Mate Pavic, E’ Nata una Stella?
20/06/2012 08:38 
39 commenti
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Mate Pavic classe 1993, n.640 del mondo
Potrebbe essere un giorno da non dimenticare questo lunedì 18 giugno 2012; non per la notizia della denuncia ai danni di David Nalbandian dopo la follia combinata ieri al Queen’s, e nemmeno per la vittoria di Melanie Oudin sulla Jankovic nella finale posticipata del WTA di Birmingham di questa mattina.
Il riferimento è a qualcosa di apparentemente più modesto, e cioè la prima affermazione in carriera nel circuito ATP di un giovanotto di belle speranze, il croato Mate Pavic, nato nel luglio 1993, ai danni del navigato Robin Haase al primo turno del torneo di S-Hertogenbosch, sull’erba, per 6-4 7-6.
Una sorpresa assoluta, per più aspetti: la differente esperienza, l’abisso che il ranking ATP solca tra i due tennisti (numero quaranta al mondo Haase, seicento posizioni più indietro il giovane croato), le precedenti ottime prove in carriera sull’erba dell’olandese, e soprattutto un circuito maschile che oramai da troppo tempo non vede emergere, Raonic a parte, giovani realmente in grado di avvicinarsi alle vette della classifica mondiale.
Dopo aver visto l’impresa di Pavic, pochi minuti fa, contro Haase, è lecito chiedersi se non sia nata una stella, se quanto visto oggi sia l’antipasto di una brillante carriera da predestinato.
Cresciuto nel mito di Goran Ivanisevic, come lui di Spalato, Pavic ha giocato una partita meravigliosa, servendo una percentuale mostruosa di prime palle, il 77%, con sei ace e due soli doppi errori alla battuta, capitalizzando l’unico break point concessogli da Haase nel settimo gioco del primo set, e annullando le tre palle break a favore dell’olandese nella seconda frazione di gioco, una delle quali con una giocata ad altissimo grado di difficoltà e di spettacolarità: un servizio slice esterno da sinistra (Pavic è mancino), seguito a rete da una meravigliosa e vincente volee alta di rovescio.
Quello che più impressionato è la saggezza tattica con cui Pavic ha condotto il match, la varietà di colpi messa in mostra sia da fondo che, soprattutto, visti i tempi che corrono, a rete, zona del campo in cui il giovane croato ha giocato colpi fenomenali, da tennis su erba di altri tempi.
Non ha un grande palmares da juniores Pavic, a livello di futures e challenger nemmeno, e nell’unica sua precedente esperienza in un torneo ATP aveva raccolto solo quattro game lo scorso anno ad Umago contro il nostro Volandri. La splendida vittoria di oggi su Haase, che sembra non avere avuto proprio nulla di episodico, può essere il vero inizio della carriera di Mate Pavic nel tennis che conta.
Andrea Brizzi
TAG: Mate Pavic, Pavic
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Tommaso Evangelisti ai quarti nel G4 di Odense.
P.S. LUCONE torna tra noi !
@ wafer (#687259)
Napolitano supera anche il secondo turno vincendo contro Oravec 6/2 – 6/3
P.S. Redazione lo apriamo o no sto benedetto topic settimanale sui giovani?
@ yu91 (#687743)
appunto, i risultati sono quelli che contano e Eremin Haase non l’ha battuto e neanche uno con la classifica dell’olandese, dunque stai dicendo anche tu che il croato è più forte…
I risultati sono quelli che contano.
E dire oggi che Pavic è più forte di Eremin è fuori luogo.
Vedremo.. quel che è certo è che questo giovanotto ha battuto Haase
Immagino farà un balzo non insignificante in classifica
@ Buon Rob (#687409)
non basta una partita a fare primavera, oltretuttio Gimeno Traver può essere assiduo frequentatore della top 100, ma questo non significa che sia un gran giocatore…ti dico solo che Donald Young è arrivato al numero 38 a inizio anno ed è un giocatore scarsissimo, dunque la classifica per alcuni giocatori conta fino ad un certo punto…io ti dico che pavic è senz’altro più forte di Eremin e che l’italiano non è un giocatore eccezionale, già solo tra i classe ’93 vedrai che gliene saranno avanti parecchi nei prossimi anni, non guardare la classifica ora…
Settimana scorsa Gimeno Traver, assiduo top 100, ha vinto il challenger di Monza. Ha vinto il challenger senza soffrire troppo, escluso al primo turno dove aveva rischiato di perdere da Eremin, che aveva vinto il primo set e nel secondo è stato breakkato sul 5-6 nell’UNICA palla break concessa nel match.
Dicevamo? 😉
@ Buon Rob (#687248)
vabbè dai ragazzi, però non potete paragonare pavic a Eremin, il croato è senz’altro superiore…a me non sembra questo fenomeno che tanti dicono sto Eremin…lo vedo stentare molto a livello futures, nonostante se li vada a scegliere in Turchia e Russia dove il livello non è che sia eccelso…
Napolitano passa un turno e non si sa nulla….
Vediamo settimana prossima GQ e tutta la banda al completo.
Tra l’altro Edo ha anche diritto e rovescio molto buoni. Ed è coetaneo di Pavic, anzi, è più piccolo di alcuni mesi.
Eremin ha lo stesso problema della Giorgi, spesso non riesce a “controllare la propria potenza”, ma di tutti i giovani italiani è quello che più mi pare poter diventare “stella”.
Confermo il fatto che sia un gentleman in campo, per ora gli manca quel killing istinct che ha invece, ad esempio, il buon Quinzi.
Volendo semplificare molto, esagerando volutamente, direi che Pavic è un Fish, Eremin un Del Potro e Quinzi un Ferrer. Non nel senso che faranno quella carriera (e credo ci metterebbero tutti e tre la firma), ma è per dare un po’ l’idea delle caratteristiche tecniche.
ma pure io se da amatore vinco un future mi fanno un articolo così!?!?!?!?!? 😯
ca…o, quello che ha scritto quest’articolo l’ha letteralmente bruciato…
infatti
@ GOERGEStuttalavita (#687016)
Quinzi gli passerà prestissimo la legna al buon Pavic, non c’è paragone tra i due, non sparate c…….te
Vedremo la motivazione
Almeno esce imbattuto! 😀
Tanto per cominciare si è ritirato!
cmq il croato s’è gia’ ritirato!!!!
Pavic ritirato: passa Petzschner. peccato
No, li è andato solo per allenarsi sull’erba! Gioca il grade1 settimana prossima. Ad Halle gioca Napolitano, che ha vinto al primo turno!
@ Fla13: Forza Eremin! (#687132)
bravo, inoltre Pavic è 640 atp(nato il 4-7-1993) mentre Eremin (nato il 5-10-1993) è 533 atp ad oggi…e vedrai cosa ti combina Quinzi tra erba e veloce i prossimi 3-4 mesi!!!
Ma a proposito di Quinzi…nn doveva giocare il grade 2 di Halle? Ho controllato ma lui nn c e’! Mi correggo dal sl xD! Partecipera’ al grade 1 di Londra! Sorry!
Ne riparliamo tra un paio d’anni! Vedrai, dove arriverà Eremin in classifica… Io, non ho mai visto un ragazzo di 18 anni, alto 1,85 servire costantemente sopra i 200 km/h con punte oltre i 220! Ha anche gli altri colpi, grinta, testa e una grandissima educazione!
visto ad Heraklion in Grecia ha una mano da paura ed un gran fisico
190 cm
Si potrebbe dire: Una rondine non fa primavera,
insomma una vittoria che sembrerebbe isolata.
Però, ho visto anche io il match in tv, Pavic ha messo in mostra un talento cristallino facendo apparire il povero Haase come un pellegrino in mezzo al campo.
Sono rimasto stupefatto, divertentissimo, tra l’altro ed una facilità di tocco disarmante. Ha effettuato una demivolee notevolissima con la massima facilità.
Anche di testa ha retto, che dico, ha comandato benissimo.
Magari non si ripeterà ma magari sì.
Pavic e Goffin due giovani davvero interessanti.
Top 10?
Che senso ha domandarselo?
Sono due giocatori che se riescono a mettere insieme un anno di risultati possono divenirlo, se non riuscissero ad avere una tale continuità alterneranno splendidi momenti a periodi di scarsa forma e convinzione… però sarebbe comunque un piacere guardarli vincere tornei, almeno ogni tanto.
Il tennis vive di spettacolo che dura 1, 2 o 3 ore, non di mostri che debbono giocare bene 365 giorni l’anno.
E per concludere: VIVA IL TENNIS SULL’ERBA che modifica i valori in campo e permette di esprimere più spettacolo che non le altre superfici.
Almeno secondo i miei canoni estetico-tecnici.
altro che eremin wowwwwwwwwwwwwwww
“Non ha un grande palmares da juniores”…ma se è stato n.5 del mondo?!
Comunque io non enfatizzerei una semplice vittoria che potrebbe essere anche estemporanea dovuta magari ad una giornata di grazia del croato o molto + facilmente di disgrazia del buon Haase. 😉
Io aspetterei altri risultati prima di dire “è nata una stella”. 🙄
@ Davydenko (#687080)
Giusto, scusate. Avevo letto Alberto. Certo che l’utente in questione ha molta fantasia coi nomi.
redazione, avete notizie di Quinzi????
ci mancano notizie fresche…..mangia il ragazzo?, dorme bene???…….Medica gli sta allenando il servizio bazzoka, il gioco a rete???….suvvia fateci un altro dei vs bei articoli, così facciamo ripartire la discussione…. 😀 grazie
Il giocatore si chiama Alberto Brizzi,non Andrea brizzi.
Mi sa proprio però che l’autore dell’articolo non c’entra niente col tennista professionista, che a quanto mi risulta non scrive. Deve trattarsi di omonimia.
@ GOERGEStuttalavita (#687016)
direi invece che sarà Pavic a dover temere di incontrare in nostro Quinzi, che pur di 3 anni + giovane, sta bruciando i tempi di maturazione, dati e risultati alla mano!
perciò non dire assurde eresie.
Se lo dice Brizzi, che è un navigante professionista, vuol dire che questo giovinotto ha qualcosa in più davvero. Nessuno se non i tennisti possono giudicare queste nuove promesse.
Ma adesso Brizzi fa il giornalista?!? Sbraiz torna a giocare!
Solo un’anno fa vinse con baldi al primo turno del bonfiglio 64 76 match tiratissimo
beh…erba…77% di prime….spero per lui che sia come dice Alberto, che magari ha un po’ più occhio di noi 😉
Ottimismo…eh? Forse era un po’ peggio essere pro nell’era di Nadal, Djokovic, Federer, Murray e Del Potro? O no?
beh contro haase ha giocato davvero bene,può arrivare avanti
beh contro haase ha giocato davvero bene,può arrivare avanti
Sono questi i pesci dell’acquario in cui dovrà nuotare Quinzi.
La vedo durissima