore lo sta facendo Cecchinato che dopo aver battuto Soeda a Roma pensava di dover giocare,da 500 del mondo, solo challenger e ATP, prendendo solo scoppole per poi tornare nei futures e perdere da Fortuna(!!!!)

Scritto da mirko.dllm
@ mosquito (#694761)
E secondo te,l’esperienza ad un livello superiore quando l’avrebbe fatta,visto che se non erro,il ragazzo va già verso i 21 anni?Questo è uno sport che non ti aspetta,devi sapere cogliere l’attimo,o più banalmente i ‘treni giusti’ al momento giusto,altrimenti ci si impantana ad un livello basso per tutta la carriera,e le esperienze dei vari Trusendi,Vanni,Giorgini,Brizzi,ecc,sono lì a dimostrarlo.Siccome poi lui ha dichiarato che aveva disputato altre finali,che utilità nel ranking avrebbe avuto,continuando a giocare a livello più basso,e poi se ha raggiunto l’attuale ranking,vuol dire che ha assimilato il livello Future,e logica vuole,che si impegni in altre sfide a livello superiore.Poi sarei grato a qualcuno se mi articolasse una spiegazione,sul perchè anche quelli che scrivono in questo sito,e che dovrebbero essere tifosi dell’Italtennis,invece di incitare gli italiani più giovani e promettenti ad essere ambiziosi,volano sempre basso,ed incitano i loro ‘beniamini’ a fare altrettanto.

Si vede raramente uno che intorno alla 500esima posizione decide di buttarsi a capofitto nelle quali challenger. Poi se ci riuscirà buon per lui, io avrei atteso solo qualche altro buon risultato per avvicinare i top300. Ma sono opinioni…rischia di non passare mai le quali.

@ mosquito (#694761)

E secondo te,l’esperienza ad un livello superiore quando l’avrebbe fatta,visto che se non erro,il ragazzo va già verso i 21 anni?Questo è uno sport che non ti aspetta,devi sapere cogliere l’attimo,o più banalmente i ‘treni giusti’ al momento giusto,altrimenti ci si impantana ad un livello basso per tutta la carriera,e le esperienze dei vari Trusendi,Vanni,Giorgini,Brizzi,ecc,sono lì a dimostrarlo.Siccome poi lui ha dichiarato che aveva disputato altre finali,che utilità nel ranking avrebbe avuto,continuando a giocare a livello più basso,e poi se ha raggiunto l’attuale ranking,vuol dire che ha assimilato il livello Future,e logica vuole,che si impegni in altre sfide a livello superiore.Poi sarei grato a qualcuno se mi articolasse una spiegazione,sul perchè anche quelli che scrivono in questo sito,e che dovrebbero essere tifosi dell’Italtennis,invece di incitare gli italiani più giovani e promettenti ad essere ambiziosi,volano sempre basso,ed incitano i loro ‘beniamini’ a fare altrettanto.

Scritto da mosquito
Per me qualche altro itf per prendere maggiore sicurezza e per affermare se non migliorare ancora di più il proprio livello di gioco non avrebbe sicuramente guastato, voi che ne pensate?

Sono d’accordo.

Chissà se tra lui e Cecchinato non esca fuori un altro Giannessi!

Grande Lorenzo! Sicuramente vali già un ranking più alto di quello che acquisirai tra 2 settimane! Le qualificazioni challenger (challenger italiani immagino) dovresti passarle senza troppi problemi. Spesso sono di livello infimo e già con la classifica che possiedi adesso potresti essere testa di serie!

Per me qualche altro itf per prendere maggiore sicurezza e per affermare se non migliorare ancora di più il proprio livello di gioco non avrebbe sicuramente guastato, voi che ne pensate?