Masters 1000 – Miami: Filippo Volandri dà forfait. Entra nel main draw Flavio Cipolla
Filippo Volandri ha dato forfait per il torneo Masters 1000 di Miami (3,973,050 , cemento) che inizierà nella giornata di mercoledì con gli incontri del main draw.
Con questo ritiro, Flavio Cipolla è entrato in extremis nel tabellone principale del torneo americano.
Quindi Flavio non dovrà disputare le qualificazioni. Un Grazie a Davydenko
TAG: Cipolla, Masters 1000 Miami, Masters 1000 Miami 2012, Volandri
Ma proprio perchè non c’è più questa enorme differenza semmai Volandri se fosse solo un terraiolo alla Spagnola doveva andare in Florida! La realtà è che solo Volandri è rimasto meramente terraiolo in maniera immodificabile perchè quasi solo lui nei primi 300 ATP ha quel servizio e quel dritto. I colpi di Volandri sono su misura solo per la terra: è come se avesse il rimbalzo terraiolo nei suoi schemi e nelle modalità con le quali si muove continuamente in scivolata nei recuperi. Sicchè per uno così il cemento non è tanto una superficie non gradita quanto proprio uno sport diverso! 😎
Quanto al progetto campi veloci direi che un assiduo frequentatore di questo sito come Commentucci mi pare ne sia il grande propugnatore e a lui dovreste rivolgervi per delucidazioni più che riferirvi solo a Pietrangeli fondamentalmente uomo immagine FIT! 😎
@ GIALAPPA SBANDY REMIX (#637442)
Discorso giustissimo!
@ Gaby (#637426)
Cosa significa?!? Ogni giocatore ha le sue caratteristiche…e cmq Volandri a parte questi 2 masters, in carriera ci ha sempre provato a giocare sul veloce quando è entrato nei tornei che contano…poi è normale che abbia sempre incentrato la sua programmazione sulla terra, e che lo faccia ancor di più ora che vuole preservarsi al massimo per i tornei che più contano per lui. Poi però ripeto, anche secondo me avrebbe dovuto giocare Miami!!
si, proviamo a vedere un po’ quello che succede, come tu dici…
sai che succede se non si crede in un progetto alternativo???
NON SUCCEDE NULLA!!!
ecco cosa succede.
che i nostri azzurri saranno sempre tali,
dei perfetti bravini/mediocri tennisti e niente piu’…
da uno come te, mi aspetterei altro..
Sono perfettamente d’accordo con te : NON è LA TERRA BATTUTA A ROVINARE I NOSTRI GIOCATORI , MA LA POCA ADATTABILITà E DUTTILITà ALLE VARIE SUPERFICI !
Oh, ma che rottura di pxlle, che siete.
Prendi sottomano il tabellone di Indian Wells.
Guarda il cammino dei giocatori, e dimmi turno per turno, chi ha avuto gli avversari con la migliore classifica da affrontare.
BASTA CON IL FANTATENNIS IN STILE CALCIO.
Parlate di cose concrete nel tennis ( … dimenticavo … evidentemente non siete all’altezza di tale compito … ).
Il tennis mondiale ?
La Spagna ha giocatori come Nadal e Ferrer nei primi 5 del mondo.
Non sono cresciuti sul veloce ( l’unico spagnolo nato sul veloce è Robredo, perchè dove vive lui è un po’ come in Lombardia. La stagione dentro i palloni con il cemento è più lunga che nel resto della Spagna ).
Nadal, Ferrer, Moya, Ferrero, Almagro, Verdasco ( questi ultimi due li sei vedeva calcare i campi in terra battuta dei nostri challengers … ), Mantilla, Albert Costa, Carlos Costa, Corretja, Bruguera … e ne dimentico altri.
Sono partiti QUASI TUTTI dalla terra battuta. Successivamente, hanno ottenuto grandissimi risultati anche altrove ( anche favoriti appunto dalla fine dell’era della specializzazione ).
Ferrero cosa ha fatto nei tornei dello Slam su cemento ?
Carlos Moya ?
Nadal ?
Corretja non ha vinto Indian Wells su cemento ed un Master di fine anno indoor ?
Bruguera andava in finale nell’indoor di Milano.
Argentina ? Idem. Nalbandian è andato in finale a Wimbledon, avevamo Canas che faceva le finali nei tornei su erba.
Eppure sono partiti dalla terra battuta.
In Italia si parte dalla terra battuta, e si finisce per trasformala in sabbie mobili. Questa è la differenza.
Anche in Spagna hanno provato con la teoria del cemento ( 6-7 anni fa c’erano i challengers su cemento. Indovina ? Gli spagnoli si sono trasferiti in Italia a fare i nostri challengers su terra battuta ).
Morale della favola ? Non ha più senso fare distinzioni tra terra battuta ed altre superfici, riguardo la creazione di campioni da top 10. Questi vincono dappertutto.
Federer quante finali ha fatto al Roland Garros ?
Prendiamo Federer, Djokovic, Nadal, Murray e Del Potro in forma. Su qualsiasi superficie, arrivano sempre in fondo. Nessuno li può eliminare, se sono in forma.
Ai tempi di Edberg e Becker, sulla terra battuta, potevano benissimo uscire al primo turno al Roland Garros, anche ad essere la 1.
Sampras non ha mai giocato una finale al Roland Garros.
Proviamo a vedere un po’ quello che succede e non solo a ridurre il concentto sintetizzandolo a ” La terra battuta frena il tennis italiano “.
Sbagli un po’ a confondere le cose.
Chi conosce e capisce di tennis sa benissimo che
ATTUALMENTE IL CONCETTO DI SUPERFICIE NON HA PIU’ MOTIVO D’ESISTERE.
Federer veniva a Firenze da Junior a giocare – e perdere – sulla terra battuta contro Davide Bramanti. Del Potro giocava i futures in Veneto, ed i challengers in Italia SU TERRA BATTUTA.
L’errore caso mai, per i nostri giocatori, è proprio quello di avere una concezione di tennis vecchia. Cioè il non saper competere su tutte le superfici.
La terra battuta, però, soprattutto ad altissimi livelli, è il posto dove puoi vedere lo spettacolo migliore, rispetto agli anni del millennio scorso, dove sulla terra battuta era una maratona senza colpi risolutori, mentre sulle altre superfici c’era l’arte del saper costruire e chiudere il punto.
Ora con questi atrezzi : sulla terra battuta hai ancora il tempo di andare a rete, e ci sono i winner da fondo campo, inoltre. Difficile vedere terraioli remare da fondocampo. Sono in pochi i superstiti di questo concetto di tennis.
Sul veloce, a Wimbledon si vince senza nemmeno scendere a rete. Non se ne ha il tempo. Sul cemento outdoor, si gioca con un solo schema : picchiare tutto in verticale fino all’errore dell’avversario per via del non controllo su una bomba che gli arriva in pancia. Qualcosina si può vedere a livello indoor, quando non trovi i mitragliatori da ace ( anche questa, specie in via d’estinzione ).
Questo è quello che sa chi capisce di tennis.
Che non vuol dire costruire solo campi veloci o solo campi in terra battuta.
Il problema è solo uno : non poter più tornare, per motivi commerciali, ad atrezzi dalle dimensioni ridotte come negli anni ’80 e prima. Giocherebbero tutti con un telaio come quello della vecchia Adidas di Lendl, il problema sarebbe risolto. Non potrebbero più picchiare. A quelle velocità li ti trovi palle sul telaio ogni due-tre colpi !!!
@ Buon Rob (#637424)
non è vero che odio Filo.
anzi, ha tutta la mia stima.
non è vero che odio la terra. anzi la calpesto regolarmente.
solo che va bene per me che sono un vecchietto di 44 anni.
la verita’ è che tu i link che ho segnalato,
neanche sei andato a vedere di cosa parlano!!!
la differenza fra me e te, è:
io credo in un progetto innovativo,
che possa ridare speranza al tennis Italiano su scala mondiale.
perchè se non lo hai capito,
il tennis su scala mondiale è cambiato da un po’ di anni.
tu invece, no e forse ignori anche i contenuti di questo progetto,
che ricordo essere promosso dalla stessa FIT
e che un certo Pietrangeli, ci abbia pure messo la faccia…
quanto scommettiamo che a miami mettono nadal dalla parte di murray??????????
@ Mariush (#637388)
Se non altro Seppi ci prova e primo italiano nella storia ha portato a casa un torneo sull’erba. E Seppi non è un fenomeno. Ma filo col servizio da robocop che si ritrova e che non ha mai provato a migliorare a Barletta deve andare (fa anche la rima) -:)
I miei tornei preferito sono Wimbledon e il Queen’s (che si giocano su erba), ogni anno mi diverto UN SACCO ad andare a vedere il challenger di Genova (su terra rossa) e fino ai 18 anni giocavo due volte a settimana su un campo in cemento che avevo proprio sotto casa.
A me e a molti altri il tennis piace proprio perchè si può giocare su superfici diverse.
A te e a quegli altri due loschi figuri che odiano la terra battuta e il povero Filo, piace soltanto il tennis giocato su cemento.
Trai da solo le tue conclusioni… 😕
Volandri è un tennista da rispettare per i risultati in carriera. Chiuso il discorso.
chi non ha voglia di leggere tutto il contenuto del precedente link da me segnalato, puo’ visitare il seguente link:
http ://www.federtennis.it/campi-veloci.asp
chiedo sempre autorizzazione allo staff, di farlo pubblicare.
è una cosa seria.
cosi’ che i signori terraioli, si possano mettere l’anima in pace.
c’è anche il buon Nicola Pietrangeli, con tanto di video,
da vedere ed ascoltare…
poi provate a dire che VOI avete ragione…. 😆 😆 😆
ai signori pro-terra,
desidero segnalare il seguente link:
http ://www.tennisbest.com/wildcard/?tag=progetto-campi-veloci
leggete con attenzione… c’è da rimanerne a bocca aperta,
per come vanno male oggi in Italia le cose.
altro che i vostri bravini e mediocri maschietti,
che si fanno tornei da 4 soldi su terra,
perchè non sanno
e non vogliono farsi una preparazione atletica migliore.
una preparazione che li renda piu’ competitivi!!!
prego lo staff di non rimuoverlo,
perchè si tratta di una cosa seria promossa dalla FIT.
e lo staff ne è certamente anche a conoscenza…
leggete tutti con attenzione e meditate…
prima di scrivere….
testimonial numero uno di questa campagna è un certo signor Nicola Pietrangeli.
potete dire tranquillamente che io non capisco nulla di tennis.
non posso biasimarvi… non mi conoscete.
ma le mie idee sono esattamente le stesse di questo progetto.
sono esattamente le stesse di Pietrangeli…
forse che anche lui non capisce nulla di tennis??? 😯 😯
@ Gaby (#637358)
io voglio vedere filo vincere. sul cemento fa ridere. a questo punto che preferivate che andava a miami perdeva 6-1 6-2 da chiunque e poi perdeva pure a barletta??? io lo voglio vedere in finale a barletta e agli ottavi a montecarlo
staff c’è questa nuova regola? se si quali sono i criteri?
Quoto
ha dato forfait perchè, come l’anno scorso, giocherà il challenger di barletta che si disputa il 29; quindi per ricaricare un pò le pile non gioca miami
Hai perso un’altra opportunità….. ! Non puoi dare la colpa alla terra rossa se non abbiamo un top 20 : ti pare che Bolelli e Fognini ( che di talento ne hanno ) non si trovino in quelle posizioni a causa del rosso o per qualche problema riguardante la continuità nei risultati ??? E lo stesso discorso vale anche per Seppi ! Invece Starace fin da junior è stato un mostro su questa superfice , Volandri lo stesso anche se , per i noti problemi alla spalla che non gli hanno mai permesso di avere un servizio competitivo , non avrebbe mai potuto fare faville sul cemento ! Spero di ricevere una tua risposta !
P.S. Tra l’altro Cipolla non sarebbe entrato in tabellone se Filippo non si fosse cancellato.
@ Gaby (#637358)
sì certo Volandri è l’anti-tennis…ma per carità!
@ Gaby (#637358)
cacchio se Volandri è una formichina acchiappapunti e gioca solo tornei di parrocchietta solo per il fatto che al tramonto della sua carriera si limiti alla terra battuta, gli altri nostri giocatori, che in carriera hanno fatto la metà di lui sotto tutti i punti di vista, cosa sono?!????
invece giocare tornei SOLO sulla terra battuta è appassionante….
soprattutto organizzare tutti i tornei in italia sulla terra è una scelta intelligente…..
infatti sono 30 anni che dettiamo legge nel mondo…..
…..
Criticare Volandri è assurdo….
ognuno OVVIAMENTE gioca di più sulla superficie sulla quale rende meglio….
Anzi chi riesce a ottimizzare il suo rendimento , in termini di classifica, pur essendo un giocatore mono-dimensionale o, x meglio dire, mono-superficie….merita soltanto un plauso.
La scelta di andare a Miami sarebbe stata, dal punto di vista del giocatore, contro logica…. quindi le critiche trovano il tempo che trovano.
Semmai….bisognerebbe in futuro…cercare di formare giovani competitivi non solo su una superficie…..ma Filippo alla soglia dei 31 anni fa bene a fare quello che sta facendo in termini di programmazione …
Con la disfida di Barletta non si dà lustro a nulla. Volandri è una formichina acchiapapunti che si spende solo in tornei da parrocchietta, non per far divertire il pubblico . E dal suo punto di vista fa bene perchè in carriera ha già cuccato 3Mil e passa. Ma chi vuol vedere del buon tennis meglio guardi altrove.
Ma non si è detto che c’è una nuova regola e si evitano gli 0 se si hanno certi requisiti di anzianità nell’ATP? Vedremo. Comunque Volandri non lo scopriamo certo oggi nei suoi atteggiamenti spesso utilitaristici. Volandri di base ha un certo orientamento ideale per il quale non gioca per noi ma si fa i …suoi. 😎
E’ ridicolo l’odio che c’è per la terra rossa da parte di certi utenti (anche se definirli utenti è persino troppo, sarebbe più giusto “caxxe”). Alcuni si meriterebbero davvero che tutti i tornei venissero giocati su noiosissimo cemento a guerre di servizi a 230 km/h. Che schifo leggere commenti contro Volandri solo perchè è uno specialista della terra battuta…
Volandri e’ un giocatore da terra e non ha senso andare negli States per perdere ( probabilmente ) al primo turno anche se il premio partita non e’ disprezzabile. Cipolla ha giocato una vita nei challengers e partecipare a questi eventi importanti lo rivitalizzano !
@ ABOLIAMO LA TERRA BATTUTA (#637239)
questo commento dimostra che la gente non capisce nulla. bravo filo ora sotto con barletta. voglio almeno la semi. arraffa punti e dà lustro al nostro tennis. i classici sul rosso si avvicinano….
C’è molta differenza, no ? tra due 0 e due 10 …
Era una sorpresa se non dava forfait. Ha dato il pass a Cipolla. Va bene così.
@ rikki (#637254)
…. informati meglio prima di cianciare!!!
Aveva anche tempo sufficiente per arrivare senza fare sfacchinate, prendeva i soldi, i 10 punti e giocava una partitella con cmq qualche possibilità di vincere una partita (con un tabellone così grande con anche parecchi terraioli come lui e una superficie non così veloce). Mi sarebbe piaciuto fosse andato e avrebbe fatto la cosa migliore secondo me!!
Se andava e prendeva una stesa al primo turno i vostri commenti sarebbero stati “ma cosa ci è andato a fare… un viaggio inutile…poteva starsene a casa”
Quindi non poteva fare la scelta giusta. Ah poi vi ricordo che fra poche settimane questo “giocatore inutile” sara il numero 2 d’Italia.
Solo per dire….
un giocatore che pensa in grande va in tutti i masters 1000,lui oramai nn pensa più in grande,si sta ritirando piano piano a cucire la maglia seduto davanti al camino.
Doveva andarci.
Giocare a tennis solo per far punti atp e senza avere un minimo di ambizione non ha senso.
Scelta sbagliata.imho
Doveva andarci.
Giocare a tennis solo per far punti atp e senza avere un minimo di ambizione non ha senso.
Scelta sbagliata.imho
@ rikki (#637254)
@ ABOLIAMO LA TERRA BATTUTA (#637239)
Ignoranti come voi ne ho visti pochi!!
Mi riferisco ai 2 zero in classifica…mah, non capisco!
Che scemo!!
il tuo commento dimostra una totale mancanza di rispetto per un giocatore non fenomenale in termini assoluti ma uno dei ns migliori tennisti del dopo Panatta.
il tuo nick name e’ invece cosa + grave , un insulto al tennis in genere, perche’ il tennis e’ bello proprio perche’ a differenza di altri sport propone variabili che lo rendono unico.
sulla terra battuta si gioca ancora e contro le tue speranze un grande slam prestigioso come parigi e tornei di altissimo livello come Roma, Madrid , Montecarlo.
trovo il tuo messaggio particolarmente “negativo” , saresti stato + elegante se avessi scritto ” W Wimbledon ” o ” I love the cements”….. 😎
a quel punto avresti scritto una boiata + simpatica.
@ pedro (#637250)
ESATTO PER QUESTO è UNA CxxxxxTA.. RINUNCIARE ANCHE CON CERTIFICATO MEDICO MI SA CHE SONO 2 ZERO A QUEL PUNTO VAI E PRENDI ALMENO SOLDI E 10 PUNTI…
per chi ha commentato “Volandri giocatore inutile”; pensa e informati prima di scrivere.
@ pedro (#637250)
😈 si,se li porta tutto l’anno, scelta moooolto discutibile
italica magagna 😀
Ha fatto benissimo a non andare
Il giocatore che ritieni tanto inutile è stato il nostro miglior rappresentante degli ultimi anni
eppoi cè gente che loda volandri.oltre a non essere un fenomeno è anche un personaggio davvero triste,basta questa per farmelo scendere in fondo a tutti gli italiani
quindi 2 zero nel best 18?
meglio cips che……..” di Volandri, un pedalatore della terra battuta…..giocatore inutile…
guardate che volandri è veramente infortunato… si è infortunato alla gamba nella semi di rabat!
Era prevedibile. La spia era una non perfetta condizione fisica, che con le sollecitazioni di viaggi intercontinentali, cambi di superficie ecc, avrebbero potuto compromettere la stagione europea sulla terra. E’ meglio si riposi e non affretti il rientro sui campi.
Bravo ugualmente per il luminoso inizio d’anno
meglio cosi cips puo provare a superare almeno un turno con un buon sorteggio, filippo non aveva nessuna chance.
Mi sarei sorpreso se ci fosse andato
@ giemme (#637208)
😯
c’ era da aspettarselo, che Filippo avrebbe rinunciato.
un applauso al buon Cip, che almeno ci prova.
è l’ unico italiano che attualmente sta dimostrando di voler cambiare.
basta terra!!