Challenger Barletta: Filippo Volandri accede al secondo turno. Fuori Simone Vagnozzi
Filippo Volandri accede al secondo turno del torneo di Barletta (e30.000 H, terra).
Il tennista livornese, testa di serie n.2, ha sconfitto questo pomeriggio all’esordio lo spagnolo Roberto Bautista Agut, classe 1988, n.153 del mondo, con il risultato di 75 64 in 2 ore e 5 minuti di partita.
Al secondo turno Filippo Volandri sfiderà Miljan Zekic, classe 1988, n.333 del mondo.
Primo set: Filippo avanti per 3 a 1, subiva il controbreak nel sesto gioco (da 40-30).
Bautista Agut si portava in vantaggio per 5 a 3, grazie ad un break nel settimo game.
Lo spagnolo, sul 5 a 3, quando ha servito per il parziale, e dopo aver mancato tre palle set, perdeva la battuta.
Volandri poi, dopo aver agganciato l’iberico sul 5 pari, brekkava Roberto nell’undicesimo game, dopo un lungo gioco ai vantaggi e poi teneva la battuta a zero, conquistando la frazione per 7 a 5.
Secondo set: Volandri in vantaggio per 3 a 2 e servizio, subiva il controbreak nel sesto gioco.
Sul 4 a 3 nuovo break in favore del n.3 italiano, che poi nel decimo game, teneva il servizio a 30, portando a casa set e match per 6 a 4.
Eliminato all’esordio Simone Vagnozzi.
Il giocatore di Ascoli Piceno si è arreso a Victor Hanescu, classe 1981, n.93 del mondo, con il punteggio di 63 76 (3) in 1 ora e 52 minuti di partita.
Primo set: Hanescu si portava in vantaggio per 4 a 0 (i break al primo e terzo game).
Sul 4 a 0 il giocatore rumeno, mancava delle palle break, che l’avrebbero mandato a servire per il set sul 5 a 0.
Reazione di Vagnozzi, che si portava sul 2 a 4 (break al sesto gioco), ma nel game seguente perdeva nuovamente il servizio.
Sul 2 a 5 nuovo break in favore del giocatore di Ascoli Piceno, ma ancora una volta nel game successivo, perdeva la battuta a 30, cedendo così il primo parziale per 6 a 3.
Secondo set: Vagnozzi ha servito per il set sul 5 a 4 e sul 6 a 5 ed in entrambe occasioni ha perso la battuta senza conquistare palle set.
Nel tiebreak Hanescu conquistava dal 3 a 2, un parziale di quattro punti ad uno, portando a casa la partita per 7 punti a 3.
TAG: Challenger Barletta, Challenger Barletta 2012, Vagnozzi, Volandri
Vamooooooooooooooooooo Filooooooooooooo
Stramaccioni sta già pensando di portarli all’Inter per l’anno prossimo. Almeno ne ha altri quasi più vecchi di lui … !
Troppo potente e pesante HANESCU per Vagnozzi.
Sempre solo i più anziani ci danno soddisfazioni… Tutti a sperare in Bolelli, Fognini e Giannessi ed invece ci troviamo ad esultare per Volandri, Galvani e Burzi… Pensate all’età media…
Anche per Vagnozzi vale in parte il discorso fatto per Bolelli: quando si tratta di chiudere il set con il proprio servizio spesso e volentieri va in crisi.
Comunque Hanescu ha avuto una carriera di tutt’altro livello rispetto a quella del tennista ascolano, quindi la sconfitta di oggi era ampiamente prevista.
Intanto, come temevo, Fognini sta faticando con il suo compagno di disavventure fisiche Krajinovic, il quale ha il non trascurabile vantaggio di aver disputato le quali: speriamo che Fabio riesca a ritrovare il ritmo partita nel 2° ed eventuale 3° set.
meno male che ci sei tu pippo! viva l’usato sicuro 🙂
anche bolelli aveva la testa alla champions league
Grande! ora forza Fabio!
volandri ha fatto veder buoni colpi, specialmente alcuni passanti di rovescio vecchio stampo.
Giocatore in netta ripresa.
Bravo ,almeno lui quasi una sicurezza…
bravo filo 🙂 nel rimontare nel primo set e a vincere in due set una partita non semplice.
l’avevo scritto io … : Bautista AGUT DE BON aveva la testa alla Champions League !
Magari tifa l’Espanyol anche lui come il Beto Martin o il Marcel Granollers …
comunque ltesta di serie 1 è fognini non volandri e comunque grande filo non era un match facile