Masters 1000 – Montecarlo: Simone Bolelli “Sono stati fondamentali il carattere e la voglia di vincere”. Alessandro Giannessi “Nel match con Stakhovsky verso la fine del secondo set ho pagato l’emozione”
Queste le dichiarazioni di Alessandro Giannessi e Simone Bolelli approdati ieri nel main draw del torneo Masters 1000 di Montecarlo, dopo aver superato le qualificazioni.
Alessandro Giannessi : “In questa stagione non erano ancora arrivati risultati importanti, ma io non ho mai smesso di crederci e lavorare.
Nel match con Stakhovsky verso la fine del secondo set ho pagato l’emozione, ma poi mi sono sciolto e sono riuscito a vincere.
Devo ancora migliorare molto, la strada è lunga. Non mi pongo obiettivi di classifica”.
Simone Bolelli : “Sono stati fondamentali il carattere e la voglia di vincere. Ho lottato punto su punto. Sono felice di aver ottenuto questo risultato in un torneo così importante”.
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La punteggiatura ragazzi…la punteggiatura
@ Koko (#647838)
koko è pesante leggerti te lo giuro..il tuo esercizio di stile è stucchevole, detto da uno che ammira chi parla e scrive in modo appropriato e anche forbito..
detto ciò,rovistando tra i meandri dei tuoi cortocircuiti grammaticali, si scorge un concetto condivisibile
La cosa sicura è che Bolelli non è mai stato uno che va in grande escandescenza se perde in un contesto in cui già ha vinto qualcosa di soddisfacente battendo qualcuno di decente. Si arrabbia solo se perde ed è a mani vuote da mesi ma così è facile arrabbiarsi. Invece per fare progressi rilevanti devi arrabbiarti come una iena se perdi nei quarti con uno forte laddove hai avuto occasioni per vincere non sfruttate. Invece Bolelli nelle interviste a fine partita dirà peccato ma ho fatto bene e sono soddisfatto di me e li è l’origine dei suoi insuccessi che risiede nell’accontentabilità commisurante (con retropensiero:rispetto agli altri Italiani io sono sin troppo bravo ad aver fatto questo anche se ho perso male).
Ricordo benissimo l’anno scorso quando al primo del Roland Garros, Cilic perse incredibilmente da Ramirez Hidalgo in 4 set…gioco veramente in un modo allucinante, ed era già nella sua fase calante dalla quale non si è ancora ripreso, salvo qualche vittoria qua e là sul cemento indoor.
Non sò che Bolelli sarà quello di domani, ma io credo che se la possa giocare alla grande, anche perchè Cilic su terra non sò nemmeno se ha giocato dalla scorsa estate…
E’ vero, Simone scarseggia di fiducia, ma io ho anche paura che si sia un po’ involuto, o quantomeno cambiato, tecnicamente. Dal punto di vista tattico sembra più saggio, ma questo miglioramento è ampiamente compensato in negativo dalla minore incisività del servizio e soprattutto del dritto che è meno prorompente, prima tirava certe sassate, e quelle che tirava a sventaglio a fil di rete erano pura goduria per gli occhi!!!
Tiferò sempre Simone che è un campione, probabilmente furono decisive quelle sconfitte di poco ed evitabili contro ottimi giocatori che gli impedirono l’ingresso nei top30 o addirittura top25, mi ricordo Roddick al Foro, Davydenko a Miami, Llodra a Parigi, Gonzalez a Monaco di Baviera, Blake a Bercy…
Io non perdo comunque le speranze per un possibile finale di carriera scoppiettante come avrebbe meritato dai 24 anni in poi, che ci volete fare, sono un illuso!
Tutti purtroppo conosciamo il Bolelli degli ultimi anni, e non importa sentire le sue dichiarazioni. Secondo me uno come lui ha bisogno di essere presente in questi tornei per caricarsi, e domani ha una grande occasione contro un Cilic non al meglio e sulla superficie a lui meno amica!
@ AbelBalbo (#647727)
ho visto l’intervista su superetennis ieri sera..giusta l’osservazione che bisogna contestualizzare..ma se contestualizzi,le parole di giannessi sono la risposta appunto alle domande sul futuro,ranking da raggiungere,ecc ecc, ed ecco la tanto ovvia quanto giusta risp di giannessi..bolelli risponde cosi a chi gli chiede cosa significano x lui questi risultati in termini di fiducia ecc ecc..in pratica lui sottolinea l’importanza del risultato raggiunto in un torneo cosi importante e vicino a casa ecc ecc..
quindi se dobbiamo fare un’analisi psicologica,pur solo x gioco, da queste pochissime parole emerge quest’aspetto di poca combattività..che poi voglio dire non mi sembra mica la scoperta del secolo
Lasciate perdere in pace Bolelli al 1° turno come al solito 🙂
Meno male che qualcuno ragiona!
Su dai non facciamo psicologia spicciola, bisogna anche riportare le domande poste ai due giocatori dall’intervistatore: a Bolelli è stata chiesta qualche considerazione sulle due partite di qualificazione e lui ha risposto su quello, a Giannessi gli è stata posta anche una domanda sulle sue prospettive future, tutto qui.
@ cataflic (#647627)
Perfetta analisi psicologica del pensiero Bolelliano….pensa da ex…
PURTOPPO
hai ragione!
Abbasso i criticomani
@ cataflic (#647627)
devo dire che non hai torto 😉
Quoto KOKO con la testa di Giannessi Bolelli e fognini sarebbero nei top 20 sicuro……. cmq forza ragazzi!!
Anche se mostrare carattere per Bolelli è una pietra miliare questo bisogna riconoscerglielo con un meglio tardi che mai!Per Giannessi è ordinaria amministrazione. Mentre un Bolelli giannessizzato oggi era nei 20 ATP.
quando si dice…bastano poche righe…..
Giannessi: “la strada è lunga.Non mi pongo obiettivi in classifica”
prioezione in avanti!
Bolelli:” sono felice di AVER OTTENUTO questo risultato”
sguardo all’indietro!