WTA Barcellona: Sara Errani si impone sulla Suarez Navarro ed approda in finale
Sara Errani senza particolari problemi vola in finale nel torneo WTA International di Barcellona ($220,000, terra).
La giocatrice romagnola, testa di serie n.7 si è imposta nella prima semifinale sulla spagnola Carla Suarez Navarro, classe 1988, n.65 del mondo, che in questo incontro è stata molto fallosa, con il risultato di 61 62 in 1 ora e 10 minuti di partita.
In finale l’azzurra sfiderà Dominika Cibulkova, 22 anni, n.17 del mondo.
La Errani sarà alla caccia del quarto titolo in carriera nel circuito WTA.
Quest’anno l’azzurra ha già vinto un torneo (ad Acapulco).
Primo set: Sara brekkava la giocatrice spagnola nel primo gioco (da 40-15) e poi nel game successivo, da 0-40, annullava tre palle break consecutivi e teneva la battuta.
L’azzurra poi dominava l’iberica e si portava in vantaggio per 5 a 0 (nuovo break al quarto gioco).
Sul 5 a 0 la Errani, dopo aver mancato dei set point, cedeva la battuta, ma nel game seguente, strappava a 30 il servizio alla Suarez Navarro, conquistando il primo set per 6 a 1.
Secondo set: L’azzurra, dopo aver recuperato un break di svantaggio nel secondo game, strappava la battuta all’iberica nel quarto gioco.
Sul 3 a 1 la Errani cedeva il servizio, ma la tennista bolognese reagiva immediatamente e piazzava subito un nuovo parziale di tre game consecutivi (i break al sesto, da 30-15 e nell’ottavo gioco, con doppio fallo di Carla sulla palla match), chiudendo set e incontro per 6 a 2.
TAG: Errani, WTA Barcellona, WTA Barcellona 2012
@PinkFloyd,
essì, ogni tanto la gnoma azzecca la giornata in cui spacca in quattro la pallina dal verso giusto. Visti solo gli ultimi due games e non mi sembra questa la giornata, Errani la sta contendo agevolmente con una buona difesa.
@ Picasso (#646900)
Infatti, la graziosa ma “indemoniata” Cibu, è una sorta di ex Errani tramutatasi in picchiatrice tascabile 😀
Prima era un po’ meno spregiudicata, adesso, invece, a tratti picchia più della Kvitova e ti sforna prestazioni pulp, tipo Miami, quando, per poco, non ti fa a pezzettini la Azarenka 🙂
Solo che anche lei soffre, talvolta, della -sindrome che colpisce le tenniste tutte o quasi- (parlo della tenuta mentale) ed è capace, in un niente, di passare da un 61 4-0 ad una malinconica sconfitta 🙂
@PinkFloyd,
massì, penso che di fondo la base sia quella. Solo che la si osserva da due diverse angolazioni. Ci sta, e mi diverte la dialettica.
Sottolineavo come sia migliorata nelle sue lacune iniziali. Che lacune restano comunque, ed a cui ben sopperisce con grinta e tenacia ammirevoli. Detto questo, mi sembra eccessivo (o per lo meno prematuro) entusiasmarsi troppo e pensare ad alte vette, pur in uno scenario Wta spesso altalenante.
Poi chi vivrà, vedrà. Non sono uno che non cambia idea. Anzi, il contrario. Spero per Errani di essere smentito ed in proposito cito due miei beneauguranti vaticini del 2007 e del 2008: Frank Dancevic top 20 tutta la vita e Jo Tsonga vincitore di uno slam entro il 2012. Visti i miei precedenti, forse Errani farà il grande slam, glielo auguro. =)
Oggi è già un bel test contro una peperina che tira tutto. Una picchiatrice ridotta (in statura), che non ha mezze misure. Match alla pari, come sottolineava Alessandro69. Leggo ora 1,90/1,90, ma cambia poco. =)
@ carmineliberto (#646732)
A proposito di ciò che ho scritto ieri e che ho provato a spiegare, a scanso delle tue perplessità, ti riporto le quote date dai bookmakers, per la finale, così che tu ti possa regolare su chi sia la favorita:
Cibulkova 1,83/ Errani 1,84
Sono alla pari, come scrivevo ieri o no? Se proprio vogliamo essere precisi con l’aritmetica è forse favorita la Cibulkova? O forse è esattamente come avevo interpretato?
Come vedi in alcuni casi le classifiche non contano, perché le classifiche sono ignoranti sull’evoluzione delle giocatrici e dei giocatori, e non ti offrono elementi per poter fare valutazioni più attente e profonde.
Ribadisco, quindi, che Sara Errani oggi ha una grande occasione per insistere con la sua crescita
@ Picasso (#646865)
Io sono d’accordo con quello che hai scritto, ma credo che anche Koko sia d’accordo, anche se lui è diventato una sorta di ambasciatore della Errani e auspica miglioramenti tecnici e qualitativi che, seppur in atto, sono ancora lontani dall’essere clamorosamente già avvenuti.
Sara non avrà mai il rovescio fulminante della Pennetta né la tecnica, talvolta, esuberante e sopraffine della Schiavone, tanto per restare in Italia e fare i soliti noiosi paragoni.
Penso anch’io che Sara non abbia nessun colpo particolare tale da scalare la classifica fino a vette inesplorate, però la può scalare (fino a un certo punto) con i mezzi che ha e che conosciamo, magari non entusiasmando, ma con quella dedizione arrembante che, talvolta, diventa fondamentale per chi non ha grandi colpi o caratteristiche, ma fa tutto e tutto mediamente o sufficientemente bene 😉
@Koko,
Oh-mamma-mia. Me orbo esperto di badminton, mica le avevo notate tutte ste sciccherie della nuova Errani-Evert.
L’ho vista diverse volte, quest’anno. L’ultima pomeriggio, e sono ancora vivo. Non mi nascondo di certo, visto quello che più volte ho scritto su di lei: la trovo tennisticamente una delle due/tre più “brutte” a vedersi del circuito, ma non nego quanto sia davvero un’atleta ammirevole, capace di raggiungere livelli impensabili. Che in molte (ma soprattutto molti) dovrebbero prendere ad esempio. Trovo orrido anche il tennis di Ferrer. Ma sarei pazzo se non ammirassi la sua tenacia nel migliorarsi come qualcosa da prendere ad esempio, per chi non è nato col braccio di Petr Korda. Finisce lì. I discorsi di top ten, match alla pari con Kvitova…bah, li trovo incomprensibili e addirittura ingenerosi per l’italiana.
Qualcuno ha forse negato i miglioramenti di Errani?
Lo scrivo in ogni messaggio, a scanso di equivoci. Ma vedo che non serve.
E’ migliorata nel servizio, certo. Ma rimane colpo largamente insufficiente, visto il livello imbarazzante da cui partiva. Tra le prime trenta non ne vedo di così deboli. Riesce a dirigere il gioco ed essere più penetrante del passato sul veloce (dove i risultati li ha sempre ottenuti)…ci siamo. Grazie al doppio, qualcosa ha migliorato nelle soluzioni “rapide”. Per carità, rimane comunque poca roba. Nella sostanza, piccoli aggiusti a parte, il suo tennis rimane di vecchia scuola iberica. Difensivo, senza troppi rischi, grande grinta e generose pedalate con cui sopperisce alla mancanza di winners. Questo è quanto.
A scrivere che in sei mesi è diventata Steffi Graf versione bimane, e magari anche alta 1,85, non ci riesco mica.
Vincerà Barcellona ed altri tornei, diverrà numero uno d’Italia, vale forse già ora le prime venti e salirà ancora. OK, nessuno le nega questa possibilità. Discutevo su quel “solo le 5 super top possono…etc…”, manco avesse i mezzi tecnici di una Barthel a caso.
@ magilla (#646739)
hai ragione…scusate…non so perché avevo ignorato i 60 (non 50, stavolta sono sicuro 😉 ) in uscita della Cetkovska…beh, tanto meglio
@ Picasso (#646784)
Ho l’impressione che tu abbia una visione piuttosto stereotipata e limitativa delle caratteristiche di Errani che da quest’anno per tua informazione non è solo frulloni ma anche colpi con cui chiude spesso altrimenti come fa a fare quarti all’Australian e mettere sotto buone giocatrici solo correndo e alzando topponi? Inoltre avrai certamente notato che il rovescio viaggià di più e non è frullato ma abbastanza rapido e penetrante per quanto un tantino ripetitivo. Inoltre il servizio non è quello del 2011 ma più efficace e le palle corte a spezzare il ritmo ben più presenti ed efficaci. Da doppista poi tra le migliori al mondo la Errani ha poco da nascondersi rispetto a stangone fredde e ignoranti a rete anche se a volte non dimostra molta sensibilità di tocco e questo è vero. In una parola il cambio di racchetta l’ha resa più temibile e penetrante nei colpi e l’Errani frullatrice/maratoneta e stop è un immagine che qualcuno ha ancora ma di recente va lasciando il passo ad una giocatrice ben più aggressiva e propositiva valida anche sul cemento.
@ Picasso (#646784)
serena batte tutte anche senza allenarsi
…per intenderci, quello che tu dici di Berdych: che non potrebbe essere arginato da un Cipolla o da un Petzschner (che già lo fece, oh, se lo fece. Sono ancora tutto eccitato), coi loro back bassi, io lo penso di Errani. I suoi frulloni alti, invece, non hanno nessuno scampo contro una Azarenka o Kvitova in giornata.
(per la precisione, Guido Maria). =)
Salut.
@Koko,
ti stavo rispondendo nell’articolo di Cipolla, a proposito di “cervelloticità”.
Guarda, spesso le cose molto più semplici di come appaiono.
Errani è encomiabile. La più in palla delle nostre. Forse entrerà tra le venti. Ma perdio, non fatene una campionessa invincibile, risulterebbe una cosa ridicola.
Col suo tennis regolare, arrotato, priva di servizio, senza “troppi” (ah, l’esercizio di eufemismo…) winners e assenza di variazioni tecniche (eccetto le smorzate, su terra) può essere STESA da una che ha il tennis fluido e pieno di soluzioni vincenti. Basterebbe una Babos o una qualsiasi altra picchiatrice numero 80 al mondo che azzecchi la giornata violenta, per metterla in difficoltà. Perché L’italiana non ha armi tecniche da opporre, e sui suoi liftoni alti le picchiatrici vanno a nozze.
Figuriamoci contro una Kvitova, Azarenka, Masha…e manco voglio nominare quella scura di pelle che se solo si allena due giorni di fila stende tutte. Ahivoglia a correre, frullare e urlare. Contro di queste, senza nulla togliere agli encomiabili progressi ed alla sua devozione al lavoro, il nostro trattorino urlante può solo pregare che le tirino tutte in piccionaia (come con Goerges ieri e Petronia Kvitova nei primi games a Melbourne) o sperare di vincere qualche games.
un plauso a Sara.
ma questo non è il giorno migliore per esultare…
la tragedia di Pescara, merita rispetto in ogni disciplina sportiva!
Altra interpretazione merita la sconfitta con la Babos. Li si è confrontata con una dal gran servizio che ha subito più del dovuto non comprendendo in tempo che la Babos basa tutto sul tentativo di ace centrale e quindi non vale la pena spostarsi troppo ai lati nel rispondere e conviene tenersi centale intuendo la traiettoria centrale delle battute. Infatti quando ha cominciato a rispondere meglio ha rischiato di rimettere in piedi il match ma la Babos ha un buon agonismo da cacciatrice che vede il sangue e naviga bene con il vento in poppa e con la sua potenza se la incoraggi non capendo cose semplici da vedere come dove rispondere le dai un vantaggio che può essere incolmabile perchè prende fiducia anche nei gran colpi da fondo che a volte fortunosamente a volte per bravura tiene in campo anche con colpi fuori equilibrio per la zavorra che l’Ungherese si porta dietro. :smile:Nel tennis WTA spesso sono dettagli quasi insignificanti ad indirizzare gli incontri laddove c’è una differenza notevole in potenza delle giocatrici.
@ Mik (#646737)
non tieni conto della chetkovska che perde 50 punti e viene scavalcata da sara
@ roberto86 (#646672)
sono 200 punti e sale in 30esima posizione, non in 29esima. 28esima se vince il torneo
@ carmineliberto (#646732)
A mio parere domani la classifica non conta. Partono alla pari e forse Sara Errani è favorita.
Ecco perché secondo me non deve perdere un’occasione. Il livello della Cibulkova non mi sembra così distante da quello di Sara Errani.
Inoltre, penso che dall’inizio dell’anno Sara Errani sia progredita molto nei colpi e nella personalità. La Cibulkova, proprio in quell’ottica di una maturità tennistica, crdo non le debba fare paura.
Spero quindi non ripeta la cattiva partita di Monterrey, dove aveva una buona occasione di guadagnare punti e torneo probabilmente, e perse giocando male e faticando tantissimo dalla Babos. A questo mi riferivo. E’ così perplimente?
@PinkFloyd,
certo, quello smash dopo il recupero dalla palla corta. Bellissima anche l’immagine dell’allenatore che chiudeva ogni frase con una domanda, aspettandosi una sua incoraggiante risposta. E lei che rimirava dall’altro lato i cinguettanti cardellini.
La vidi a Melbourne contro MJ Martinez Sanchez, e rimasi impressionato dai progressi che aveva fatto. Certo che dà proprio l’impressione di essere l’antitesi dell’agonismo. Se non è in giornata, non ci prova nemmeno. A tratti pareva di vedere un match tra la nipotina (ancora più svogliata) di Gasquet e quella più spuntata di Ferrer. Uguale anche il risultato.
Questi sono i commenti che mi lasciano perplesso. Parli di occasione come se la Errani giocasse con la 100 della classifica e non con la 17, in teoria una più forte di lei.
Infatti la ceca aveva già avuto problemi proprio con la Suarez Navarro, che la costrinse al 3°set e stava un break sopra nel terzo.
Con queste giocatrici un po’ atipiche, Petra va più in difficoltà.
Bisogna coglierle anche le occasioni con quelle forti, a volte sono piccoli particolari, dettagli, che non ti fanno vincere queste partite clamorose.
Petra ha perso anche partite sulla carta “facili”, proprio perchè, se inizia a perdere la misura e la “tramontana”, non sempre riesce poi a rimediare, come per esempio con la McHale ultimamente (anche se non stava benissimo).
E infatti io mi sono prudentemente parato dicendo che con le top 5 comunque va a perdere! :smile:Kvitova li prese rischi con i suoi gran colpi e cominciò a chiudere vincenti ma anche Sarà fu meno precisa del solito in particolare con il dritto lungolinea spesso out di poco laddove mai lo aveva sbagliato nelle partite precedenti: merito anche della pressione della Ceca indubbiamente.
@ Koko (#646720)
La Errani fu travolta per una decina di minuti dalla Kvitova che, in questo lasso di tempo, si ricordò di essere una campionessa e fece un numero imprecisato di punti consecutivi.
Perchè la Kvitova aspettò fino all’1-4 di quel set per iniziare a giocare, questo non lo so, fatto sta che fu lei a ribaltare quel set e a vincere in 2.
Me lo ricordo bene, chiaramente, senza nulla togliere a Sara che la mise molto in difficoltà e che potrebbe riprovarci a Ostrava, chissà.
La Suarez Navarro è molto dipendente dal suo ottimo rovescio. Tra l’altro nelle movenze mi ricorda Albert Costa in qualcosa. Ma appunto la differenza è tra una come la Errani che macina gioco quando in forma ed è stoppata da quelle davvero forti e da nessuna simil-forte (ricordiamoci che conduceva agilmente 4-1 secondo set sulla Kvitova in Australia per poi disunirsi con errori evitabili ma se avesse continuato in scioltezza magari eravamo a commentare una semi slam). Ecco perchè non condivido chi considera la Errani in forma solo una pallida e tiepida aspirante alle top 20 senza abbastanza risorse tecniche per fare il salto. Chiedetelo a chi la affronta vediamo che vi risponde!
Grazie Sara..emozione che per un attimo lenisce l’angoscia di ciò che ha ancora colpito oggi lo sport…
@ Picasso (#646709)
Si certo, Picasso, gli infortuni hanno il loro peso, ma Carletta la vedo, di tanto in tanto, smarrirsi sul campo e passeggiare col suo capo chino, senza reagire a niente e a nessuno.
Oggi ha sbagliato uno smash clamoroso sotto rete, ma non ha mosso ciglio, capo chino e via al cambio campo.
Comunque è ancora giovane (classe’88) e quello stile a la Henin (anche fisicamente 🙂 ) che può ancora affascinare nel tennis di oggi (io non sono “nostalgico” ma apprezzo comunque tutto, o quasi) e, magari, portarle ulteriori buoni risultati.
…ci stava ‘na “parente” in più, ma il concetto è quello. Ora giocherà contro la gnoma Cibulkova, nella fiera della gamba a cotechino. La slovacca è una che non va tanto per il sottile. Mi giocherei l’1X2 sulla ruota del prosciutto di Parma.
@PinkFloyd,
oltre alle indubbie pecche a livello caratteriale, Carla Suarez Navarro viene a anche da due anni costellati da infortuni in serie. Spesso è stata ferma ai box, o ha partecipato tanto per…perdendo da gente improponibile.
Ora sembra in ripresa, ma è ancora poco per tornare a livello dei 2QF di slam e del br22. Sintomatico però che, malgrado scarsa tenuta mentale e infortuni, abbia ottenuto già quei risultati. Cosa che una con minor (eufemismo) classe e braccio naturale (come Errani, sudando deve guadagnarsi provando a migliorare le sue lacune e non cedendo niente a livello fisico e di tenuta mentale).
Carletta Suarez Navarro era una buona (forse anche più) promessa del tennis spagnolo.
Best ranking n°22 e due Quarti Slam, che non sono da buttare via, anche se, se non sbaglio, non ha mai vinto tornei a livello WTA.
Poi si è un po’ buttata via, nel senso che ha perso un po’ la bussola, anche perchè, vedendola giocare, mi sembra una che mentalmente è poca cosa, pur avendo un bel braccio ed uno stile impeccabile di gioco.
Detto ciò, Sara ha fatto quello che doveva fare, avendo già superato l’enorme (e avvenente) scoglio Goerges.
La finale sarà il prossimo grosso scoglio (o piccolino, dipende 🙂 ).
Comunque voglio dar credito a Koko…e allora aspettiamoci un’ulteriore asfaltata 🙂 😉
Sono molto colpito dalla serietà con cui sta andando avanti Sara. Intanto con questa vittoria si porta alla posizione numero 8 della RACE. Siamo solo a metà aprile ma il trend è sicuramente positivo 🙂
Sara sembra davvero in buona condizione,incrociamo le dita per domani,comunque nonostante manchi ancora la finale voglio esprimere alcune considerazioni sul torneo:
Giocatrice più brava: Sara Errani,spero che domani vinca il torneo e che al prossimo Roland Garros riesca a darmi le stesse emozioni che mi ha regalato la Schiavone negli ultimi due anni.
…………………….
Giocatrice più gnocca: Julia Goerges,due spanne sopra tutte.
sicuramente la nostra tennista più forte quest’anno, merita di rappresentarci alle olimpiadi ed in fed cup anche se quest’ultima è solo una perdita di tempo.
MA DOMANI LA FINALE DI DOPPIO LA FARANNO VEDERE?
SPERIAMO DI Sì!!
QLK1 LO SA?
Brava Sarita a salire di livello, in un match non certo esaltante condizionato dal vento e con molti errori gratuiti, a salire di livello nei quindici importanti (a dispetto del punteggio finale buona parte dei game è finita ai vantaggi) mettendo in mostra tutti i limiti (mentali, rovescio, 2a di servizio) della spagnola.
Sara sta giocando con la dovuta maturità, credo che puntare i top 20 sia doveroso, considerando il livello di gioco e l’intelligenza tattica. Se solo migliorasse un pizzico nelle partite con le giocatrici che le stanno avanti, il traguardo lo raggiungerà.
Brava, ma non deve sprecare l’occasione di domani 🙂
bravissima! diventa 29esima
Altro quasi cappotto! 😎
quanti punti ha dopo questa vittoria?? a che posizione si piazza??? brava sarettaaa… 😀
che partitaccia 😯 chairamente condizionate dal vento e da un terreno che piu’ che campo da tennis sembra una spiaggia. Bravissima Sara a gestire le difficoltà.
ed è best ranking!!!!!!….e che spagnolo che ha sfoderato!!!!…brava sara!!!!
suarez inesistente ma ottima partita di sarita….forza!!!!!! 😀