Per la prima volta nel circuito WTA una giocatrice conquista il Golden Set
Clamoroso episodio quello che è accaduto questo pomeriggio nel terzo turno del torneo di Wimbledon tra Sara Errani e Yaroslava Shvedova.
La giocatrice kazaka non ha concesso nel primo set un solo 15 all’azzurra, conquistando i 24 punti disponibili del parziale.
Non era mai successo nel circuito WTA. Per la prima volta una giocatrice ha ottenuto il Golden Set.
TAG: Errani, Shvedova., Wimbledon, Wimbledon 2012
E perchè tutti parlano delle interviste recenti e nessuno di quelle fatte tempo fa dicendo che a 12 anni è andata in America non sapendo una parola inglese,in camera aveva persone piu grandi e ogni sera piangeva..ha fatto tutto cio per l’amore verso il tennis e,come qualcuno ha gia detto,con mezzi limitati ha raggiunto questi risultati con tanti tanti sacrifici..
Voi vergognate per lei perchè da 10 al mondo è uscita in quel modo pensate un po’ cosa sta facendo la stosur allora..
Che dire,brava Sara sarai per sempre nella storia di questo sport. 👿
E perchè tutti parlano delle interviste recenti e nessuno di quelle fatte tempo fa dicendo che a 12 anni è andata in America non sapendo una parola inglese,in camera aveva persone piu grandi e ogni sera piangeva..ha fatto tutto cio per l’amore verso il tennis e,come qualcuno ha gia detto,con mezzi limitati ha raggiunto questi risultati con tanti tanti sacrifici..
Voi vergognate per lei perchè da 10 al mondo è uscita in quel modo pensate un po’ cosa sta facendo la stosur..
@ Laender paes (#694359)
Vai a farglielo capire a chi la crede una campionessa stratosferica..
Nel mio piccolo posso dire questo: prendo lezioni per migliorare la tecnica tennistica….ma perdo regolarmente coi “pallettari”……ergo sono io lo scarso, visto che la tecnica di per sè, senza schemi tattici e analisi dei punti deboli avversari, risulta nulla per vincere partite….questo spero sia chiaro in generale, ancor più se parliamo di professionisti/e, quindi anche di Sara, grandissima tattica, poca potenza e servizio ridicolo……ma vince spesso, guarda caso…. 😉