Challenger Ostrava: Simone Vagnozzi batte Matteo Marrai nel derby ed è in semifinale. Eliminato Enrico Burzi
Simone Vagnozzi batte Matteo Marrai ed accede alle semifinali del torneo challenger di Ostrava (e42.500, terra).
Il giocatore di Ascoli Piceno si è imposto in un derby tutto italiano nei quarti di finale sul tennista toscano, con il risultato di 75 63 in 1 ora e 59 minuti di partita.
Nel pomeriggio Simone Vagnozzi sfiderà in semifinale Jonathan Dasnieres de Veigy, classe 1987, n.182 del mondo.
Primo set: Simone in vantaggio per 4 a 2, subiva il controbreak nell’ottavo gioco.
Sul 4 pari nuovo break in favore di Vagnozzi, che però quando ha servito per il set sul 5 a 4, ha perso la battuta a 15.
Sul 5 pari il giocatore di Ascoli Piceno, per la quarta volta nel parziale strappava la battuta a Matteo e questa volta nel game seguente, manteneva il servizio a 15, chiudendo così il primo set per 7 a 5.
Secondo set: Marrai si portava in vantaggio per 3 a 0, grazie ad un break nel secondo gioco.
Simone però da quel momento in avanti, piazzava un duro parziale di sei game consecutivi (i break al quinto, settimo e nono game), portando a casa la partita per 6 a 3.
Da segnalare che Matteo sul 3 a 2, ha avuto sul 15-40, complessivamente quattro palle break per il possibile 4-2, e poi sul 3 a 4, ha mancato un altro break point sul 30-40.
Sconfitto ai quarti di finale Enrico Burzi, battuto per 64 62 dal ceco Jan Hajek, classe 1983, n.136 del mondo.
Nel primo parziale Enrico sotto per 1 a 4, con due break, recuperava uno dei due servizi di svantaggio nel sesto gioco, ma Hajek sul 5 a 4, teneva la battuta senza problemi e portava a casa la frazione per 6 a 4.
Burzi nel secondo set cedeva il servizio al primo e quinto game, con il giocatore ceco che non aveva alcun problema a chiudere set e match per 6 a 2.
TAG: Burzi, Challenger Ostrava, Challenger Ostrava 2012, Marrai, Vagnozzi
1 commento
Vai Simone! Speriamo che il francese accusi un po’ di stanchezza e un calo mentale considerando che arriva dalla finale della scorsa settimana a Napoli!