Scommesse: L’ATP chiede ben 470 mila dollari agli azzurri
La vicenda scommesse torna a colpire il tennis azzurro.
Potito Starace, Daniele Bracciali, Alessio Di Mauro, Giorgio Galimberti e Federico Luzzi erano stati squalificati dall’ATP per aver scommesso pochi spiccioli su alcune partite di tennis.
Le sospensioni erano andate dai 9 mesi per Alessio Di Mauro (erano all’inizio 12 mesi, poi scontati a 9) a 30 giorni per Potito Starace (diminuita di due settimane).
Gli azzurri (compresa la famiglia Luzzi) avevano chiesto i danni all’ATP per come erano stati trattati ed avevano presentato la denuncia al tribunale americano.
Il giudice ha respinto due giorni fa la richiesta. L’ATP ha anche chiesto il pagamento delle spese legali.
La cifra ammonta a ben 470 mila dollari (sembrano eccessive visto che nemmeno si è andati in giudizio). Se il giudice dovesse accettare la pretesa dell’ATP, i giocatori italiani dovrebbero versare ben 94.000 dollari a testa.
Per Di Mauro e Bracciali sarebbe quasi impossibile continuare a gareggiare nel circuito.
TAG: Bracciali, Di Mauro, Galimberti, Scommesse, Starace
ma finitela a sparare…, allora i 5 moschettieri hanno scommesso poco allo scopo di essere sospesi e multati per poi ricorrere al giudice contro l’atp per ottenere un risarcimento del danno da capogiro per aver intaccato la loro immagine.
Secondo me una cosa non è chiara: l’Atp è un organo corrotto a cui mai e poi mai va dato credito, per me è spazzatura. Scommetto (verbo che non dovrei usare in questo caso…) che i dirigenti che c’erano al tempo di Agassi sono ancora lì. Oltretutto il tennista italiano più corrotto (di cui non faccio il nome ma molti sanno di chi si tratta) è ancora in giro mai beccato. Per non parlare di decine di partite chiaramente falsate in cui l’ATP tace e acconsente mettendosi probabilmente qualche soldo in tasca. Prendere sul serio l’Atp equivale a fare la figura dei fessi. Più fessi di Galimberti e compagnia bella.
i legali per recuperare i soldi si rivolgeranno ad equitalia???
a botulino
sono d’accordo con te specie sull’ultimo rigo.Ma scusa il povero Pelizzotti fermato il giorno prima del Giro d’Italia..e ..poi risultato pulito..oltre al danno morale….lascio considerare il resto a te.
grazie.
@ giovanni malonno (#488542)
perché siamo colpevoli.
non siamo mai stati ingiustamenti accusati ma giustamente condannati e ricordiamoci che la truffa e il malaffare sono nati qua in italia, perciò stiamo zitti e proviamo a rigare dritto invece sempre di sentirsi vittime di complotti e sotterfugi.
a partire dal presidente del consiglio a finire con l’ultimo dei diseredati.
Si parla di tennis..sono con voi.Ma spiegatemi perchè noi Italiani siamo trattati cosi’ male? vedi con il calcio (diamo fastidio?) vedi ciclismo..il caso Contador e….(la bistecca) e il nostro Peizzotti?…
se questa è giustizia sportiva….
Noi siamo disonesti ma…non i soli al mondo! Quindi un accanimento sa di paravento per non approfondire prendendo i più rinomati e famigerati.
Certo che c’è da chiedersi perchè in giro per il mondo pensino a noi come dei “furbi” e disonesti..
sarà mica che hanno materiale per pensarla proprio così? 🙄
La cosa buffa è che l’ATP crede che i disonesti siano solo gli Italiani. Ci sarebbe materiale per una causa per discriminazione davanti al tribunale dell’ONU! :cool:L’ATP in aula dopo Gheddafi!
Vero, In effetti lui parlava anche di un insabbiamento dell’ATP. Mah… sinceramente ho i miei dubbi. Probabilmente la faccenda è veritiera, però mi sfugge qualcosa 😉
Luis, secondo me è impossibile. Ammetti che fosse vero, allora l’ATP doveva essere d’accordo, perchè quella rivelazione ne ha leso l’immagine di integrità. Se lo avesse fatto apposta a insaputa dell’ATP, altro che risarcimenti milionari…
Giustizialismo pietistaa! “Poverino, guadaagna solo 2000 euro al mese su supertennis”… per quanto riguarda la morte di Luzzi: purtroppo di tragedie come questa ne capitano ogni giorno, in una “battaglia” legale non si guarda ai problemi personali dell’uno o dell’altro, con le dovute eccezioni ovviamente.
loro sono andati contro l atp solo per il discorso della privacy,perchè quelli dell atp hanno sforzato la mano con i siti di scommesse che per questa legge non dovevano essere nominati
Permettimi, ma dove vivi tu? Su quale pianeta?
Tralasciando il povero Federico, cosa c’entra che Galimberti lavora a Supertennis e Di Mauro e Bracciali sono a fine carriera? Chi li ha consigliati di andare contro un gigante come l’ATP che tra l’altro aveva evidentemente prove consistenti, vista la pronuncia del tribunale americano?
Io ho un paio di amici che lavorano lì. La meraviglia con cui descrivono la snellezza dell’apparato burocratico e la velocità delle varie autorizzazioni/balzelli nell’attività d’impresa mi fa capire la differenza tra i limiti italiani e i (non) limiti svizzeri! 😉 per il resto non posso dire molto, sono stato in gita solo un paio di volte a Lugano.
@ Giuseppe (#488378)
E dai spiegati meglio 😀 . Forse volevi dire che ci sono 3 cantoni. Quindi immagino tu sia in quello italiano. Quello tedesco ad esempio com’è? Al di là di questo comunque, quello che volevo dire io è che ho sentito che ad esempio lì c’è molto piu’ rigore che in Italia. Inoltre, ad esempio sul fatto del lavoro, lì non c’è bisogno di essere raccomandati per lavorare come in Italia o sbaglio? Poi ho sentito tipo delle strade pulite, che nessuno butta una carta a terra ecc. Insomma già da queste poche cose mi pare ci sia una differenza sostanziale con l’Italia….
E’ uno schifo,sembra che lo fanno solo gli italiani,eppoi con quale coraggio chiedere soldi alla famiglia Luzzi,un giovane stroncato a 28 anni da leucemia?Lo sa questo l’ATP?Lo sa’ che Galimberti lo possono trovare solo su Supertennis in quanto ex giocatore?Bracciali e Di Mauro sono praticamente a fine carriera?Ma dove vivono questi?
Le cause in America costano tantissimo mica come in Italia dove tantat gente va dagli avvocati e rompe le scatole ad avvocati e magistrati e creditori convinta dell’ impunita’ e di cavarsela senza pagare e sneza subire sanzioni . ( e del resto i modelli che vengono offerti dalla politica e dai media sono questi ) Gianni Arcieri
@ Mirko (#488389)
Certamente problemi non ne avrebbe…poi l’ATP lo ha scaggionato… 😉
perche di mauroe bracciali non hanno 100.000 da parte per pagare le spese e continuare a sostenersi per il circuito a meno che non vogliano scommettere sui match degli atp per recuperare queste sommme
Mah, le richieste solitamente volano in alto.
E’ chiaro che si tratta di un tentativo atto a scoraggiare chiunque dal protestare contro l’ATP per delle sue decisioni prese.
Atteggiamento intimidatorio, spiace dirlo ma è così.
Mah…. anche lì la storia non è che siaa poi così chiara. Molti dicono che quell’ammissione è stata solo una strageria per vendere più copie.
bè…davidenko dovrebbe pagare molto di + allora…
Basta vedere la figuraccia che ha fatto l’ATP quando Agassi ha confessato di essere stato coperto dallo stesso organismo in seguito alla sua positività all’antidoping….
Come al solito vogliono rifarsi la reputazione da sceriffi sulle seconde linee…
@ Gladiator (#488372)
Vivo in Svizzera. Devi sicuramente ricrederti. Comunque ci sono 3 regioni che sono molto diverse tra di loro. Io abito nella parte di lingua italiana, la peggiore per alcune cose. In ogni caso direi che tutto il mondo è paese, anche se ognuno crede di essere meglio degli altri. A parte Berlusconi, che è un caso a sé, per il resto non vedo differenze enormi tra Italia e Svizzera.
che infami questi dell’ atp, vergogna! ma andate a cercarvi un lavoro!
@ Giuseppe (#488363)
Lo sai per certo, per esperienza personale? Se si, puoi farmi gentilmente un esempio? Io ho sempre saputo che in Svizzera le cose funzionano bene, a cominciare dalla disciplina, dal lavoro ecc, so che c’è meritocrazia. Se devo ricredermi non lo so 😀
@ Gladiator (#488342)
In Svizzera proprio no, te lo posso assicurare, anzi..
e allora davidenko cosa gli dovrebbero fare???? squalificarlo a vita???? e youzhny?????
@ aldino (#488310)
credo che abbiano già pagato con la squalifica a suo tempo..
@ BISTECCONE (#488334)
sono circa 70mila euro..
NOn ho capito molto sinceramente. Se non si è andati in giudizio come ha fatto il giudice a decidere e cosa pretende l’ATP? Se ha respinto la richiesta il giudizio è stato instaurato, anche se non sul merito 😉 Probabilmente l’ATP avrà fatto riferimento alla temerarietà della lite o altre robe, quella cifraa non ha nessun senso. Se qualcuno ha qualche link da postare lo faccia, nn ho il tempo e la possibilità ora di cercare! Grazie 😉
Penso che Braccio se la caverebbe, visto che è un Top50 di Doppio…
Comunque è una cosa assurda questa richiesta dell’ATP 👿
@ individuo malefico (#488340)
Sicuramente è normale che ognuno chieda i danni, ma bisogna vedere se questi danni vengono chiesti in base a dei giusti criteri. Questo ovviamente è compito del giudice stabilirlo, e speriamo lo stabilisca con correttezza.
@ Angelo (#488339)
Il mondo intero? Forse in Svizzera ancora le cose funzionano 😉
@ BISTECCONE (#488334)
Forse no, considerando il livello in cui sono. D’altronde non è che vincono i tornei, e poi quelli che giocano loro non hanno grandi montepremi, per cui un Di Mauro o un Bracciali che ti escono al 2° turno o ad un quarto di un challenger che vuoi che guadagnino? I loro soldi poi li spenderanno per qualche loro sfizio, quindi figurati cosa gli puo’ rimanere in tasca a fine anno. Se gli rimane qualcosina forse dagli sponsor, ma con la speranza dei prize money dei challenger la vedo dura 😀
D’altronde quando si soccombe in una causa civile è logico che vengano fatte delle richieste risarcitorie…se l’Atp avesse perso la causa intentata dai giocatori italiani, avrebbero dovuto sborsare indennizzi milionari…..non vedo lo scandalo nel richiedere 500.000$,,,,,,
Andate a mettere in galera i criminali veri e smettetela di rompere i cojones.
Sono stati tutti squalificati che vogliono ancora???.
500.000$ di spese legali è una presa in giro ma negli USA è così se sei poveretto muori se hai soldi vivi.
Justice una parola che il mondo intero non conosce.
E’ giusto che paghino le spese legali, ma la cifra richiesta va sicuramente ben oltre le spese legali. Quindi mi pare che si tratti di un abuso da parte dell’ATP. Senza contare che hanno già avuto squalifiche precedentemente. E che altri (non italiani) hanno pagato molto meno…
Braccali e Di Mauro, credo che ce li abbiano 94.000 euro …. 😯
94000 dollari sarebbero un collasso economico per giocatori di terza fascia come bracciali e di mauro.
forse sarebbe più giusto proporzionare la cifra da pagare ai soldi scommessi.
Ma che c’entra che Braccio e Di Mauro non potrebbero gareggiare nel circuito?
giusto così…
Se sono ingenui giusto che paghino… così la prox volta non sbagliano più…
Eccessiva o no, se non si può scommettere e vieni beccato non trovo differenza tra chi scommette un euro e chi ne scommette centomila….
Hai infranto una regola…e le spese legali sono uguali indipendentemente da quanto scommetti….
certo la somma è eccessiva x le spese legali ma era meglio una pesante squalifica..lo sa nno che non possono giocare il betting ..almeno mandassero un amico