ATP Cup 2020, Italia-Russia 0-1: niente da fare per Travaglia, Khachanov vince in due set
Nonostante qualche esitazione in avvio, Karen Khachanov la spunta su Stefano Travaglia e, alla RAC Arena di Perth, consegna alla Russia il primo punto della sfida contro l’Italia, valida per la prima giornata del Gruppo D dell’ATP Cup 2020. Il ventitreenne moscovita, numero 17 della classifica mondiale di singolare, s’impone sul giocatore marchigiano, alla prima esperienza assoluta con la maglia della nazionale azzurra, col punteggio di 7-5 6-3 in un’ora e 28 minuti.
Servono cinquantuno minuti, al russo, per incamerare la prima frazione: Travaglia comincia l’incontro con qualche errore di troppo, specialmente dalla parte del dritto, e paga forse un po’ d’emozione per il palcoscenico importante in cui si è ritrovato. L’italiano, però, riesce a limitare i “non forzati” alle prime battute, creando più di qualche problema a Khachanov nei turni di risposta: ottenuto il primo break nel terzo gioco, grazie ad un bel dritto lungolinea vincente dopo uno scambio prolungato, “Steto”, seguito a bordocampo dal capitano Alberto Giraudo (scelto da Fabio Fognini, come da regolamento della competizione) e dal suo allenatore Simone Vagnozzi, si ripete togliendo la battuta a Khachanov anche nel 7° game, portandosi a sorpresa sul 5-2. Chiamato a servire per portare a casa il set, Travaglia si fa sorprendere dal ritorno del suo avversario che, dopo aver annullato un set point, rientra in corsa recuperando uno dei due break di svantaggio. La rimonta viene completata dal nativo di Mosca qualche minuto più tardi con un gioco malamente ceduto a quindici da Travaglia. Da 2-5, Khachanov conquista cinque games consecutivi che gli consentono di chiudere 7-5.
Si fa sempre più evidente il divario tecnico-tattico tra i due giocatori: Khachanov mette in campo tutta quell’esperienza che manca a Travaglia, in particolare nei momenti salienti. Il secondo parziale scorre via senza scossoni fino al 3-2 per il russo: nel sesto game, l’italiano commette un doloroso doppio fallo sul 30-30 e poi, di fronte alla palla break, affossa in rete un comodo rovescio dopo il servizio. Khachanov “ringrazia”, vola 4-2 e gestisce il vantaggio fino al 6-3 che chiude la contesa.
ITALIA-RUSSIA 0-1
Karen Khachanov (RUS) b. Stefano Travaglia (ITA) 7-5 6-3
TAG: ATP Cup, ATP Cup 2020, Karen Khachanov, Stefano Travaglia
Tutti espertoni! !!!! Perché non vi fate assumere dalla federazione? ???? Dal divano di casa potete dare giudizi e sparare sentenze! !!!!!ma che bravi!!!!!!!!!vivinaso
Di sicuro abbiamo trovato un altro Bolelli, dal 5-2 altra occasione sprecato e il Khachanov di oggi non era irresistibile.
Nessuno chiedeva a Steto di vincere contro Khachanov, ma avanti 5-2 nel primo set si poteva portare a casa il parziale: peccato per questo tennista a cui sembra mancare poco per il definitivo salto di qualità e il conseguente aggancio alla top50. Spero che Vagnozzi lo aiuti a esprimere tutte le sue potenzialità cosi’ come ha fatto con Cecchinato nel 2018.
Alla pari di Medvedev no…
Non diciamo sciocchezze.
alla pari direi proprio di no.
è stato molto bravo a non mollare, a cercare di stargli dietro, ma si è vista tanta differenza, si nè visto perché fognini è top 20 da sempre ma nei 10 non ci sta, mentre medvedev è uno dei favoriti per gli AO
Travaglia scarso e braccino. Meglio Lorenzi.
servire per il match?
ma che partita stai commentando?
poi, non ti viene il dubbio che i più forti all’inizio giochino più conservativi in attesa di prendere meglio confidenza con le traiettorie dell’avversario che non conosce per poi far emergere la differenza? non ti viene in mente che il meno quotato giochi sopra livello finché il giocatore più forte non sale e a quel punto la partita finisce?
Si intendevo il soprannome ovviamente
Ma sciacquati la bocca.ha partorito sua moglie da pochi giorni, magari sta con lei e sua figlia, o no ? Mettete in dubbio la professionalità di un giocatore che per la maglia dà tutto, guardate calcio, che è meglio. Comunque fabio complessivamente alla pari di medvedev
@ Breccola (#2489116)
Ah forse intendevi il soprannome xD non lo so
@ Breccola (#2489116)
Non è stato chiamato, questa non è la coppa Davis. Qua ci si iscrive come un torneo normale e travaglia, dopo Fognini, è quello con la classifica più alta che si è iscritto al torneo, gli altri si sono iscritti ad altri tornei o challenger
Perché viene chiamato steto?
Verissimo…. Fogna eroico viste le condizioni e l’avversario
Un Fognini così attaccato al match con un Medvedev che non sbaglia un colpo da un’ora non l’ho quasi mai visto
Non mi pare proprio, caso mai Fognini
@ mazingaz (#2489064)
Non capisci un tubo di tennis…
delusi perche’ Travaglia perde in modo onorevole con Khachanov? Perso il senso della misura
La moglie ha partorito… non so se lo sai… ci ha già fatto un piacere a venire a giocare…
@ Fede (#2489073)
Se Fognini avesse dato forfait, l’Italia sarebbe stata rimpiazzata da un’altra nazione
E’semplicemente un giocatore da n80/n120
Commento ridicolo
Medvedev è arrivato solo ieri?
Questo sito ha sempre più espertoni
Fognini rappresenta l’Italia e arriva un giorno prima….brutto esempio soprattutto perché è stata la fit ad autorizzarlo. Meglio convocare qualcuno inferiore ma che sposi la professionalità!
Onestamente sono deluso. Non tanto per il risultato, che alla fine è onorevole e più che accettabile per un inizio di stagione. Però davvero la fragilità mentale e la superficialità gestionale di questo giocatore sono clamorose: nel primo set Khachanov non trovava nè angoli nè profondità e infatti Travaglia lo ha mosso bene e messo in crisi, ma non ti puoi presentare a servire per il match e fartela così addosso commettendo valanghe di doppi falli e soprattutto (cosa gravissima) facendo errori in uscita dal servizio davvero banali (Khachanov, ribadisco, fino al 6-5 non ha minimamente trovato profondità). Quello che mi preoccupa è questo atteggiamento, che purtroppo non si corregge! Non è tanto il rammarico per l’occasione sprecata di vincere almeno un set contro un gran giocatore, quanto i valori assoluti che ne sono emersi. E sono valori poco lusinghieri.
È chiaro che non c erano molte speranze sul fatto che Travaglia battesse kachanov tuttavia quel primo set perso nonostante due break di vantaggio fa arrabbiare… Steto purtroppo non sembra riuscire a fare quello step a livello mentale in più…
Peccato davvero
Con fognini al 100% e se fosse arrivato a perth una settimana fa’ avrei detto medvedev 62 62, in queste condizioni e essendo arrivato a perth solo ieri non me la sento di fare un pronostico, sarebbe veramente come sparare sulla croce rossa.
Avrebbe potuto fare peggio il nostro onesto giocatore, teniamoci questo risultato che secondo me è il meglio per le sue potenzialità.
Tanto della carriera di Stefano in quel primo set pecato ci aveva illuso…